STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA (C. P.)
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
M-FIL/07 (STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOSOFIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (25/09/2017 - 10/01/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
GASTALDI SILVIA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Si richiede una buona conoscenza manualistica della storia della filosofia antica, acquisita attraverso la frequenza, nell'ambito della laurea triennale, di un corso di Storia della Filosofia antica.
Obiettivi formativi
Lo scopo del corso progredito è quello di presentare un problema teorico, con le sue implicazioni storiche e culturali, particolarmente rilevante nell'ambito del pensiero antico, coinvolgendo direttamente gli studenti nella lettura e nel commento dei testi antichi pertinenti, oltre che nell'analisi e nella valutazione della bibliografia critica.
La frequenza alle lezioni è vivamente raccomandata.
Gli studenti che non potessero frequentare sono invitati a prendere contatto con la docente.
Programma e contenuti
L'origine della società e della cultura nel pensiero greco del V e IV secolo a.C.

L'origine della società umana e della cultura è un tema molto rilevante nel pensiero etico e politico greco del V e IV secolo a. C.. Le lezioni analizzeranno i testi che si riferiscono a questo dibattito, e che presentano un duplice punto di vista: alcuni descrivono la storia umana come un progresso verso un modo di vita migliore, mentre altri, al contrario, sottolineano che la storia umana deve essere intesa come un incessante regresso.
Saranno analizzati testi appartenenti alla tradizione poetica ( soprattutto la tragedia), e successivamente le testimonianze provenienti dalla tradizione sofistica, per venire alle teorie sull'origine della società nella Repubblica e nelle Leggi, esaminando infine la teoria di Aristotele sull'origine della città delineata nel libro I della Politica.
Metodi didattici
Dopo alcune lezioni introduttive, il corso avrà un carattere seminariale. Saranno assegnati agli studenti alcuni argomenti su cui tenere relazioni, con la relativa bibliografia. E' pertanto richiesta la frequenza.
Gli studenti che non possono frequentare dovranno prendere contatto con la docente per concordare un programma alternativo.
Testi di riferimento
Testi

Esiodo, Le opere e i giorni vv.,106-201

Eschilo, Prometeo incatenato, vv. 476- 506

Sofocle, Antigone 333-375

Platone, Protagora 320 d- 322 d

Platone, Repubblica, libro II, 396 b- 373 e

Platone. Leggi, libro III, 676 a- 682 e

Aristotele, Politica. libro I, capitoli 1 e 2


2. Bibliografia

G. B. Kerferd, I sofisti, Il Mulino, Bologna 1988, cap. XI

G. Cambiano, Platone e le tecniche, Einaudi, Torino 1971, cap. I

S, Campese - L. L. Canino, La genesi della polis in M. Vegetti ( a cura di), Platone. La Repubblica, traduzione e commento, vol II, libri II e III, pp. 285-332

S. Gastaldi, La semplicità dei primi uomini: l'immagine delle origini nel libro III delle “Leggi"di Platone, in F. Calabi- S. Gastaldi ( a cura di), Immagini delle origini. La nascita della civiltà e della cultura nel pensiero antico, Academia Verlag, Sankt Augustin 2012, pp. 105-120.

S. Gastaldi, L'origine della città nella “Politica” di Aristotele, in F. Calabi- S. Gastaldi ( a cura di), Immagini delle origini. La nascita della civiltà e della cultura nel pensiero antico, Academia Verlag, Sankt Augustin 2012, pp. 121-137-

W, Kullmann, L'uomo come animale politico, in Id., Il pensiero politico di Aristotele, Guerini e Associati, Milano 1992, pp. 37-61.
Modalità verifica apprendimento
La verifica avverrà tramite la valutazione delle relazioni tenute dagli studenti. In tutti gli altri casi, gli studenti sosterranno un esame orale sugli argomenti analizzati nel corso. Per gli studenti non frequentanti, è possibile concordare un programma alternativo con la docente
Altre informazioni
Gli studenti che non possono frequentare le lezioni sono invitati a prendere contatto con la docente.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile