ESTETICA (C. P.)
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
M-FIL/04 (ESTETICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOSOFIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 09/01/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
FELOJ SERENA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
È opportuno che tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, conoscano i principali temi e problemi della filosofia occidentale, sappiano collocare cronologicamente i principali autori nella storia della filosofia, siano in grado di interpretare criticamente un testo filosofico e di prendere posizione, almeno in linea generale, in un dibattito critico.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre gli studenti a una delle categorie fondamentali dell'estetica, a partire dalla sua formulazione classica e fino al dibattito contemporaneo. Al termine del corso lo studente sarà in grado di interpretare la categoria del sublime, rintracciando le sue principali fonti storiche e riconoscendo le diverse posizioni nel dibattito attuale, riconducendole agli orientamenti teorici che contraddistinguono la disciplina.
Programma e contenuti
La categoria del sublime e la scissione dell'uomo moderno
Il corso affronterà una delle categorie classiche dell'estetica, che ora vive di rinnovato interesse nel dibattito contemporaneo. La categoria del sublime verrà definita a partire dal suo fondamento storico, ossia a partire dal trattato di Burke e dall'Analitica del sublime nella Critica della capacità del giudizio di Kant. Attraverso i tre brevi scritti di Schiller si mostrerà il legame tra il sublime e la definizione dell'umano, sottolineando la duplicità dell'uomo moderno che il sublime permette di esibire nella sua complessità. Si farà riferimento alla ricezione contemporanea del sublime e in particolare alla lettura che dà Lyotard del sublime kantiano. Infine, si mostreranno le principali posizioni nel dibattito contemporaneo e i possibili sviluppi futuri del sublime estetico.
Metodi didattici
Il corso si articolerà in 18 lezioni frontali in cui verrà affrontata l’analisi critica di alcuni testi significativi per la disciplina e per il dibattito contemporaneo. Verrà favorita la discussione dei temi affrontati anche attraverso l’analisi concreta di opera d’arte.
Testi di riferimento
Oltre agli appunti delle lezioni, gli studenti sono tenuti a preparare:
E. Burke, Inchiesta sul bello e il sublime, Palermo, Aesthetica edizioni.
I. Kant, Critica della capacità di giudizio, tr. it. L. Amoroso, Bur, Milano 2012, Introduzione, §§ 23-29.
F. Schiller, Del Sublime, Milano, Abscondita, 2017.
J.J. Lyotard, Anima minima, Parma, Pratiche.

Gli studenti non frequentanti sostituiscono gli appunti delle lezioni con:
S. Feloj, Il sublime nel pensiero di Kant, Brescia, Morcelliana, 2013.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale: lo studente dovrà dimostrare di conoscere e di saper esporre in modo linguisticamente corretto gli argomenti trattati durante le lezioni. Dovrà inoltre dimostrare di aver assimilato e rielaborato le informazioni oggetto di studio operando collegamenti logici e analisi critica degli stessi. L’esame prevederà anche il commento ragionato di un brano tratto da uno dei testi filosofici trattati durante il corso
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con la docente
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile