METODI DI VALUTAZIONE MOTORIA E ATTITUDINALE ALLO SPORT E TEORIA E METODOLOGIA DELL'ALLENAMENTO
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
M-EDF/02 (METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ SPORTIVE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SANITA' PUBBLICA, MEDICINA SPERIMENTALE E FORENSE
Corso di studio
SCIENZE MOTORIE
Curriculum
Educazione Fisica e Tecnica Sportiva (SEDE DI VOGHERA)
Anno di corso
Periodo didattico
Annualità Singola (01/10/2018 - 31/05/2019)
Crediti
9
Ore
72 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
GEMELLI TIZIANO (titolare) - 6 CFU
CASIRAGHI ELENA - 3 CFU
Prerequisiti
=
Obiettivi formativi
=
Programma e contenuti
Teoria Allenamento - Prof. Gemelli
Ruolo dell’allenatore/tecnico
Classificazione degli sport e modelli di prestazione. Presupposti: - Classificazioni di tipo bioenergetico e biomeccanico. - Classificazioni secondo le caratteristiche tecniche. - Programmazione dell'allenamento. Principi generali dell'allenamento. - I parametri del carico: Volume, Intensità, Densità, Difficoltà. - I concetti di carico esterno ed interno. - Differenze delle funzioni fisiologiche durante l'esercizio e adattamento derivante da un periodo di allenamento. - Carico di allenamento, recupero ed adattamento.
- Supercompensazione. - Classificazione dei mezzi di allenamento: generali, speciali, specifici. - I principi fondamentali: continuità, progressione, alternanza carico-recupero, variazione e successione del carico, struttura ciclica del carico, unità tra carico generale e speciale. - I principi pedagogici: sistematicità, stabilità, evidenza, adeguatezza, consapevolezza.
Classificazione delle capacità motorie.
- Le capacità Coordinative. - Le capacità Condizionali.
Le capacità di resistenza. - Classificazione: secondo l'impegno metabolico e secondo la durata della prestazione.
 Resistenze di lunga durata
 Resistenza di breve durata.
 Resistenza alla velocità.
- capacità e potenza: aerobica, anaerobica lattacida e alattacida. - Concetto di soglia anaerobica. - La valutazione: test massimali, test incrementali (cenni). - Mezzi e metodologie di allenamento: I.T. Fartlek, ripetute. Tabata, cross fit - Esempi con identificazione del carico di allenamento per i diversi sport. Le capacità di forza. - Classificazione: Forza massima, forza relativa, forza rapida, forza resistente. - Fattori anatomo-fisiologici condizionanti la prestazione: muscolari, nervosi, coordinativi. - La valutazione delle qualità di forza: (cenni) - test massimali e test sulle ripetizioni massime,
- mezzi e metodi di allenamento: contrasto, serie, superserie, pliometria, piramidale
Esercitazioni a carico naturale,
L'allenamento a circuito
Esercitazioni con sovraccarico per i vari tipi di forza
- Le attrezzature per il potenziamento: dal bilanciere alle macchine isotoniche ed isocinetiche, - I principi per la prevenzione degli infortuni.
Le capacità di velocità e rapidità. - Classificazione: tempo di reazione, rapidità nei gesti ciclici ed aciclici. - Fattori condizionanti la prestazione: muscolari, nervosi, coordinativi. - La valutazione: test di reazione motoria semplice e disgiuntiva, test di rapidità e di corsa veloce (cenni). - L'evoluzione nel corso della vita delle diverse capacità di rapidità. - Mezzi e metodi di allenamento: le esercitazioni massimali, le esercitazioni facilitate. Le capacità coordinative. Classificazione: Capacità generali e specifiche. capacità di differenziazione cinestetica e spaziale,
capacità di orientamento spazio-temporale
capacità di combinazione ed accoppiamento dei movimenti
capacità di equilibrio statico e dinamico
capacità di ritmizzazione
capacità di trasformazione e/o modificazione motoria.
La tecnica e la tattica sportive. - Fattori condizionanti l'apprendimento delle tecniche e della tattica. - La valutazione della tecnica e della tattica (cenni) - I modelli motori e le fasi dell'apprendimento: coordinazione grezza, coordinazione fine, disponibilità variabile. - Mezzi e metodi di allenamento nelle varie fasi di apprendimento, esercizi: propedeutici, fondamentali, di affinamento e perfezionamento, in condizione difficoltate. La mobilità articolare. Classificazione: Flessibilità statica e dinamica, passiva e attiva. - Fattori condizionanti: osteo-articolari, muscolari, nervosi - Evoluzione nel corso della vita e differenze di genere. - Mezzi e metodi di allenamento: statici, dinamici, facilitazione propriocettiva(PNF). L'organizzazione dell'allenamento. - Pianificazione pluriennale. - Elementi da considerare nella stesura di un piano di allenamento. - Concetto di superallenamento (differenze tra overreaching e overtraining)e deallanamento. - Scopi della periodizzazione. - Macrocicli: ciclo, micro ciclo, doppia periodizzazione - Periodi di allenamento: preparazione, gara, transizione. - Modulazione dei mezzi generali, speciali e di gara. - Modulazione dei parametri del carico: volume, intensità, densità. - Modelli di periodizzazione programmazione: - Esempi di microcilo : di allenamento, di gara, di recupero, andamento dei carichi.



Metodi di valutazione - Prof Facioli
Le scale di valutazione
-quantitative
-qualitative
-variabili discrete
-variabili continue
I livelli di misurazione
-nominale
-ordinale
-ad intervalli
-di rapporti
Caratteristiche delle scale di valutazione
-appropriatezza
-validità
-affidabilità
-riproducibilità o ripetibilità
-sensibilità
Scale per la valutazione soggettiva ed oggettiva dello stato funzionale
-scala di Katz
-Barthel Index
-scala di Lawton
-Mini Mental State (MMS)
-Physical Performance Test (PPT)
-scala di Tinetti
Scale per la percezione soggettiva dello sforzo
-Borg Ratings of Perceived Exertion (RPE)
-Borg CR10
Tests di abilità funzionali
Get up and Go
Standing leg
Chair 1-10
Bed
Stair
Weigth lift
Backscratch
reach test
6 meter walking test
Determinazione della composizione corporea
Body Fat
Fat Free Mass
Metodi di determinazione della composizione corporea
In laboratorio:
Idrodensitometria
Dexa
Idrometria
Valutazione del Potassio (K40)
Analisi d’immagine (Tac)
Impedenza bioelettrica (BIA)
Creatininuria
Sul campo:
Plicometria
Indice di massa corporea (BMI)
Circonferenze corporee (vita, addominale, braccio, avambraccio, polso)
Differenze distrettuali nella composizione corporea
Età
Sesso
Stato di salute
Stato nutrizionale
Influenze genetiche
Composizione corporea e Sport
Attività agonistica ed Alimentazione
Pasto pre-gara
assunzione di liquidi prima e durante l’attività fisica
Metodi di valutazione attraverso Test isocinetico
le apparecchiature
esercizio isocinetico differenze tra esercizio isocinetico ed esercizio a velocità non controllata
esercizio eccentrico
impostazione del test isocinetico
test isocinetico del ginocchio
Scala di valutazione della funzionalità delle prese arti superiori
Misurazione delle forze delle prese arti superiori e valutazione destrezza digitale
hand-grip
pinch
hole peg test
grooved peg board
Protocollo di valutazione attraverso:
walking
lifting
arm-cranking
Test di valutazione rischio biomeccanico e posturale nella movimentazione dei carichi
Metodi didattici
=
Testi di riferimento
Weineck “ Biologia dello sport” Calzetti e Mariucci 2012
Martin D., Carl K., Lehnertz K.. Manuale di teoria dell'allenamento Soc. Stampa Sportiva. Roma 1997.
Manno R.. Fondamenti dell'allenamento sportivo. Zanichelli. Bologna 1989.
Manno R. L’allenamento della forza –SSS Roma - 1996
Weineck J.. L'allenamento ottimale. Calzetti Mariucci. Perugia 2001.
- Platonov V. N. Fondamenti dell'Allenamento e delle attività di gara. Calzetti Mariucci. Perugia 2004
Cometti Gilles. Metodi di potenziamento muscolare .Aspetti teorici –Calzetti Mariucci 1997 Sassi A.. Allenamento e sovrallenamento. Edi Ermes. Milano 1997.
Alberti – Garufi- Silvaggi: Allenamento della forza a bassa velocità- Calzetti –Mariucci 2011

Testi di Approfondimento
Bellotti P. e Matteucci E.. Allenamento Sportivo. UTET. Torino 1999. Bompa T.O. Periodizzazione dell'allenamento sportivo.
Calzetti Mariucci. Perugia 2001.
Carbonaro G., Madella A., Manno R., Merni F., Mussino A.. La valutazione nello sport dei giovani.
Soc. Stampa Sportiva Roma 1988.
Fox E., Bowers R. W., Foss M. L.. Le basi fisiologiche dell'educazione fisica e dello sport. Il pensiero Scientifico Ed.. Roma 1994.
Platonov V.. Allenamento sportivo teoria e metodologia. Calzetti Mariucci. Perugia 1996.
Schnabel G., Harre D., Borde A.. Scienza dell'allenamento. Ed. Arcadia. Modena 1998.
Modalità verifica apprendimento
=
Altre informazioni
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Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile