FILOSOFIA TEORETICA
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
M-FIL/01 (FILOSOFIA TEORETICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
FILOSOFIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 01/06/2018)
Crediti
12
Ore
72 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
VANZAGO LUCA (titolare) - 6 CFU
BORUTTI SILVANA - 6 CFU
Prerequisiti
Nessuno
Obiettivi formativi
L’insegnamento di Filosofia teoretica introduce lo studente allo studio delle principali concezioni moderne e contemporanee della relazione conoscitiva nelle sue dimensioni, con particolare attenzione alle nozioni di concetto, rappresentazione linguistica e immaginativa, verità, e si svolge nella forma di guida all’analisi diretta dei testi e all’uso della letteratura critica rilevante.
Programma e contenuti
Programma per frequentanti e per non frequentanti

Prima parte
Riflessione e metodo in filosofia
Le lezioni accompagneranno gli allievi a riflettere sulla genesi del problema della filosofia, e sulla questione del metodo in filosofia.
Temi e testi che saranno analizzati durante le lezioni:
1. L’inizio autoriflessivo della filosofia: meraviglia, epoché, dubbio:
S. Borutti, Filosofia e scena primaria: figure dell’inizio, “Paradigmi”, 55, 2001, pp. 7-21.
2. Skepsis. Lo scetticismo come autoconfutazione del realismo filosofico:
G. Preti, Lo scetticismo e il problema della conoscenza, “Rivista critica di storia della filosofia”, I, 1974, pp. 3-21.
E’ facoltativa la lettura delle pp. 22-31, e della seconda parte dell’articolo in “Rivista critica di storia della filosofia”, II, 1974, pp. 123-143,
3. Descartes: Dubbio metodico e ricerca di un criterio intrinseco al conoscere:
R. Descartes, Discorso sul metodo, in Opere, Mondadori Editore, Milano 1986, Parte Prima, Seconda, Terza, Quarta, pp. 149-173.
R. Descartes, Meditazioni metafisiche, in Opere, cit., Prima Meditazione, pp. 211-215, e Seconda Meditazione, pp. 216-223.
4. Hegel: Distanza del sapere naturale dal sapere reale:
G. W. F. Hegel, Fenomenologia dello spirito, La Nuova Italia, Firenze 1963, I vol., Introduzione, pp. 65-78.
5. Husserl: atteggiamento naturale e atteggiamento filosofico:
E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e una filosofia fenomenologica, Einaudi, Torino 1965, L. I, §§ 27-32, pp. 57-67.

Seconda Parte

Kant e il concetto di fenomeno.

Questa parte del corso si propone di studiare l'elaborazione kantiana della problematica relativa alla fenomenicità, che costituisce uno snodo decisivo per il pensiero filosofico. A partire da una ricostruzione dell'evoluzione del pensiero di Kant, le lezioni prendono in considerazione la Critica della Ragion Pura indagandone i concetti fondamentali e discutendone il senso complessivo alla luce di alcune tra le interpretazioni più significative.
Metodi didattici
Lezioni frontali

Il docente espone i concetti principali contenuti nei testi analizzati e ne discute criticamente il senso con lo scopo di delinearne le implicazioni.

Lo studente deve conseguire la capacità di vedere le implicazioni delle idee discusse a lezione, e sviluppare una attitudine personale verso la riflessione filosofica.
Testi di riferimento
Prima parte

Testo introduttivo:

S. Borutti - L. Vanzago, Lezioni di Filosofia, Carocci, Roma 2017.

Testi obbligatori:

G. Preti, Lo scetticismo e il problema della conoscenza, “Rivista critica di storia della filosofia”, I, 1974, pp. 3-21; è facoltativa la lettura delle pp. 22-31, e della seconda parte dell’articolo in “Rivista critica di storia della filosofia”, II, 1974, pp. 123-143,
R. Descartes, Discorso sul metodo, in Opere, Mondadori Editore, Milano 1986, Parte Prima, Seconda, Terza, Quarta, pp. 149-173.
R. Descartes, Meditazioni metafisiche, in Opere, cit., Prima Meditazione, pp. 211-215, e Seconda Meditazione, pp. 216-223.
G. W. F. Hegel, Fenomenologia dello spirito, La Nuova Italia, Firenze 1963, I vol., Introduzione, pp. 65-78.
E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e una filosofia fenomenologica, Einaudi, Torino 1965, L. I, §§ 27-32, pp. 57-67.

Seconda Parte

Testo introduttivo:
A. Guerra, Introduzione a Kant, Laterza, Roma 2010.
Testo principale:

I. Kant, Critica della Ragion pura, a cura di C. Esposito, Bompiani, Milano 2004.

Testo di approfondimento:

R. Ciafardone, La Critica della Ragion pura di Kant. Introduzione alla lettura. Carocci, Roma 2007.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale.

L'esame è volto a verificare la preparazione dello studente e le sue competenze e capacità di riflessione autonoma e rielaborazione critica dei temi affrontati. Si divide in due parti: la prima verte sui temi della prima sezione del corso, istituzionale, mentre la seconda è dedicata alla discussione dei problemi discussi durante la sezione monografica del corso.
Altre informazioni
Esame orale.

L'esame è volto a verificare la preparazione dello studente e le sue competenze e capacità di riflessione autonoma e rielaborazione critica dei temi affrontati. Si divide in due parti: la prima verte sui temi della prima sezione del corso, istituzionale, mentre la seconda è dedicata alla discussione dei problemi discussi durante la sezione monografica del corso.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile