STORIA DEL TEATRO E DELLO SPETTACOLO - B
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-ART/05 (DISCIPLINE DELLO SPETTACOLO)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LETTERE
Curriculum
Lettere moderne
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 09/01/2019)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
FIASCHINI FABRIZIO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Trattandosi del primo corso specificamente dedicato alla storia del teatro e dello spettacolo e alle performing arts, non sono richiesti pre-requisiti particolari. Tuttavia, vista la natura altamente interdisciplinare della materia (i cui codici espressivi spaziano dalla letteratura alle arti visive al rito, all'antropologia) è consigliabile possedere competenze di base legate almeno alla storia della letteratura e dell'arte.
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente gli strumenti critico interpretativi fondamentali per la conoscenza e lo studio del teatro, dello spettacolo dal vivo e delle performing arts in età moderna e contemporanea, non solo dal punto di vista teorico e metodologico, ma anche storico, mediante un'analisi delle principali forme espressive e dei linguaggi artistici che si sono di volta in volta affermati nel tempo. Alla fine del corso lo studente dovrà pertanto aver acquisito le competenze di base per saper leggere la struttura complessa di uno spettacolo e contestualizzarlo nel contesto storico culturale che l'ha prodotto.
Programma e contenuti
Dal punto di vista della trasmissione dei contenuti formativi, il programma del corso sarà così articolato:
1. Le nozioni di teatro, spettacolo dal vivo e performance (la differenza fra teatro e letteratura teatrale, fra drammaturgia, spettacolo e performance; i rapporti fra teatro, gioco e rito; il ruolo dello spazio, del corpo e dell'azione)
2. Le fonti per la storia dello spettacolo (lo spettacolo fra presenza e assenza; fonti dirette e fonti indirette; la lunga durata dei fenomeni teatrali)
3. Lo spettacolo barocco (il teatro del Seicento in Italia e in Europa; l'evoluzione dei generi teatrali; la festa barocca)
4. Il teatro nel Settecento (la crisi delle forme teatrali tradizionali; la svolta illuminista; il paradosso di Diderot e la posizione di Rousseau; Goldoni e la riforma del teatro)
5. Il dramma borghese (il teatro ottocentesco per 'parti e ruoli', Ibsen e il dramma borghese, la crisi del 'dramma assoluto')
6. La regia (l'avvento della regia; Antoine; i Meiningen; Stanislavskij; Mejerchold; Brecht)
7. Teatro del Novecento (le rivoluzione delle 'azioni fisiche'; la scrittura scenica; Artaud; Copeau; Grotowski; Living Theatre; il caso italiano; il teatro del secondo Novecento)
8. La contemporaneità
Metodi didattici
Dal punto di vista didattico, l'insegnamento si avvale delle seguenti metodologie:
1) Lezioni frontali
2) Power point dedicati, soprattutto per i materiali iconografici
3) Visione di documenti video di spettacoli e performance teatrali
4) Partecipazione di ospiti esterni, sia studiosi, sia artisti e operatori che lavorano nei diversi settori dello spettacolo (attori, registi, organizzatori teatrali, direttori artistici)
5) Programmazione di percorsi di visione con gli studenti di spettacoli presenti nella stagione artistica dei principali teatri di Pavia e di Milano
6) Condivisione dei materiali didattici sulla piattaforma interattiva Kiro.
Testi di riferimento
Testi di riferimento

Il corso prevede la conoscenza, da parte dello studente, dei seguenti testi di riferimento, strettamente connessi ai contenuti delle lezioni in aula:

1. ALONGE, Roberto, PERRELLI, Franco, Storia del teatro e dello spettacolo, Utet, Torino 2015, da p. 110 a p. 352.
2. ALONGE, Roberto, Un nuovo genere: il dramma borghese, in Storia del teatro moderno e contemporaneo, vol. II, Il grande teatro borghese. Settecento – Ottocento, Einaudi, Torino 2000, pp. 855-882.
3. SCHINO, Mirella, La nascita della regia teatrale, Laterza, Roma-Bari 2005 (oppure Franco Ruffini, Stanislavskij. Dal lavoro dell'attore al lavoro su di sè, Laterza, Roma Bari 2009)
4. ZANLONGHI, Giovanna, La regia teatrale di secondo novecento, Carocci, Roma 2009.
Modalità verifica apprendimento
L'esame prevede un colloquio orale volto a verificare le competenze e i contenuti formativi del corso acquisiti dallo studente. In questa prospettiva il colloquio verterà su:
1) Lezioni del corso e materiali video analizzati
2) Testi di riferimento
3) Discussione su uno o più spettacoli visti dallo studente
Altre informazioni
I non frequentanti integrano con un testo a scelta tra i seguenti:
1. BARBA Eugenio, La canoa di carta, Il Mulino, Bologna 2012
2. GROTOWSKI Jerzy, Per un teatro povero, Bulzoni, Roma 1993.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile