GEOMORFOLOGIA
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Anno immatricolazione
2018/2019
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
GEO/04 (GEOGRAFIA FISICA E GEOMORFOLOGIA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL'AMBIENTE
Corso di studio
SCIENZE DELLA NATURA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (01/10/2018 - 18/01/2019)
Crediti
6
Ore
48 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
PELLEGRINI LUISA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Il corso di Geomorfologia prevede che gli studenti abbiano seguito, oltre ai corsi di base, il corso di Geografia Fisica e Cartografia. In particolare, sono necessarie conoscenze relative al clima, all'idrosfera e alla criosfera. Occorre inoltre saper leggere e interpretare una carta topografica
Obiettivi formativi
Il corso è finalizzato allo studio delle forme del paesaggio e dei processi responsabili del loro modellamento e possibile evoluzione
Programma e contenuti
Il ruolo degli agenti geomorfologici endogeni e degli agenti geomorfologici esogeni. I fattori condizionatori. La degradazione meteorica: I processi di alterazione fisica e chimica: le coltri di alterazione. I processi di versante. L'azione e gli effetti delle acque dilavanti. Coltri detritiche e coltri eluviali, movimenti delle coltri. Le frane. L'azione modellatrice delle acque correnti: caratteristiche e modalità di azione delle acque correnti. Il profilo longitudinale e i profili trasversali delle valli fluviali. L’andamento planimetrico dei corsi d’acqua. Forme del paesaggio legate all’erosione e alla deposizione fluviale. I terrazzi fluviali. Le catture fluviali. Processi della morfogenesi glaciale. Forme dovute all’erosione e all’accumulo glaciale. Gli apparati fluvio-glaciali: anfiteatri morenici e antistanti pianure fluvio-glaciali. Processi e forme delle regioni periglaciali. Il modellamento eolico. Morfologia delle regioni aride. Morfologia delle regioni sub-aride. Morfogenesi marina: l’azione del moto ondoso e delle correnti marine e gli effetti sulle coste. Morfologia e classificazione delle coste. Il fenomeno carsico: condizioni ed effetti. Le forme carsiche epigee ed ipogee.
Metodi didattici
L’insegnamento si avvale di lezioni frontali. Per lo svolgimento delle lezioni frontali sono utilizzate presentazioni con slides messe a disposizione degli studenti nella sezione dedicata all’insegnamento sulla piattaforma Moodle KIRO.
Testi di riferimento
Castiglioni G.B., 1979. Geomorfologia. UTET. Torino
Ciccacci S., 2015. Le forme del rilievo. Mondadori Università, Firenze
Derruau M., 1967 – 1988. Précis de Géomorphologie. Masson Ed. Paris
Dramis F., Ollier C., 2016. Genesi ed evoluzione del rilievo terrestre. Pitagora Editrice, Bologna
Hugget R.J., 2017. Fundamentals of Geomorphology. Fourth Ed. Routledge, Taylor & Francis Group, London and New York
Panizza M., 2014. Geomorfologia. IV Ed., Pitagora Editrice, Bologna
Stralher A.N., 1984. Geografia fisica. Piccin. Padova
Slaymaker O., Spencer T., Embleton-Hamann C., 2009. Geomorphology and Global Environmental change. Cambridge University Press, Cambridge
Summerfield M.A., 1991. Global geomorphology. Longman Scientific & Technical
Casati P., Pace F. (1991) – Scienze della Terra. Città Studi. Milano
Modalità verifica apprendimento
L’accertamento dell’apprendimento dello studente viene condotto attraverso un esame orale atto a verificare il raggiungimento degli obiettivi del corso. Le domande sono aperte e relative ad argomenti trattati a lezione.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile