FILOLOGIA ROMANZA C. P.
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/09 (FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LINGUISTICA TEORICA, APPLICATA E DELLE LINGUE MODERNE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 05/06/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
CONTE ALBERTO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Aver acquisito nel triennio 12 CFU di Filologia romanza, con conseguente ottenimento di una solida competenza di base della grammatica storica della lingue romanze e delle rispettive letterature medievali.
Obiettivi formativi
Il corso si propone principalmente di esemplificare, attraverso la discussione di testi romanzi problematici, i principi della critica testuale, o ecdotica, e di fornire la competenza nell'analisi delle edizioni critiche.
Programma e contenuti
Si esemplificheranno alcune delle principali problematiche della critica del testo, o ecdotica, integrando la teoria con l'analisi filologica di testi letterari della tradizione romanza medievale (secoli XII e XIII) e delle relative edizioni critiche. Focalizzando la tradizione manoscritta di alcune opere, si affronteranno problemi relativi alla trasmissione, all'edizione, ai metodi e agli strumenti della critica testuale. Alle lezioni frontali potranno affiancarsi esercitazioni seminariali con lettura di testi, allo scopo di verificare l'applicazione dei concetti teorici e della metodologia ecdotica.
Durante le lezioni si fornirà la bibliografia e si distribuiranno materiali relativi a una scelta di testi. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare programma e bibliografia.
Metodi didattici
Lezioni frontali, anche affiancate da attività seminariali.
Testi di riferimento
Gli studenti frequentanti integreranno bibliografia e materiali forniti a lezione con i seguenti studi (per le parti che saranno di volta in volta indicate durante il corso):

a. Critica del testo
- J. Bédier, La tradition manuscrite du 'Lai de l'Ombre'. Réflexions sur l'art d'éditer les anciens textes, in «Romania», 54 (1928), pp. 321-56; (rist. Paris, Champion, 1929);
- A. Castellani, Bédier, avait-il raison? La méthode de Lachmann dans les éditions de textes du Moyen Age, in Id., Saggi di linguistica e filologia italiana e romanza (1946-1976), Roma, Salerno Editrice, 1980, to. III, pp. 161-200;
- Au. Roncaglia, Valore e giuoco dell'interpretazione nella critica testuale, in Studi e problemi di critica testuale (Convegno di Studi di Filologia italiana nel Centenario della Commissione per i Testi di Lingua), Bologna 1961, pp. 45-62;
- A. Stussi, La critica del testo, Bologna, Il Mulino, 1985;
- S. Timpanaro, La genesi del metodo del Lachmann, ed. riv. a cura di E. Montanari, Torino, Utet Libreria, 2003;
- G. Fiesoli, La genesi del lachmannismo, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2000;
- P. Trovato, Everything you Always Wanted to Know about Lachmann's Method. A Non-Standard Handbook of Genealogical Textual Criticism in the Age of Post-Structuralism, Cladistics and Copy-Text, Padova, libreriauniversitaria.it edizioni, 2014.

b. Grammatica storica dell'antico francese
Au. Roncaglia, La lingua d’oïl, Roma, Edizioni dell’Ateneo, 1971.

Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare bibliografia e programma alternativi.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale.
Per gli studenti frequentanti l'esame verterà su bibliografia e testi presentati e discussi durante il corso, al fine di verificare la comprensione degli specifici problemi filologici e la competenza nell'analisi delle edizioni critiche.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare programma e bibliografia.
Altre informazioni
La frequenza è consigliata. Gli studenti che non possono frequentare sono tenuti a contattare al più presto il docente.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile