LETTERATURA FRANCESE - A (C. P.)
Stampa
Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
L-LIN/03 (LETTERATURA FRANCESE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LETTERATURE EUROPEE E AMERICANE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 01/06/2018)
Crediti
9
Ore
54 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Francese
Tipo esame
ORALE
Docente
GIORGI GIORGETTO (titolare) - 9 CFU
Prerequisiti
Gli studenti di Lingue devono aver superato l’esame di Letteratura francese III (Laurea triennale).
Obiettivi formativi
Il corso partirà dalle nozioni storico-critiche acquisite dagli studenti nell’ambito di «Letteratura francese 3» per fornire un allargamento delle conoscenze letterarie e favorire lo sviluppo, anche mediante l’eventuale preparazione guidata di elaborati individuali, di competenze metodologico-culturali diversificate, in grado di consentire adeguate possibilità di approccio al testo letterario francese.
Programma e contenuti
Primo anno
Letteratura francese A c.p. (G. Giorgi)
Gli studenti devono seguire il seguente corso di 9 crediti e 54 ore (trimestri III e IV):
Letture della “Phèdre”(1677) di Jean Racine: Leo Spitzer, Lucien Goldmann, Roland Barthes, Francesco Orlando.

Secondo anno
Letteratura francese B c.p. (G. Giorgi)
Gli studenti devono seguire il seguente corso di 6 crediti e 36 ore (trimestre III):
Letture della “Phèdre” (1677) di Jean Racine: Leo Spitzer, Lucien Goldmann.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Testi di riferimento
Bibliografia per frequentanti (I anno)
-Jean Racine, Phèdre, Paris, Classiques Larousse.
-Leo Spitzer, “Il récit de Théramène” (1948), in Id., Critica stilistica e semantica storica, Bari, Laterza, 1966.
-Lucien Goldmann, “Racine”, in Id., Le Dieu caché, Paris, Gallimard, 1955.
-Roland Barthes, “Phèdre”, in Id., Sur Racine, Paris, Éditions du Seuil, 1960.
-Francesco Orlando, Lettura freudiana della “Phèdre”, Torino, Einaudi, 1971.

Bibliografia per non frequentanti (I anno)
- Jean Racine, Phèdre, Paris, Classiques Larousse.
-Leo Spitzer, “Il récit de Théramène” (1948), in Id., Critica stilistica e semantica storica, Bari, Laterza, 1966.
-Lucien Goldmann, “Racine”, in Id., Le Dieu caché, Paris, Gallimard, 1955.
-Roland Barthes, “Phèdre”, in Id., Sur Racine, Paris, Éditions du Seuil, 1960.
-Francesco Orlando, Lettura freudiana della “Phèdre”, Torino, Einaudi, 1971.
-Giovanni Cacciavillani, Un’immortale bellezza. Lettura della “Phèdre” di Racine, Rimini, Panozzo editore, 2005.

Bibliografia per frequentanti (II anno)
-Jean Racine, Phèdre, Paris, Classiques Larousse.
-Leo Spitzer, “Il récit de Théramène” (1948), in Id., Critica stilistica e semantica storica, Bari, Laterza, 1966.
-Lucien Goldmann, “Racine”, in Id., Le Dieu caché, Paris, Gallimard, 1955.

Bibliografia per non frequentanti (II anno)
-Jean Racine, Phèdre, Paris, Classiques Larousse.
-Leo Spitzer, “Il récit de Théramène” (1948), in Id., Critica stilistica e semantica storica, Bari, Laterza, 1966.
-Lucien Goldmann, “Racine”, in Id., Le Dieu caché, Paris, Gallimard, 1955.
-Giovanni Cacciavillani, Un’immortale bellezza. Lettura della “Phèdre” di Racine, Rimini, Panozzo editore, 2005.
Modalità verifica apprendimento
L’esame mira, attraverso un colloquio in lingua francese, a verificare il livello di padronanza della suddetta lingua da parte dello studente, nonché la sua capacità di rispondere in modo chiaro e soddisfacente ai quesiti riguardanti gli argomenti svolti durante il corso.
Altre informazioni
L’esame mira, attraverso un colloquio in lingua francese, a verificare il livello di padronanza della suddetta lingua da parte dello studente, nonché la sua capacità di rispondere in modo chiaro e soddisfacente ai quesiti riguardanti gli argomenti svolti durante il corso.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile