Movimenti oculari

La retina costituisce il primo stadio di elaborazione delle informazioni visive. La visione nitida di un oggetto di interesse (target), è possibile solo se la sua immagine cade sulla zona centrale della retina (fovea) dove si ha la maggior risoluzione spaziale. I movimenti oculari hanno quindi la funzione di orientare lo sguardo affinchè l’immagine del target cada sulla fovea e vi resti stabile.

Durante l’esplorazione di una scena visiva il movimento degli occhi è costituito dall’alternarsi di saccades e fissazioni. Nella letteratura scientifica questo tipico movimento viene chiamato scanpath.

occhio

Le saccades, movimenti rapidi, sono eseguite volontariamente dal soggetto e riflettono la sua strategia esplorativa. Le fissazioni rappresentano l’intervallo di tempo durante il quale il sistema nervoso centrale acquisisce ed elabora le informazioni visive.

Dal movimento degli occhi di una persona che esplora una scena visiva è possibile sapere: 

dove sta guardando

cosa sta guardando

per quanto tempo