LETTERATURA ITALIANA - A
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/10 (LETTERATURA ITALIANA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LETTERE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (25/09/2017 - 10/01/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
Prerequisiti
Nozioni fondamentali di letteratura italiana.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire sia un orientamento di base su contenuti e
strumenti generali della disciplina, sia competenze specialistiche su
aspetti, momenti e autori esemplari della tradizione letteraria italiana,
indagati nei testi e nella bibliografia critica.
Programma e contenuti
Per la parte generale, comune ad entrambi i moduli (A e B), cfr. le caselle "Modalità di verifica" e "Testi di riferimento".

Modulo A (prof. MAURO BIGNAMINI)


Avviamento all’analisi del testo poetico (a) e del testo narrativo (b).

a) «Una superba collezione di estravaganti». Letture da Dante Alighieri, Rime.

Edizioni di riferimento:

Dante Alighieri, Rime, a cura di Claudio Giunta, in Dante Alighieri, Opere, edizione diretta da Marco Santagata, a cura di Claudio Giunta, Guglielmo Gorni, Mirko Tavoni, Milano, Mondadori, 2011 (per le sole Rime è disponibile anche l'ed. economica del 2014). Id., Rime, a cura di Domenico De Robertis, Firenze, ed. Galluzzo, 2005; Id., Rime, a cura di Gianfranco Contini, Torino, Einaudi, 1946 [e ristampe successive]; Id., Rime della "Vita nuova" e della giovinezza, a cura di Michele Barbi e Francesco Maggini, Firenze, Le Monnier, 1956 e Rime della maturità e dell'esilio, a cura di Michele Barbi e Vincenzo Pernicone, Firenze, F. Le Monnier, 1969; Dante's lyric poetry, a cura di Kenelm Forster- Patrick Boyde, Oxford University Press, 1967.

Bibliografia critica essenziale:

Ignazio Baldelli, Lingua e stile nelle opere volgari di Dante, in Enciclopedia dantesca, VI, Roma, 1978, pp. 55-112; Le Rime di Dante, Gargnano del Garda (25-27 settembre 2008), a cura di Claudia Berra e Paolo Borsa, Milano, Cisalpino, 2010 (Quaderni di Acme / Università degli studi di Milano, Facoltà di lettere e filosofia); Patrick Boyde, Retorica e stile nella lirica di Dante, a cura di Corrado Calenda, Napoli, Liguori, 1979; Gianfranco Contini, introduzione a Dante Alighieri, Rime, a cura di Gianfranco Contini, Torino, Einaudi, 1946 [e ristampe successive]; Enrico Fenzi, Le rime per la donna Pietra, in "Miscellanea di studi danteschi", Genova 1966, pp. 3-83; Enrico Malato, Dante, Roma, Salerno, 1999, pp. 69-137; Id., Dante e Guido Cavalcanti. Il dissidio per la «Vita nuova» e il «disdegno» di Guido, Roma, Salerno, 2004; Vincenzo Pernicone, Rime, in Enciclopedia dantesca, IV, Roma, 1973, pp. 952-960.


b) Da Promessi sposi capp. IX e X: lettura e commento

Edizioni di riferimento:

- Edizioni commentate:
I promessi sposi-Storia della colonna infame, a cura di Angelo Stella e Cesare Repossi, Torino Einaudi, 1995; a cura di Biancamaria Travi, Milano, Bruno Mondadori, 1993 (o l’ed. aggiornata del 2000); a cura di Teresa Poggi Salani, Milano, Casa del Manzoni, 2014; a cura di Francesco de Cristofaro, Milano, Rizzoli (BUR), 2014. Per il Fermo e Lucia si consiglia l’edizione a cura di Silvano Nigro, Milano, Mondadori, 2002 (disponibile anche nella ristampa Meridiani paperback).

- Edizioni critiche:
Fermo e Lucia. Prima minuta, Ediz. critica diretta da D. Isella. A cura di B. Colli, G. Raboni, P. Italia, Milano, casa del Manzoni, 2006; Gli Sposi promessi. Seconda minuta, Ediz. critica diretta da D. Isella. A cura di B. Colli, G. Raboni, Milano, Casa del Manzoni, 2012.

Studi:
Daniela Del Corno Branca, Strutture narrative e scansioni in capitoli tra Fermo e Lucia e Promessi sposi, in «Lettere italiane», 32, 1980, pp. 314-350; L’officina dei Promessi sposi, Milano, Mondadori, 1985 (in partic. Il saggio di Dante Isella, Idea di un romanzo popolare; poi in L'idillio di Meulan, Torino, Einaudi 1994); Giovanni Nencioni, La lingua dei Promessi sposi, Bologna, il Mulino, 2012; Giovanni Macchia, Nascita e morte della digressione, in Tra don Giovanni e don Rodrigo, Milano, Adelphi, 1989; Giovanni Pozzi, I nomi di Dio nei Promessi sposi, in Alternatim, Milano, Adelphi, 1996; Ezio Raimondi, Il romanzo senza idillio, Torino, Einaudi, 1974; Cesare Segre, Alessandro Manzoni: il continuum storico, l’intreccio e il destinatario, in Notizie dalla crisi, Torino, Einaudi, 1993; Angelo Stella, profilo di Alessandro Manzoni, in Storia della Letteratura italiana. Vol. VII: Il primo Ottocento, Roma, Salerno, 1998.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Testi di riferimento
Per il punto 1) del Programma si consiglia il manuale: G. LAVEZZI, I numeri della poesia. Guida alla metrica italiana, Roma, Carocci, 2002 .
Per il punto 2): C. BOLOGNA – P. ROCCHI, Rosa fresca aulentissima, Torino, Loescher, 2010 (nell’edizione maggiore, cioè in 7 volumi). Per ogni volume, si richiede: la conoscenza approfondita di vita e opere degli autori del canone sopra indicato, comprensiva di lettura e commento di tutti i brani antologizzati (ad esclusione di quelli presenti nelle risorse on line, dei quali si consiglia comunque la lettura e/o l’ascolto); la conoscenza delle linee fondamentali della storia della letteratura italiana desunte dalle introduzioni generali alle sezioni e ai capitoli, compresi quelli non relativi agli autori sopra citati. Non è ovviamente richiesta la conoscenza degli autori stranieri presenti nell’antologia. I testi da commentare in sede d’esame saranno scelti esclusivamente tra quelli presenti in questo manuale: per tale motivo l’indicazione del manuale è univoca, pur nella ovvia consapevolezza della presenza sul mercato di altri manuali di livello simile.
Per il punto 3) una edizione dell'Inferno scelta tra le seguenti: a cura di E. PASQUINI e A.E. QUAGLIO (Milano, Garzanti, 1982-86); a cura di U. BOSCO e G. REGGIO (Firenze, Le Monnier, 1988); a cura di A.M. CHIAVACCI LEONARDI (Milano, Mondadori, collana “Meridiani”, 1991, o “Oscar”, 2005); a cura di V. SERMONTI (Milano, Bruno Mondadori, 1996); a cura di G. INGLESE (Roma, Carocci, 2007); a cura di S. BELLOMO (Torino, Einaudi, 2013).
Per il punto 4): vedi "Programma d'esame"
Modalità verifica apprendimento
Scritto e orale. All'esame orale si accede dopo il superamento di una prova scritta propedeutica, che verificherà le conoscenze del programma di storia letteraria specificato sotto, al punto 2). La prova scritta è articolata in quattro quesiti: il primo di carattere generale (focalizzato su un autore, un'opera o una corrente letteraria), il secondo consistente nella parafrasi di un breve brano poetico, il terzo e il quarto relativi all'analisi di un testo in prosa e in poesia.

PROGRAMMA D'ESAME
1) Elementi fondamentali di metrica: Il verso (il numero delle sillabe; il ritmo; versi imparisillabi, parisillabi, doppi; cesura; enjambement); la rima; le forme metriche (canzone, sestina, terzina, sonetto, ottava, ballata, madrigale, canzone "libera", endecasillabi sciolti; versi liberi).
2) Storia della letteratura italiana attraverso il seguente canone di autori e movimenti:
Siciliani, Siculo-toscani, Dolce Stil Novo, Poesia didattica e religiosa; Dante, Petrarca, Boccaccio; Poliziano, Boiardo, Pulci, Sannazaro; Bembo e la questione della lingua, Machiavelli, Guicciardini, Ariosto, Tasso; Galilei, Marino; Goldoni, Parini, Alfieri; Monti, Foscolo, Leopardi, Manzoni, Porta, Belli, Scapigliatura, Verga, Carducci, Pascoli.
3) Conoscenza dell’Inferno di Dante.
4) Conoscenza del contenuto delle lezioni del modulo A e del modulo B.
Altre informazioni
Scritto e orale. All'esame orale si accede dopo il superamento di una prova scritta propedeutica, che verificherà le conoscenze del programma di storia letteraria specificato sotto, al punto 2). La prova scritta è articolata in quattro quesiti: il primo di carattere generale (focalizzato su un autore, un'opera o una corrente letteraria), il secondo consistente nella parafrasi di un breve brano poetico, il terzo e il quarto relativi all'analisi di un testo in prosa e in poesia.

PROGRAMMA D'ESAME
1) Elementi fondamentali di metrica: Il verso (il numero delle sillabe; il ritmo; versi imparisillabi, parisillabi, doppi; cesura; enjambement); la rima; le forme metriche (canzone, sestina, terzina, sonetto, ottava, ballata, madrigale, canzone "libera", endecasillabi sciolti; versi liberi).
2) Storia della letteratura italiana attraverso il seguente canone di autori e movimenti:
Siciliani, Siculo-toscani, Dolce Stil Novo, Poesia didattica e religiosa; Dante, Petrarca, Boccaccio; Poliziano, Boiardo, Pulci, Sannazaro; Bembo e la questione della lingua, Machiavelli, Guicciardini, Ariosto, Tasso; Galilei, Marino; Goldoni, Parini, Alfieri; Monti, Foscolo, Leopardi, Manzoni, Porta, Belli, Scapigliatura, Verga, Carducci, Pascoli.
3) Conoscenza dell’Inferno di Dante.
4) Conoscenza del contenuto delle lezioni del modulo A e del modulo B.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile