DRAMMATURGIA E LETTERATURA TEATRALE
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/10 (LETTERATURA ITALIANA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOLOGIA MODERNA. SCIENZE DELLA LETTERATURA DEL TEATRO DEL CINEMA
Curriculum
Scritture per la scena e per lo schermo
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 05/06/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
PAGANI MARIA PIA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Si presuppone una buona conoscenza della storia del teatro e dello spettacolo, nonché della storia della letteratura, sia nel contesto italiano che internazionale.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire solidi strumenti conoscitivi, metodologici e critici per inquadrare le principali linee di sviluppo della drammaturgia e della letteratura teatrale, considerando: i maggiori autori e interpreti, forme drammatiche e realizzazione sceniche, correlazioni tra la scena italiana e quella internazionale, studio di casi. Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di illustrare correttamente gli sviluppi diacronici della disciplina, dimostrando: un approccio consapevole alla teatrologia, capacità individuale di analisi, appropriata rielaborazione e utilizzo delle nozioni acquisite, comprensione delle dinamiche estetiche, performative e culturali.
Programma e contenuti
Il programma prevede una parte introduttiva, dedicata ai fondamenti della drammaturgia e della letteratura teatrale, e il corso monografico intitolato: Eleonora Duse dal copione alla scena contemporanea.
Figura simbolo del teatro italiano nel mondo, Eleonora Duse è oggetto di speciale attenzione per la scena contemporanea attraverso reading (Dolce creatura crudele con Valentina Cortese), recital (La musica dell'anima con Pamela Villoresi), spettacoli di danza (Balletto del Sud, Alessandra Ferri). In particolare, verrà analizzato il monologo “Eleonora, ultima notte a Pittsburgh” di Ghigo De Chiara, portato in scena da Annamaria Guarnieri con la regia di Maurizio Scaparro nel 2011, in occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Pertanto, l'analisi del dramma ibseniano La donna del mare, che tanta importanza ha avuto sul giovane Lee Strasberg e la fondazione dell'Actors Studio a New York, permetterà di considerare l'influenza della recitazione dusiana sulla scena contemporanea. Verranno infine presentati i principiali archivi digitali internazionali (a partire da quello della Fondazione Giorgio Cini di Venezia) che conservano documenti, autografi e foto della grande attrice.
Metodi didattici
Lezioni frontali con analisi di documenti d'archivio e audiovisivi; condivisione di materiali didattici sulla piattaforma interattiva Kiro.
Testi di riferimento
L'esame prevede la preparazione dei seguenti studi critici e drammaturgie:
-L. Allegri, La drammaturgia da Diderot a Beckett, Roma-Bari, Laterza, 2017.
-F. Perrelli, Henrik Ibsen: un profilo, Bari, Edizioni di Pagina, 2017.
-H. Ibsen, La donna del mare (una tra le edizioni disponibili).
-G. De Chiara, Eleonora, ultima notte a Pittsburgh, in Antonello capobrigante, Itaca, Itaca!, Eleonora, ultima notte a Pittsburgh, Roma, Serarcangeli, 1988, pp. 100-122.
Modalità verifica apprendimento
Colloquio orale finalizzato a verificare le nozioni acquisite, unitamente a: capacità di apprendimento, abilità comunicativa, profondità di rielaborazione ed analisi critica individuale.
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente, e integrare lo studio con un testo a scelta tra:
-M. Ariani – G. Taffon, Scritture per la scena. La letteratura drammatica nel Novecento, Roma, Carocci, 2001.
-P. Puppa, Il teatro dei testi: la drammaturgia italiana nel Novecento, Torino, Utet, 2003.
-D. Tomasello, La drammaturgia italiana contemporanea. Da Pirandello al futuro, Roma, Carocci, 2016.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile