STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA D'EUROPA
Curriculum
Medievale
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 09/01/2019)
Crediti
12
Lingua insegnamento
Italiano
Prerequisiti
E' necessario aver sostenuto almeno un esame di Storia contemporanea nel corso di laurea triennale e conoscere gli elementi di base della disciplina.
Obiettivi formativi
Il corso consiste di 2 moduli : A e B.
Il modulo A è finalizzato all'cquisizione degli elementi di base di una corretta metodologia per la storia contemporanea. Lo scopo è quello di favorire un approccio critico alla disciplina attraverso l'analisi e la scelta delle fonti più appropriate a specifici progetti di ricerca, con particolare attenzione alla definizione e all'evolversi degli statuti disciplinari relativi alle 'nuove fonti' nel passaggio da beni di mercato e prodotti culturali a fonte storica.
Nel modulo B ci si propone di approfondire in un'ottica di storia comparata europea specifici temi e problemi del XX secolo. In tale prospettiva,
accanto alla letteratura scientifica, si considereranno fonti di varia tipologia e si costruiranno circoscritte esperienze di ricerca mirate alla
produzione di papers. Questioni di metodo storico e di analisi critica saranno discussi sulla scorta di una specifica ricognizione bibliografica
Programma e contenuti
Modulo A:" Il cinema e la memoria europea della Shoah. Un approccio metodologico al film come fonte storica".Il corso sarà suddiviso in due parti. Nella prima, dopo aver accennato alle principali questioni relative alle domande e ai territori della storia contemporanea, si approfondiranno i metodi della ricerca storica e gli orizzonti delle fonti, da quelle più convenzionali alla 'rivoluzione documentaria' degli ultimi decenni. Nella seconda parte dell'insegnamento si metteranno a fuoco i caratteri e le specificità del film come fonte storica, analizzando come la lettura cinematografica della Shoah e della deportazione nei lager nazisti si sia andata intrecciando, nel secondo dopoguerra, con l'evoluzione della ricerca storica e del dibattito storiografico sul tema. Il rapporto tra cinema e la Shoah è uno dei problemi su cui a lungo si sono interrogate la critica e la teoria cinematografica - è possibile e giusto e come rappresentare l'irrappresentabile?-, ma è anche uno dei punti da cui meglio di osserva la complessità del rapporto tra cinema e storia, tra cinema e fonte storica.
Modulo B: "Diritti umani, razzismo e guerre contemporanee".
Il corso intende analizzare la problematica storica dei diritti umani,
ufficialmente definiti settant’anni fa, il 10 dicembre 1948, dalla
Dichiarazione universale dei diritti umani approvata dall'Assemblea
Generale delle Nazioni Unite. In questo ambito, si ripercorreranno le premesse e l’evoluzione di tale elaborazione concettuale, giuridica e lessicale, riflettendo in particolare sulla casistica storica delle discriminazioni – di genere, razziale, confessionale - e dei crimini di guerra. Prendendo spunto dall’80° anniversario della svolta persecutoria antiebraica del fascismo italiano si approfondiranno le dinamiche politiche, culturali e sociali del razzismo italiano nel quadro delle pratiche antisemite discriminatorie, repressive e, da ultimo, genocidarie che ebbero come teatro l’Europa del ‘900. Tale percorso intersecherà la tematica della seconda guerra mondiale, che vide sperimentare, nelle occupazioni militari di vaste aree in Europa e fuori, le tattiche di “guerra ai civili” e di intimidazione terroristica delle popolazioni, stigmatizzate poi da tribunali internazionali e locali, ma oggetto di percezioni distorte, di rimozione e archiviazione delle responsabilità individuali e collettive nel secondo dopoguerra. L'esame del dibattito storiografico italiano e internazionale sarà intrecciato all'analisi di fonti primarie e secondarie di varia tipologia
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari e discussioni.
Testi di riferimento
Modulo A:
La bibliografia specifica viene indicata durante le lezioni. Per un primo orientamento si vedano:
Angelo D'Orsi, Piccolo manuale di storiografia, Bruno Mondadori, 2002;
Giovanni De Luna, La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo, Milano, Bruno Mondadori 2004;
Prima lezione di metodo storico, a cura di Sergio Luzzatto, Roma-Bari, Laterza 2015.
Peppino Ortoleva, Cinema e storia. Scene dal passato, Torino, Loescher, 1991;
Pierre Sorlin, La storia nei film. Interpretazioni del passato, Firenze, La Nuova Italia, 1984;
Pierre Sorlin, Ombre passeggere. Cinema e storia, Marsilio 2013;
Gori, Gianfranco (Miro),a cura di, La storia al cinema. Ricostruzione del passato/interpretazione del presente, Roma, Bulzoni, 1994.
Giovanni Gozzini, la strada per Auschwitz. Documenti e interpretazioni dello sterminio nazista, bruno Mondadori 2006, pp.229; David Engel, L'Olocausto, Il Mulino, Universale paperbacks, 2013, pp.201; Valentina Pisanty, Abusi di memoria. Negare, banalizzare, sacralizzare la Shoah, Bruno Mondadori, 2012, pp.151; Dizionario dell'Olocausto, a cura di Walter Laqueur, Einaudi 2004 (in particolare i lemmi: Campi di sterminio, Collaborazionismo, Memorialistica, Negazionismo, Storiografia, Saggio bibliografico). Claudio Gaetani, Il cinema e la Shoah, Le mani editore, 2006; Dizionario dell'Olocausto, cit. (il lemma: Cinema e televisione)

Modulo B:
La bibliografia specifica verrà indicata durante le lezioni. Per un primo orientamento si veda:
Marcello Flores, Storia dei diritti umani, Bologna, Il Mulino 2008;
Diritti umani : cultura dei diritti e dignità della persona nell'epoca della globalizzazione Dizionario 1. A-G / 2 Dizionario 1. H-W , diretto da Marcello Flores , 2 voll., Torino, UTET, 2007;
A settant’anni dalle leggi razziali .Profili culturali, giuridici e istituzionali dell’antisemitismo, a cura di D.Menozzi e A.Mariuzzo, Roma, Carocci, 2010;
"Per la difesa della razza"L'applicazione delle leggi antiebraiche nelle università italiane, a cura di G.Procacci e V.Galimi, Unicopli, Milano 2009;
Elena Aga Rossi, Maria Teresa Giusti, Una guerra a parte : i militari italiani nei Balcani : 1940-1945, Il Mulino, Bologna 2011;
Paolo Pezzino, Sant'Anna di Stazzema : storia di una strage ,Bologna :,Il Mulino, 2013;
Michele Battini, Peccati di memoria: la mancata Norimberga italiana, Roma,GLF editori Laterza, 2003;
Filippo Focardi, Il cattivo tedesco e il bravo italiano : la rimozione delle colpe della seconda guerra mondiale Roma ; Bari : GLF editori Laterza, 2013.
Modalità verifica apprendimento
Esercitazioni scritte e discussione orale in ambito seminariale, propedeutiche alla verifica e alla valutazione finale. Per i non frequentanti esercitazione scritta e discussione orale su testi a scelta e concordati con il docente.


L'insegnamento è suddiviso