LETTERATURA ITALIANA - B
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/10 (LETTERATURA ITALIANA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LETTERE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 09/01/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Tipo esame
ORALE
Docente
Prerequisiti
Nozioni fondamentali di storia della letteratura italiana.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire sia un orientamento di base su contenuti e
strumenti generali della disciplina, sia competenze specialistiche su
aspetti, momenti e autori esemplari della tradizione letteraria italiana,
indagati nei testi e nella bibliografia critica.
Programma e contenuti
Per la parte generale, comune ad entrambi i moduli (A e B), cfr. le caselle "Modalità di verifica" e "Testi di riferimento".
La parte B del corso si propone di esaminare l’idea di libro di liriche, o “canzoniere”, soggiacente ai Rerum vulgarium fragmenta petrarcheschi, attraverso un esame di carattere generale della “struttura” del libro, indagato anche nella storia del suo farsi attraverso le diverse forme e redazioni, e con letture selezionate di testi rilevanti nell’ottica oggetto di indagine.

Edizioni di riferimento: F. Petrarca, Canzoniere, edizione commentata a cura di M. Santagata, Milano, Mondadori, 2015 (collana Meridiani paperback; prima edizione nei “Meridiani”: 1996; altra edizione: Oscar Mondadori, 2 voll.); F. Petrarca, Canzoniere. Rerum vulgarium Fragmenta, a cura di R. Bettarini, Torino, Einaudi, 2005; F. Petrarca, Canzoniere, a cura di S. Stroppa, introduzione di P. Cherchi, Torino, Einaudi, 2011; F. Petrarca, Canzoniere, a cura di P. Vecchi Galli, annotazioni di P. Vecchi Galli e S. Cremonini, Milano, Rizzoli, 2015. Un agile profilo generali sugli autori sono i seguenti: E. Fenzi, Petrarca, Bologna, il Mulino, 2008

Bibliografica critica essenziale (altri titoli verranno citati e discussi a lezione). Sui Rerum vulgarium fragmenta: M. Santagata, Introduzione all'edizione sopracitata; R. Antonelli, Introduzione a F. Petrarca, Canzoniere, introduzione di R. Antonelli, testo critico e saggio di G. Contini, note al testo di D. Ponchiroli, Torino, Einaudi; G. Contini, Preliminari sulla lingua del Petrarca (nell'edizione appena citata e in Id., Varianti e altra linguistica. Una raccolta di saggi (1938-1968), Torino, Einaudi, 1970, pp. 169 ss.); E. Fenzi, introduzione a F. Petrarca, Il canzoniere e i Trionfi, Roma, Salerno Editrice, 1993; M. Santagata, I frammenti dell'anima. Storia e racconto nel Canzoniere di Petrarca, Bologna, il Mulino, 2004; R. Bettarini, Lacrime e inchiostro nel Canzoniere di Petrarca, Bologna, Clueb, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Testi di riferimento
Per il punto 1) del Programma si consiglia il manuale: G. LAVEZZI, I numeri della poesia. Guida alla metrica italiana, Roma, Carocci, 2002.
Per il punto 2): C. BOLOGNA – P. ROCCHI, Rosa fresca aulentissima, Torino, Loescher, 2010 (nell’edizione maggiore, cioè in 7 volumi). Per ogni volume, si richiede: la conoscenza approfondita di vita e opere degli autori del canone sopra indicato, comprensiva di lettura e commento di tutti i brani antologizzati (ad esclusione di quelli presenti nelle risorse on line, dei quali si consiglia comunque la lettura e/o l’ascolto); la conoscenza delle linee fondamentali della storia della letteratura italiana desunte dalle introduzioni generali alle sezioni e ai capitoli, compresi quelli non relativi agli autori sopra citati. Non è ovviamente richiesta la conoscenza degli autori stranieri presenti nell’antologia. I testi da commentare in sede d’esame saranno scelti esclusivamente tra quelli presenti in questo manuale: per tale motivo l’indicazione del manuale è univoca, pur nella ovvia consapevolezza della presenza sul mercato di altri manuali di livello simile.
Per il punto 3): una edizione dell'Inferno scelta tra le seguenti: a cura di E. PASQUINI e A.E. QUAGLIO (Milano, Garzanti, 1982-86); a cura di U. BOSCO e G. REGGIO (Firenze, Le Monnier, 1988); a cura di A.M. CHIAVACCI LEONARDI (Milano, Mondadori, collana “Meridiani”, 1991, o “Oscar”, 2005); a cura di V. SERMONTI (Milano, Bruno Mondadori, 1996); a cura di G. INGLESE (Roma, Carocci, 2007); a cura di S. BELLOMO (Torino, Einaudi, 2013).
Per il punto 4): vedi sezione "Programma e contenuti".
Modalità verifica apprendimento
Scritto e orale. All'esame orale si accede dopo il superamento di una prova scritta propedeutica, che verificherà le conoscenze del programma di storia letteraria specificato sotto, al punto 2). La prova scritta è articolata in quattro quesiti: il primo di carattere generale (focalizzato su un autore, un'opera o una corrente letteraria), il secondo consistente nella parafrasi di un breve brano poetico, il terzo e il quarto relativi all'analisi di un testo in prosa e in poesia.
PROGRAMMA D'ESAME
1) Elementi fondamentali di metrica: Il verso (il numero delle sillabe; il ritmo; versi imparisillabi, parisillabi, doppi; cesura; enjambement); la rima; le forme metriche (canzone, sestina, terzina, sonetto, ottava, ballata, madrigale, canzone "libera", endecasillabi sciolti; versi liberi).
2) Storia della letteratura italiana attraverso il seguente canone di autori e movimenti:
Siciliani, Siculo-toscani, Dolce Stil Novo, Poesia didattica e religiosa; Dante, Petrarca, Boccaccio; Poliziano, Boiardo, Pulci, Sannazaro; Bembo e la questione della lingua, Machiavelli, Guicciardini, Ariosto, Tasso; Galilei, Marino; Goldoni, Parini, Alfieri; Monti, Foscolo, Leopardi, Manzoni, Porta, Belli, Scapigliatura, Verga, Carducci, Pascoli.
3) Conoscenza dell’Inferno di Dante.
4) Conoscenza del contenuto delle lezioni del modulo A e del modulo B.
Altre informazioni
La frequenza è altamente consigliata. Gli studenti che non potranno frequentare le lezioni sono tenuti a prendere tempestivamente contatto coi docenti per concordare un programma alternativo.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile