LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA C. P.
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/11 (LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOLOGIA MODERNA. SCIENZE DELLA LETTERATURA DEL TEATRO DEL CINEMA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 05/06/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
BIGNAMINI MAURO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Per gli studenti stranieri, buone conscenze linguistiche dell'italiano
Obiettivi formativi
Il corso intende offrire indagini approfondite su opere, autori, generi e questioni storico-culturali, che affrontino i molteplici aspetti letterari: i fatti filologici, le connessioni culturali, il contesto storico-culturale, gli elementi stilistici, i generi, i modelli stranieri, il rapporto tradizione-innovazione.
Programma e contenuti
Lettura di C.E. Gadda, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana.

La frequenza è vivamente consigliata per la presenza di seminari, relazioni scritte e discussioni collettive. In caso di impossibilità, il programma alternativo viene concordato individualmente con il docente.
Metodi didattici
Lezioni frontali (con continua verifica della ricezione, e discussioni critiche), relazioni scritte e loro discussione individuale.
Testi di riferimento
Edizioni di riferimento:
C.E. Gadda, Romanzi e racconti II, a cura di G. Pinotti, D. Isella, R. Rodondi, Milano, Garzanti, 1989 (cfr. anche la Nota al testo a cura di G. Pinotti). Ma andrà bene anche una delle tante ristampe economiche Garzanti.

Commenti (anche parziali):
Commento a Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gadda, a cura di M.A. Terzoli, con la collaborazione di V. Vitale, Roma, Carocci, 2015; G. Contini, Commento del cap. decimo, in Letteratura dell’Italia unita, Firenze, Sansoni, 1968; Emilio Manzotti, «Era l’alba, e più». (C.E Gadda, «Pasticciaccio», VIII), in «Per leggere», X, 19, autunno 2010, pp. 217-312.

Strumenti:
A vocabulary analysis of Gadda's Pasticciaccio, by Joan McConnell, University Mississippi, 1973; P. Italia, Paola Italia, Glossario di Carlo Emilio Gadda ‘milanese’. Da «La meccanica» a «L’Adalgisa», Alessandria, dell’Orso, 1998 (anche on line all’indirizzo https://www.gadda.ed.ac.uk/Pages/resources/reviews/mattitalia.php); L. Matt, Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Glossario romanesco, Roma, Aracne, 2012.

Bibliografia critica:

Per un profilo generale dell’autore si veda E. Manzotti, in Storia della letteratura italiana, Il Novecento, IX, Rome, Salerno, 1999, pp. 605-81 (anche on line all’indirizzo https://www.gadda.ed.ac.uk/Pages/resources/archive/general/manzottisalerno.php).

G.C. Roscioni, La disarmonia prestabilita, Torino, Einaudi, 1995 [I ed. 1969]; E. Bolla, Come leggere Quer Pasticciaccio brutto de via Merulana, Milano, Mursia, 1976; P. Gibellini, Gadda e Belli, in Il coltello e la corona, Roma, Bulzoni, 1979, pp. 164-81; A. Andreini, Storia interna del Pasticciaccio, in Studi e testi gaddiani, Palermo, Sellerio, 1988; G. Contini, Quarant’anni di amicizia, Torino, Einaudi, 1989; F. Bertoni, La verità sospetta, Torino, Einaudi, 2001; C. Garboli, "Quer pasticciaccio" tra Gadda e Garzanti, in «Paragone», 45-46-47, 2003 pp. 3-42; G. Pinotti, Liliana Balducci e il suo boia? in «Nuova rivista di letteratura italiana», 1-2, 2003, pp. 349-65 (anche on line all’indirizzo https://www.gadda.ed.ac.uk/Pages/resources/archive/pasticciaccio/pinottililiana.php); L. Matt, Gadda. Storia linguistica italiana, Roma, Carocci, 2006; G. Frasca, Un quanto d’erotia. Gadda con Freud e Schrodinger, Napoli, Edizioni d’If, 2011; M. Bignamini, Mettere in ordine il mondo? Cinque studi sul Pasticciaccio, Bologna, CLUEB, 2012; G. Pinotti, Ingravola in campagna. Un inedito finale («imperfetto») del «Pasticciaccio», in «Strumenti critici», 2, 2016, pp. 199-212; M.A. Terzoli, Gadda: guida al Pasticciaccio, Roma, Carocci, 2016.

Programma per gli studenti non frequentanti
la frequenza del corso monografico, vivamente consigliata, salvo impossibilità, è sostituita da una serie ampia di letture analitiche di testi e da una selezione della bibliografia critica, che va concordata sempre con il docente (e possibilmente di persona).
Modalità verifica apprendimento
Lezioni frontali (con continua verifica della ricezione, e discussioni), relazioni scritte con revisione e discussione individuale dei risultati, esami orali con verifica puntuale delle competenze acquisite, delle capacità espositive, e di collegamento critico e culturale.
Altre informazioni
Lezioni frontali (con continua verifica della ricezione, e discussioni), relazioni scritte con revisione e discussione individuale dei risultati, esami orali con verifica puntuale delle competenze acquisite, delle capacità espositive, e di collegamento critico e culturale.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile