MODELLI APPLICATI ALLA FISIOLOGIA
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2016/2017
Normativa
DM270
SSD
ING-IND/34 (BIOINGEGNERIA INDUSTRIALE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL'INFORMAZIONE
Corso di studio
BIOINGEGNERIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (01/03/2017 - 09/06/2017)
Crediti
3
Ore
30 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
SCRITTO
Docente
BUIZZA ANGELO (titolare) - 3 CFU
Prerequisiti
Nessuno
Obiettivi formativi
Modelli applicati alla fisiologia è uno dei moduli dell'insegnamento integrato di Bioingegneria e Fisiologia. Quest'ultimo si propone di introdurre lo studente ai fondamenti metodologici della bioingegneria e, in particolare, ai principi dell'approccio allo studio dei sistemi viventi mediante modelli matematici. A questo scopo, esso è strutturato in tre moduli: Elementi di chimica, Principi di fisiologia e Modelli applicati alla fisiologia. Il modulo di Elementi di Chimica viene tenuto nel primo semestre, quello di Modelli applicati alla Fisiologia nel secondo, mentre il modulo di Principi di Fisiologia copre entrambi i semestri.
Il modulo di Modelli applicati alla fisiologia, in particolare, si propone di introdurre lo studente ai principi dello studio dei sistemi viventi mediante modelli quantitativi. Saranno presentati, in particolare, esempi di modellazione dei sistemi trattati nel modulo di "Principi di fisiologia". Al termine, lo studente, dovrà: 1) conoscere i principi della modellistica a compartimenti e saper costruire e risolvere modelli lineari a uno e a due compartimenti; 2) conoscere la rappresentazione dei fenomeni bioelettrici mediante modelli analogici; 3) conoscere i principi della rappresentazione a livello macroscopico di sistemi biomeccanici semplici mediante modelli analogici; 4) saper usare questi modelli per la soluzione di semplici problemi.
Programma e contenuti
Modelli applicati alla Fisiologia (3 CFU)
Modellistica dei sistemi viventi: tipologia, modelli d'interesse; significato, potenzialità e limiti dell'uso di modelli matematici.
Modelli a compartimenti: modelli lineari; modelli non-lineari e linearizzazione; modelli della cinetica di traccianti; identificabilità a priori di modelli lineari; studio di modelli a uno e a due compartimenti.
Modelli di sistemi neuromuscolari: modelli elettrici della generazione, propagazione e trasmissione di potenziali bioelettrici; modelli elementari, elastici e visco-elastici, del muscolo, dei tessuti molli e di semplici sistemi muscolari.
Metodi didattici
Lezioni (ore/anno in aula): 12
Esercitazioni (ore/anno in aula): 18
Attività pratiche (ore/anno in aula): 0
Testi di riferimento
Dispense e altro materiale a cura dei docenti, disponibile tramite il portale Kiro (http://elearning2.unipv.it/ingegneria/course/index.php?categoryid=11)
Modalità verifica apprendimento
Un unico esame scritto per i 3 moduli, comprendente: problemi numerici, domande a risposta chiusa e domande a risposta aperta. E' prevista una prova intermedia (facoltativa) alla fine del primo semestre, sugli argomenti trattati nel semestre stesso. L'esito positivo di tale prova consente di completare l'esame con un'ulteriore prova finale, limitata ai soli argomenti trattati nel secondo semestre.
Altre informazioni
Un unico esame scritto per i 3 moduli, comprendente: problemi numerici, domande a risposta chiusa e domande a risposta aperta. E' prevista una prova intermedia (facoltativa) alla fine del primo semestre, sugli argomenti trattati nel semestre stesso. L'esito positivo di tale prova consente di completare l'esame con un'ulteriore prova finale, limitata ai soli argomenti trattati nel secondo semestre.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile