LETTERATURA E FILOLOGIA DEL RINASCIMENTO
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/10 (LETTERATURA ITALIANA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOLOGIA MODERNA. SCIENZE DELLA LETTERATURA DEL TEATRO DEL CINEMA
Curriculum
Filologico-letterario
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 09/01/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
BALDASSARI GABRIELE (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
È necessaria una conoscenza dei principali elementi tematici, strutturali e formali del Canzoniere di Francesco Petrarca e di nozioni essenziali di storia della lingua, metrica e filologia.
Lo studente dovrà preparare autonomamente una parte istituzionale riguardante storia e testi della letteratura italiana quattrocentesca e cinquecentesca (si veda sotto).
Obiettivi formativi
Attraverso un percorso nella lirica italiana settentrionale del Quattrocento il corso permetterà allo studente:
1) di acquisire e consolidare le proprie conoscenze su figure e opere non sempre adeguatamente note ma di indubbia importanza nella storia della letteratura italiana rinascimentale;
2) di misurarsi con la complessa questione del “petrarchismo”, maturando competenze utili in generale per affrontare il dibattito intorno a un problema critico-storiografico;
3) di prendere consapevolezza della necessità sia di una visione diacronica sia di una conoscenza delle differenziazioni geografiche nello studio della nostra letteratura;
4) di acquisire competenze su specificità e questioni legate alla “forma-canzoniere”;
5) di affinare la propria capacità di analisi dei testi specie dal punto di vista metrico-formale, secondo linee di indagine che si sono rivelate assai feconde in anni recenti;
6) di famigliarizzare con i fenomeni dell’intertestualità poetica e con le sue implicazioni critiche;
7) di imparare a orientarsi nelle questioni filologiche, viste come elemento essenziale per l’avvicinamento a un’opera, la sua comprensione e la sua interpretazione.
Programma e contenuti
La poesia lirica dell’Italia settentrionale del Quattrocento.
Le lezioni prevedono la lettura e l’analisi di testi che verranno resi disponibili su Kiro.
Il programma si soffermerà su:
1) le cosiddette “canzonette” di Leonardo Giustinian;
2) la lirica volgare nel primo Quattrocento e Giusto de’ Conti;
3) gli Amorum libri di Matteo Maria Boiardo e l’ambiente estense;
4) la lirica cortigiana: l’ambiente sforzesco di fine Quattrocento.
Metodi didattici
Lezioni frontali, con proiezioni ed esemplificazioni nell’uso di strumenti d’analisi.
Le lezioni punteranno l’attenzione su figure rappresentative di stagioni e ambienti della poesia lirica dell’Italia settentrionale del Quattrocento. Verrà offerta una prima contestualizzazione per ogni autore preso in considerazione, per entrare poi nel vivo delle problematiche filologiche e dell’analisi di testi giudicati particolarmente significativi.
Il corso si propone soprattutto di mettere gli studenti di fronte ai testi, ponendo in luce questioni generali e specifiche e offrendo un’esemplificazione concreta di metodi e strumenti di indagine, con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti stessi in discussioni sui temi proposti.
Testi di riferimento
A: PARTE ISTITUZIONALE: LETTERATURA ITALIANA QUATTRO-CINQUECENTESCA
TUTTI GLI STUDENTI dovranno studiare
- Riccardo Bruscagli, Il Quattrocento e il Cinquecento, Bologna, il Mulino, 2005, pp. 184 (oppure Riccardo Bruscagli, Il Quattrocento e il Cinquecento, in Letteratura italiana, a cura di Andrea Battistini, 1. Dalle origini al Seicento, Bologna, il Mulino, 2014, pp. 205-410).
- Un volume a scelta tra Gian Mario Anselmi - Giorgio Forni - Giuseppe Ledda, L’Umanesimo e il Rinascimento. Pagine di letteratura italiana, Roma, Carocci (sul Quattrocento); Gian Mario Anselmi - Giorgio Forni - Giuseppe Ledda, La civiltà del Rinascimento. Pagine di letteratura italiana, Roma, Carocci (sul Cinquecento).

B. PARTE MONOGRAFICA: LA LIRICA DELL'ITALIA SETTENTRIONALE NEL QUATTROCENTO.

TESTI
I testi oggetto del corso sia per frequentanti sia per non frequentanti saranno resi disponibili su Kiro, dove sarà pubblicato anche l’elenco definitivo dei testi da preparare.

LETTURE CRITICHE
Gran parte delle letture critiche saranno rese disponibili on line.
TUTTI GLI STUDENTI dovranno leggere:
Marco Santagata, Dalla lirica ‘cortese’ alla lirica ‘cortigiana’, in I due cominciamenti della lirica italiana, Pisa, ETS, 2006: pp. 87-113 (si raccomanda anche la lettura di Nascere due volte, ivi, pp. 7-34);
Tiziano Zanato - Andrea Comboni, Introduzione a: Atlante dei canzonieri in volgare del Quattrocento, Firenze, Edizioni del Galluzzo, 2017, pp. IX-XXXIX.

Per un inquadramento dei diversi argomenti trattati TUTTI GLI STUDENTI dovranno leggere:
1) Armando Balduino, Le esperienze della poesia volgare, in Storia della cultura veneta, III.1, Dal primo Quattrocento al Concilio di Trento, a cura di Girolamo Arnaldi e Manlio Pastore Stocchi, Vicenza, Neri Pozza, 1980, pp. 304-25;
2) Italo Pantani, L’amoroso messer Giusto di Valmontone. Un protagonista della lirica italiana del XV secolo, Roma, Salerno Ed., 2006, pp. 15-110;
3) Tiziano Zanato, Boiardo, Roma, Salerno, 2015: cap. V. Il canzoniere, pp. 224-77;
4) Paolo Bongrani, La poesia lirica alla corte di Ludovico il Moro, in Lingua e letteratura a Milano nell’età sforzesca. Una raccolta di studi, Parma, Università degli Studi, 1986, pp. 37-65.

Gli STUDENTI FREQUENTANTI dovranno integrare queste letture con gli appunti sugli autori, le questioni e i testi trattati (eventuali letture facoltative saranno suggerite durante il corso).

Gli STUDENTI NON FREQUENTANTI dovranno aggiungere una tra le seguenti letture o gruppi di letture:
1) Gabriele Baldassari, Filologia e intertestualità: il caso di “Anzola che me fai” di Leonardo Giustinian PIU' Gabriele Baldassari, Un dittico di contrasti tra le “Canzonette” di Leonardo Giustinian (entrambi i saggi sono in corso di stampa).
2) Italo Pantani, L’amoroso messer Giusto da Valmontone. Un protagonista della lirica italiana del XV secolo: cap. IV, Sperimentazioni di genere e nuove ambizioni tematiche, pp. 111-74
OPPURE Beatrice Bartolomeo, La mano, la fenice, la “navigatio”. Temi petrarcheschi nella rielaborazione di Giusto de’ Conti, “Rivista di letteratura italiana”, XI (1993), 1-2, pp. 103-42 PIU' Gabriele Baldassari, Macrotesto e filologia. Alcune riflessioni sulla famiglia c della Bella mano di Giusto de’ Conti, “Schede umanistiche”, n.s., XXIX (2015), pp. 12-27.
3) Gabriele Baldassari, Corrispondenze petrarchesche nel I libro degli “Amores” di Boiardo, in Studi dedicati a Gennaro Barbarisi, a cura di Claudia Berra e Michele Mari, Milano, Cuem, 2007, pp. 171-206 PIU' Gabriele Baldassari, Autocitazioni boiardesche: dall’“Inamoramento de Orlando” al sonetto proemiale degli “Amorum libri”, “Giornale storico della letteratura italiana” (in corso di stampa)
OPPURE Gabriele Baldassari, Formularità del linguaggio lirico boiardesco, “Stilistica e metrica italiana”, VIII (2008), pp. 3-58
OPPURE Gabriele Baldassari, Canzoniere Costabili, Scandiano-Novara, Centro Studi Matteo Maria Boiardo-Interlinea, 2012: Introduzione. Per una lettura del Canzoniere Costabili, pp. 9-86.
4) Giulio Carnazzi, Il primo canzoniere di Gasparo Visconti e il suo rapporto con il modello petrarchesco, in Ricerche di lingua e letteratura italiana, Istituto di Filologia moderna dell’Università degli Studi, Milano, Cisalpino-Goliardica, 1988, pp. 7-33 PIU' Enrico Fenzi, Tra Isabella e Lucrezia: Nicolò da Correggio, in Lucrezia Borgia. Storia e mito, a cura di Michele Bordin e Paolo Trovato, Firenze, Olschki, 2006, pp. 43-74.
Gli STUDENTI NON FREQUENTANTI dovranno mettersi in contatto con il docente.
Modalità verifica apprendimento
L’esame, che si svolgerà oralmente, verificherà la preparazione degli studenti sulla parte generale di storia della letteratura italiana quattro-cinquecentesca; quindi, a partire da un testo, per il quale saranno ritenute essenziali la conoscenza di coordinate generali (autore, genere metrico, temi) e la parafrasi, si verificherà la preparazione su aspetti e questioni affrontati nel corso (o, per gli studenti non frequentanti, sui commenti indicati e sulle letture assegnate).
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno mettersi tempestivamente in contatto con il docente.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile