RETI LOGICHE
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
ING-INF/05 (SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE
Corso di studio
INGEGNERIA ELETTRONICA E INFORMATICA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (06/03/2019 - 14/06/2019)
Crediti
6
Ore
45 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
Prerequisiti
I principi della programmazione.
Obiettivi formativi
Il modulo Reti Logiche intende fornire i fondamenti dell'algebra di Boole, i metodi e le tecniche di analisi e di progetto delle reti logiche combinatorie e sequenziali sincrone e asincrone e una descrizione delle funzioni dell'unità aritmetica inquadrate nello scenario dell'architettura di un processore numerico. Esempi applicativi vertono sull'analisi e sintesi di reti logiche e sugli algoritmi per le operazioni aritmetiche in presenza di un addizionatore. Al termine del corso lo studente sarà in grado di analizzare e progettare le reti logiche più comuni e di comprendere le funzioni dell'unità aritmetica e le relative prestazioni.
Programma e contenuti
Modulo Reti Logiche
Sito Web: vision.unipv.it/reti-logiche

Introduzione all'algebra di Boole
Introduzione alla logica e alla teoria degli insiemi; algebra di Boole; espressioni e funzioni booleane; teorema del consenso; forme canoniche; implicanti e implicati; rappresentazione di funzioni booleane; semplificazione di funzioni booleane e funzioni di costo minimo (metodi delle mappe di Karnaugh, di Quine– McCluskey, di Tison e funzione di Petrick).
Le reti combinatorie
Reti combinatorie; variabili logiche e segnali elettrici; componenti elettronici elementari; blocchi funzionali elementari: And, Or, Not, Nor, Nand, Xor. Analisi di reti combinatorie. Sintesi di reti combinatorie. Reti combinatorie elementari: addizionatore, codificatore e decodificatore, multiplexer, ROM. Transitori nelle reti combinatorie: alee statiche.
Le reti sequenziali
Reti sequenziali: stato interno, descrizione di automi a stati finiti, macchine minime; metodo della tabella triangolare, macchine equivalenti e macchine compatibili. Macchine sincrone. Macchine asincrone, corse critiche. Analisi di macchine sequenziali, analisi temporale. Sintesi di macchine sequenziali: assegnazione degli stati. Reti sequenziali notevoli: Latch e Flip–Flop, registri, contatori, riconoscitori di sequenze, sommatori seriale e parallelo.
Metodi didattici
Modulo di Reti Logiche:
Lezioni (ore/anno in aula): 45
Esercitazioni (ore/anno in aula): 0
Attività pratiche (ore/anno in aula): 0
Testi di riferimento
M. Morris Mona, Charles R. Kime. Reti Logiche. Pearson -Prentice Hall, 2008. Traduzione del testo in inglese: M. Morris Mona, Charles R. Kime, “Logic and Computer Design Fundamentals” Pearson -Prentice Hall, 2008, IV edition .
Modalità verifica apprendimento
Il modulo di Reti Logiche prevede una prova scritta, superata la quale può essere richiesta una verifica orale conclusiva.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile