PALEOGRAFIA GRECA (C.P.)
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Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
M-STO/09 (PALEOGRAFIA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI
Curriculum
Fonti e strumenti per la storia dell'arte
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (24/02/2020 - 27/05/2020)
Crediti
6
Ore
54 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
Prerequisiti
Si richiede un’ottima conoscenza della lingua greca. E’ necessario aver frequentato il corso di base di Paleografia greca e aver superato il relativo esame. Si presuppongono inoltre buone competenze sulla struttura materiale del codice, assicurate dal corso di Archeologia del libro manoscritto.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire allo studente le competenze utili a riconoscere, fin dove possibile, una scrittura provinciale distinguendola da una costantinopolitana, nonché gli strumenti adeguati a consentirgli di datarla e (a tentare) di localizzarla. Attraverso l’analisi delle sottoscrizioni –dalla grafia al formulario usato dai copisti– lo studente acquisirà anche la capacità di leggere queste scritture (spesso differenti da quelle usate per il testo) e di interpretarle correttamente.
Programma e contenuti
Saranno approfonditi alcuni degli argomenti trattati nel corso di base: scritture delle aree provinciali, in particolare quelle dell’Italia meridionale; le sottoscrizioni dei manoscritti greci; problemi di datazione e di localizzazione.
Metodi didattici
Il corso sarà articolato in lezioni teoriche, in esercitazioni pratiche su facsimili e in seminari durante i quali il docente inquadrerà criticamente i problemi, fornirà una bibliografia e assegnerà i testi che i partecipanti dovranno esporre a turno, proponendoli alla discussione comune.
Testi di riferimento
– La scrittura greca dall’antichità all’epoca della stampa. Una introduzione, a cura di E. Crisci e P. Degni, Roma, Carocci, 2011.

– Scritture, libri e testi nelle aree provinciali di Bisanzio. Atti del seminario di Erice (18-25 settembre 1988), a cura di G. Cavallo, G. De Gregorio e M. Maniaci, Spoleto, Centro italiano di studi sull’alto medioevo, 1991.

– D. Arnesano, La minuscola barocca: scritture e libri in Terra d'Otranto nei secoli XIII e XIV, Galatina 2008.

Le sottoscrizioni saranno analizzate su facsimili tratti dalle raccolte di:
a) K. & S. Lake, Dated Greek Minuscule Manuscripts to the Year 1200, I-X, Boston 1934-1939.
b) Specimina Sinaitica: Die datierten griechischen Handschriften des Katharinen-Klosters auf dem Berge Sinai 9.-12. Jahrhundert, v. D. Harlfinger , D. R. Reinsch, J. A. M. Sonderkamp, G. Prato, Berlin1983.
c) A. Turyn, Codices Graeci Vaticani saeculis xiii et xiv scripti annorumque notis instructi, in Civitate Vaticana 1964.
d) A. Turyn, Dated Greek Manuscripts on the Thirteenth and Fourteenth Centuries in the Libraries of Italy, Urbana 1972.
e) A. Turyn, Dated Greek Manuscripts of the Thirteenth and Fourteenth Centuries in the Libraries of Great Britain, Washington 1980.

– materiale distribuito durante le lezioni.
Modalità verifica apprendimento
Esame scritto e orale: gli studenti dovranno trascrivere 2 esempi di scritture di epoche diverse nonché datare e localizzare le scritture indicando i motivi per cui propongono datazione e localizzazione. Dovranno inoltre trascrivere, tradurre e commentare un esempio di sottoscrizione. L’orale consisterà in una discussione sulle prove scritte.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile