DRAMMATURGIA E LETTERATURA TEATRALE
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
L-FIL-LET/10 (LETTERATURA ITALIANA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOLOGIA MODERNA. SCIENZE DELLA LETTERATURA DEL TEATRO DEL CINEMA
Curriculum
Scritture per la scena e per lo schermo
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 01/06/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
PAGANI MARIA PIA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Si presuppone una buona conoscenza della storia del teatro e dello spettacolo, sia nel contesto italiano che internazionale.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire solidi strumenti conoscitivi, metodologici e critici per inquadrare le principali linee di sviluppo della drammaturgia e della letteratura teatrale, considerando: i maggiori autori e interpreti, forme drammatiche e realizzazione sceniche, correlazioni tra la scena italiana e quella internazionale, studio di casi. Alla fine del corso, gli studenti dovranno essere in grado di illustrare correttamente gli sviluppi diacronici della disciplina, dimostrando: un approccio consapevole alla teatrologia, capacità individuale di analisi, appropriata rielaborazione e utilizzo delle nozioni acquisite, comprensione delle dinamiche estetiche, performative e culturali.
Programma e contenuti
Il programma si lega alle celebrazioni dell'80° anniversario della morte di Gabriele d'Annunzio (1938-2018) e prevede una parte istituzionale, dedicata ai fondamenti della drammaturgia e della letteratura teatrale italiana, unitamente a un corso monografico intitolato "D'Annunzio e la scena del Nuovo Millennio".
La disamina dell'impatto del teatro dannunziano tra fine Ottocento e inizio Novecento porterà a valutare gli esiti dopo la morte del Poeta, avvenuta nel marzo 1938, e la successiva fortuna. In particolare, saranno considerati gli allestimenti della Compagnia Proclemer-Albertazzi ("La figlia di Iorio", stagione 1957/58 e "La Gioconda", stagione 1971/72) e della Compagnia Lombardi-Tiezzi ("Sogno di un mattino di primavera", 2007), e verranno analizzate due drammaturgie di ispirazione dannunziana: "La città viva", adattamento di Ghigo De Chiara da "Le novelle della Pescara" (1981), e il monologo "Lettera di d'Annunzio alla sconosciuta" di Paolo Puppa (2008). Un'ampia riflessione critico-storiografica permetterà di fare il punto della situazione nel Nuovo Millennio, considerando le produzioni più recenti: quelle di carattere biografico ("D'Annunzio Segreto", 2016) e sul periodo fiumano ("Cabaret d'Annunzio", 2017), i numerosi reading basati sui carteggi e l'opera poetica (con Vittorio Gassman, Giorgio Albertazzi, Roberto Herlitzka, Alessandro Preziosi, Michele Placido, Alessandro Haber) – anche alla luce dell'apprezzata programmazione del Festival Tener-a-mente, che si svolge nella stagione estiva presso l'Anfiteatro del Vittoriale.
Metodi didattici
Lezioni frontali con analisi di materiali d'archivio e audiovisivi.
Testi di riferimento
L'esame prevede la preparazione dei seguenti studi critici, drammaturgie e materiali in dispensa:

Studi critici:
-A. Andreoli, Più che l'amore. Eleonora Duse e Gabriele d'Annunzio, Venezia, Marsilio, Collana “Nodi”, 2017.
-M. P. Pagani (a cura di), Il giovane d'Annunzio e la fascinazione del teatro. Con prefazione di A. Andreoli, Avellino, Edizioni Sinestesie, Ebook della Collana “Il Parlaggio”, 2018.
-G. Isgrò, Sviluppi delle risorse sceniche in Italia. Da d'Annunzio agli anni Trenta, Roma, Bulzoni, Collana “Biblioteca Teatrale”, 2009.

Drammaturgie:
-G. De Chiara, La città viva, in “Ridotto”, n. 5-6, 1981, pp. 61-96.
-P. Puppa, Lettera di d'Annunzio alla sconosciuta, in Id., Lettere impossibili: fantasmi in scena da Ibsen a Pasolini, Roma, Gremese, 2009, pp. 113-126.

Materiali in dispensa (consultabili nel portale Kiro):
Su cortese disponibilità degli Archivi della Fondazione “Il Vittoriale degli Italiani” di Gardone Riviera:
-“Scenario”, n. 4. aprile 1938. Numero speciale su “D'Annunzio e il teatro”.
-Programma di sala La figlia di Iorio (stagione 1957/58), regia di Luigi Squarzina, con Giorgio Albertazzi e Anna Proclemer.
-Programma di sala dello spettacolo La Gioconda (stagione 1971/72), regia di Giorgio Albertazzi, con Anna Proclemer.
-Rassegna stampa dello spettacolo D'Annunzio Segreto (2016), regia di Francesco Sala, con Edoardo Sylos Labini, Giorgia Sinicorni, Viola Pornaro.
Modalità verifica apprendimento
Colloquio orale finalizzato a verificare le nozioni acquisite, unitamente a: capacità di apprendimento, abilità comunicativa, profondità di rielaborazione ed analisi critica individuale.
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno contattare la docente, e integrare lo studio con un testo a scelta tra:
-P. Puppa, Il teatro dei testi: la drammaturgia italiana nel Novecento, Torino, Utet, 2003.
-G. Taffon, Maestri drammaturghi nel teatro italiano del '900. Tecniche, forme, invenzioni, Roma-Bari, Laterza, 2012.
-P. Vescovo, A viva voce. Percorsi del genere drammatico, Venezia, Marsilio, 2015.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile