Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti critico interpretativi fondamentali per la conoscenza e lo studio della performance, non solo dal punto di vista teorico e metodologico, ma anche storico, mediante l'analisi delle principali configurazioni che il paradigma performativo ha assunto nel corso del Novecento, interagendo con l’ambito delle arti, della cultura, del rito e dei fenomeni sociali. Alla fine del corso lo studente dovrà pertanto dimostrare:
1) di conoscere e saper leggere il modello della performance nelle sue molteplici declinazioni (artistica, antropologica, sociale)
2) di saper analizzare le sue forme comunicative, con particolare attenzione ai rapporti fra processo e prodotto, fra etica ed estetica, fra teatro, arti visive e azione sociale.
3) di saper contestualizzare il modello della performance all'interno delle pratiche artistiche contemporanee.
Testi di riferimento
1) Lezioni del Corso
2) Testi obbligatori scaricabili dalla piattaforma Kiro
EUGENIA CASINI ROPA, Il corpo ritrovato. Danza e teatro tra pedagogia, ginnastica e arte, «Teatro e Storia», 3, 1987, pp. 295-346.
FABRIZIO FIASCHINI, Dionysus in 69: Richard Schechner tra teoria e prassi della performance, «Mantichora», 1, 2011, pp. 238-261 rivista on line (www.mantichora.it)
FABRIZIO FIASCHINI, Verso il corpo-memoria: la via blasfema di Jerzy Grotowski, in Segni, immagini, rappresentazioni della memoria, a cura di Lorenzo Donghi, Deborah Toschi, Pavia, Pavia University Press, 2017, pp. 27-46.
FABRIZIO FIASCHINI, Oltre la spettatorialità: performance e politica della partecipazione, in Maschere acustiche. Lingua e teatro fra testo e performance, Steiner Verlag, Stutgard, 2019, pp. 25-36.
FABRIZIO FIASCHINI, Walter Benjamin e il «Programma per un teatro proletario di bambini: una rilettura», in Lo scandalo del corpo. Studi di un altro teatro per Claudio Bernardi, Vita e Pensiero, Milano 2019, pp. 225-237.
FABRIZIO FIASCHINI, Alle radici del teatro sociale: la pratica rivoluzonaria di Asja Lacis, in L’Ottobre delle Arti, Accademia University Press, Torino 2019, pp. 211-231.
FABRIZIO FIASCHINI, Performance, processo e partecipazione. Dall’animazione teatrale al teatro sociale, in Thinking the Theatre. New Theatrology and Performance Studies, a cura di Gerardo Guccini, Armando Petrini, AlmaDL, Bologna 2018, pp. 375-389.
JERZY GROTOWSKI, Il performer, «Teatro e Storia», 1, 1988, pp. 165-169.
FILIPPO TOMMASO MARINETTI, Manifesti futuristi.
FRANCO RUFFINI, Quel vuoto d’anni. Il libro di Jerzy Grotowski, in Craig, Grotowski, Artaud. Teatro in stato d’invenzione, Laterza, Roma Bari 2009, pp. 71-96.
Un testo a scelta di approfondimento di uno dei temi del corso (è possibile scegliere anche testi diversi da quelli qui proposti, incentrati su altri temi sviluppati durante il corso)
RICHARD SCHECHNER, Introduzione ai Performance Studies, CuePress, Bologna 2018
FABRIZIO DERIU, Performatico. Teoria delle arti dinamiche, Bulzoni, Roma 2012.
ERIKA FISCHER-LICHTE, Estetica del Performativo, Carocci, Roma 2014.
LORENZO MANGO, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Bulzoni, Roma 2003.
EUGENIO BARBA, La canoa di carta. Trattato di antropologia teatrale, Il Mulino, Bologna 1993.
JERZY GROTOWSKI, Per un teatro povero, Bulzoni, Roma 1970
NICOLA SAVARESE, Teatro e spettacolo fra Oriente e Occidente, Laterza, Roma Bari 1992
VICTOR TURNER, Dal rito al teatro, Il Mulino, Bologna 1984
MARCO DE MARINIS, Il teatro dell'altro, La Casa Usher, Firenze 2012
ALESSANDRO PONTREMOLI, La danza. Storia, teoria, estetica nel Novecento, Laterza, Roma Bari 2004.