MACROECONOMIA INTERNAZIONALE
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
SECS-P/01 (ECONOMIA POLITICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
Corso di studio
ECONOMIA, POLITICA E ISTITUZIONI INTERNAZIONALI
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (02/10/2017 - 16/12/2017)
Crediti
6
Ore
40 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
MISSAGLIA MARCO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Esame di Economia Politica
Obiettivi formativi
Il corso introduce i principali temi relativi agli aspetti monetari e finanziari delle relazioni economiche internazionali. Come vengono determinati i tassi di cambio tra le diverse valute presenti nello scenario internazionale? Che ruolo giocano, rispettivamente, il commercio tra paesi, la speculazione finanziaria e le politiche delle autorita’ monetarie? Quali effetti ha prodotto la scelta di liberalizzare i movimenti internazionali di capitale, ovvero lasciare che i risparmiatori e soprattutto chi ne gestisce la ricchezza (banche, compagnie assicurative, fondi pensione, fondi comuni di investimento, ecc.) fossero liberi di spostarla da un paese all’altro? Perche’ e’ stato creato l’euro? E perche’ a molti cittadini europei pare che alla sua creazione sia corrisposto un peggioramento del tenore di vita? Quando, a quali condizioni, i rapporti internazionali di debito e credito possono trasformarsi da meccanismo favorevole allo sviluppo a fonte di pericolosa instabilita’ e financo di durissime crisi finanziarie? E’ vero che la “tassa di Tobin” potrebbe mettere un po’ d’ordine in un contesto economico internazionale molto instabile? Sono queste alcune delle domande a cui gli studenti, al termine del corso, dovrebbero poter rispondere possibilmente in modo critico e personale.
Programma e contenuti
Premessa: l’economia internazionale nel suo insieme, relazioni finanziarie e relazioni commerciali
LE NOZIONI DI BASE
1) La bilancia dei pagamenti
2) I tassi di cambio: vari regimi e sistema monetario internazionale
3) Condizione di parita’ dei tassi di interesse
LE TEORIE
1) L’approccio elasticita’ alla bilancia dei pagamenti
2) L’aproccio del moltiplicatore
3) L’approccio integrato
4) Il modello Mundell-Fleming e la politica economica con perfetta mobilita’ dei capitali
5) L’approccio monetario e di portafoglio alla bilancia dei pagamenti
6) Movimenti di capitale a breve e lungo termine: piu’ efficienza o piu’ crisi?
7) L’approccio intertemporale
LA QUESTIONE DELL’EURO
1) La teoria delle aree valutarie ottimali
2) Da Maastricht al Fiscal Compact
3) Squilibri interni alla Unione Monetaria Europea: il paradigma greco
4) Uscire dall’euro?
Metodi didattici
Alle tradizionali lezioni frontali si accompagneranno alcuni lavori di approfondimento di gruppo (le cui modalita’ di svolgimento verranno illustrate all’inizio del corso) che si concluderanno con la presentazione di un breve saggio.
Testi di riferimento
Il testo di riferimento del corso e’ “Fondamenti di Economia Internazionale” di Giancarlo Gandolfo e Marianna Belloc (UTET Universita’, 2009), parti I e II. I testi necessari ai lavori di approfondimento (si veda la sezione “Metodi Didattici”) verranno indicati dal docente durante il corso.
Modalità verifica apprendimento
Il voto finale sara’ il risultato della ponderazione di due elementi: il saggio di gruppo (si veda la sezione “Metodi didattici”), cui verra’ attribuito un peso del 20%, e un esame finale individuale, cui invece verra’ attribuito un peso dell’80%. L’esame finale consistera’ in una prova scritta composta da alcune domande aperte ed altre a scelta multipla.
Altre informazioni
no
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile