Anno immatricolazione
2019/2020
SSD
L-ART/07 (MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Curriculum
Fonti e strumenti per la storia dell'arte
Periodo didattico
Primo Semestre (23/09/2019 - 23/12/2019)
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Prerequisiti
È presupposta la conoscenza delle linee generali della storia della musica. Sono inoltre necessari il possesso dei fondamenti del linguaggio musicale e le capacità di lettura e analisi della partitura.
Obiettivi formativi
Studia il teatro musicale nella sua evoluzione storica, nelle sue componenti (musica, testo, messa in scena) e in riferimento al sistema produttivo in cui è inserita. Una parte del corso viene dedicata a un problema specifico, trattato negli aspetti storiografici e/o analitici. Al termine del corso lo studente sarà in grado di affrontare lo studio del repertorio operistico.
Programma e contenuti
Il corso propone la lettura e l’analisi di quattro capolavori della storia dell’opera italiana andati in scena tra la prima metà del Settecento e la seconda metà del Novecento. Ciascuna opera sarà inquadrata nel proprio contesto storico e produttivo. L’analisi prenderà in considerazione il libretto, la veste musicale e gli aspetti legati alla messa in scena, con particolare attenzione ai rapporti tra queste tre componenti.
Le opere prescelte sono le seguenti:
- Georg Friedrich Händel, Rodelinda (1725)
- Gaetano Donizetti, Maria Stuarda (1835)
- Giacomo Puccini, Turandot (1926)
- Benjamin Britten, Gloriana (1953)
Metodi didattici
Le lezioni saranno prevalentemente frontali, ma integrate da momenti di commento e di dibattito.
Testi di riferimento
Per tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) sono obbligatori la conoscenza del libretto di ognuna delle quattro opere in programma e l’ascolto delle stesse con partitura/spartito.
Tutti gli studenti (frequentanti e non frequentanti) dovranno inoltre dimostrare la conoscenza di due testi, di cui uno a scelta tra:
- LORENZO BIANCONI, Il teatro d’opera in Italia: geografia, caratteri, storia, Il Mulino, Bologna, 1993;
- GLORIA STAFFIERI, Un teatro tutto cantato: introduzione all’opera italiana, Carocci, Roma, 2012;
e l’altro a scelta tra:
- CARL DAHLHAUS, Drammaturgia dell’opera italiana, a cura di Lorenzo Bianconi, EDT, Torino, 2005
- PAOLO FABBRI, Metro e canto nell’opera italiana, EDT, Torino, 2007
Durante le lezioni saranno fornite indicazioni sulle registrazioni e sulle edizioni di riferimento, nonché informazioni bibliografiche di base su ciascuna delle opere trattate.
Gli studenti non frequentanti dovranno aggiungere al suddetto programma lo studio dei seguenti saggi:
- WINTON DEAN – JOHN MERRILL KNAPP, Handel’s operas 1704-1726, Clarendon Press, Oxford, 1995, pp. 572-603.
- ANSELM GERHARD, «Come in lui ruggisse l’anima drammatica di Schiller»: Donizetti e il «piagnisteo» di una straniera, La Fenice prima dell’opera 2009, pp. 11-26.
(disponibile online ).
- MICHELE GIRARDI, Turandot!, in ID., Giacomo Puccini: l’arte internazionale di un musicista italiano, Marsilio, Venezia, 1995, pp. 433-484.
- ANTONIA MALLOY-CHIRGWIN, «Gloriana»: Britten’s «Slighted child», in The Cambridge Companion to Benjamin Britten, edited by Mervyn Cooke, Cambridge University Press, Cambridge, 1999, pp. 113-128.
Modalità verifica apprendimento
Colloquio orale. Sarà verifica la conoscenza delle quattro opere in programma d'esame. Durante il colloquio lo studente dovrà inoltre dimostrare d'aver acquisito gli strumenti metedologici adottati durante il corso e nelle letture.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile