FORME E LINGUAGGI DELLA PERFORMANCE
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Anno immatricolazione
2021/2022
Anno offerta
2021/2022
Normativa
DM270
SSD
L-ART/05 (DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
SCRITTURE E PROGETTI PER LE ARTI VISIVE E PERFORMATIVE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (27/09/2021 - 23/12/2021)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
FIASCHINI FABRIZIO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Il corso richiede la conoscenza dei fondamenti della storia del teatro e dello spettacolo, dello studio e dell'analisi del testo spettacolare e dei linguaggi della scena del Novecento
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti critico interpretativi fondamentali per la conoscenza e lo studio della performance, non solo dal punto di vista teorico e metodologico, ma anche storico, mediante l'analisi delle principali configurazioni che il paradigma performativo ha assunto nel corso del Novecento, interagendo con l’ambito delle arti, della cultura, del rito e dei fenomeni sociali. Alla fine del corso lo studente dovrà pertanto dimostrare:
1) di conoscere e saper leggere il modello della performance nelle sue molteplici declinazioni (artistica, antropologica, sociale)
2) di saper analizzare le sue forme comunicative, con particolare attenzione ai rapporti fra processo e prodotto, fra etica ed estetica, fra teatro, arti visive e azione sociale.
3) di saper contestualizzare il modello della performance all'interno delle pratiche artistiche contemporanee.
Programma e contenuti
Dal punto di vista della trasmissione dei contenuti formativi, il programma del corso sarà così articolato:

1. La nozione di performance nei diversi approcci disciplinari (artistico, linguistico, antropologico, sociologico)
2. Il modello performativo nel sistema delle arti: la crisi del concetto di opera come prodotto e la fine del primato testuale e autoriale
3. Etica / Estetica; Processo / Prodotto
4. Il paradigma della partecipazione
5. Gli albori della performance: il concetto di evento e le performance sociali (le esposizioni universali e coloniali); la korperkultur
6. Performance, nuova danza: il caso di Monte Verità (Rudolph Laban, Mary Wigman, Loie Fuller, Ruth Saint Denis, Isadora Duncan)
7. Performance e Avanguardie (soprattutto Futurismo e Dadaismo)
8. La performance di Secondo Novecento
9. Grotowski: il performer
10. Shechner (Dionysus in ’69)
11. Happening, installazioni e rapporto fra performance e arti visive
12. L’arte pubblica
13. Le performing arts contemporanee
Metodi didattici
Dal punto di vista didattico, l'insegnamento si avvale delle seguenti metodologie:
1) Lezioni frontali
2) Power point dedicati, soprattutto per i materiali iconografici
3) Studi di caso: visione di documenti video di spettacoli e performance teatrali
4) Programmazione di percorsi di visione con gli studenti di spettacoli presenti nella stagione artistica dei principali teatri di Pavia e di Milano
5) Condivisione dei materiali didattici sulla piattaforma interattiva Kiro.
Testi di riferimento
1) Lezioni del Corso

2) Testi obbligatori scaricabili dalla piattaforma Kiro

EUGENIA CASINI ROPA, Il corpo ritrovato. Danza e teatro tra pedagogia, ginnastica e arte, «Teatro e Storia», 3, 1987, pp. 295-346.

FABRIZIO FIASCHINI, Dionysus in 69: Richard Schechner tra teoria e prassi della performance, «Mantichora», 1, 2011, pp. 238-261 rivista on line (www.mantichora.it)

FABRIZIO FIASCHINI, Verso il corpo-memoria: la via blasfema di Jerzy Grotowski, in Segni, immagini, rappresentazioni della memoria, a cura di Lorenzo Donghi, Deborah Toschi, Pavia, Pavia University Press, 2017, pp. 27-46.

FABRIZIO FIASCHINI, Oltre la spettatorialità: performance e politica della partecipazione, in Maschere acustiche. Lingua e teatro fra testo e performance, Steiner Verlag, Stutgard, 2019, pp. 25-36.

FABRIZIO FIASCHINI, Walter Benjamin e il «Programma per un teatro proletario di bambini: una rilettura», in Lo scandalo del corpo. Studi di un altro teatro per Claudio Bernardi, Vita e Pensiero, Milano 2019, pp. 225-237.

FABRIZIO FIASCHINI, Alle radici del teatro sociale: la pratica rivoluzonaria di Asja Lacis, in L’Ottobre delle Arti, Accademia University Press, Torino 2019, pp. 211-231.

FABRIZIO FIASCHINI, Performance, processo e partecipazione. Dall’animazione teatrale al teatro sociale, in Thinking the Theatre. New Theatrology and Performance Studies, a cura di Gerardo Guccini, Armando Petrini, AlmaDL, Bologna 2018, pp. 375-389.

JERZY GROTOWSKI, Il performer, «Teatro e Storia», 1, 1988, pp. 165-169.

FILIPPO TOMMASO MARINETTI, Manifesti futuristi.

FRANCO RUFFINI, Quel vuoto d’anni. Il libro di Jerzy Grotowski, in Craig, Grotowski, Artaud. Teatro in stato d’invenzione, Laterza, Roma Bari 2009, pp. 71-96.


Un testo a scelta di approfondimento di uno dei temi del corso (è possibile scegliere anche testi diversi da quelli qui proposti, incentrati su altri temi sviluppati durante il corso)

RICHARD SCHECHNER, Introduzione ai Performance Studies, CuePress, Bologna 2018

FABRIZIO DERIU, Performatico. Teoria delle arti dinamiche, Bulzoni, Roma 2012.

ERIKA FISCHER-LICHTE, Estetica del Performativo, Carocci, Roma 2014.

LORENZO MANGO, La scrittura scenica. Un codice e le sue pratiche nel teatro del Novecento, Bulzoni, Roma 2003.

EUGENIO BARBA, La canoa di carta. Trattato di antropologia teatrale, Il Mulino, Bologna 1993.

JERZY GROTOWSKI, Per un teatro povero, Bulzoni, Roma 1970

NICOLA SAVARESE, Teatro e spettacolo fra Oriente e Occidente, Laterza, Roma Bari 1992

VICTOR TURNER, Dal rito al teatro, Il Mulino, Bologna 1984

MARCO DE MARINIS, Il teatro dell'altro, La Casa Usher, Firenze 2012

ALESSANDRO PONTREMOLI, La danza. Storia, teoria, estetica nel Novecento, Laterza, Roma Bari 2004.
Modalità verifica apprendimento
Modalità e verifica dell’apprendimento

L'esame prevede un colloquio orale volto a verificare le competenze e i contenuti formativi del corso acquisiti dallo studente. In questa prospettiva il colloquio verterà su:
1) Lezioni del corso e materiali video analizzati
2) Testi di riferimento
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti devono integrare con 2 libri in più da scegliere nell'elenco dei testi di riferimento
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile