GEOGRAFIA
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
M-GGR/01 (GEOGRAFIA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LETTERE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 01/06/2018)
Crediti
12
Ore
72 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
SCRITTO
Docente
CANDURA ANNA ROSA (titolare) - 12 CFU
Prerequisiti
Conoscenze di base di Geografia Regionale. Conoscenza elementare dei 196 Stati riconosciuti internazionalmente (al 2017).
La comprensione degli argomenti del corso presuppone la conoscenza degli strumenti di base della Geografia Umana, che verranno comunque richiamati all'inizio del corso; in particolare, sono necessarie buone capacità di utilizzo degli strumenti cartografici e abitudine all’utilizzo dell’Atlante geografico, come imprescindibile completamento dello studio del manuale di base. In bibliografia, sono indicati testi di approfondimento, per coloro che avessero lacune da colmare.
A integrazione della parte di cartografia, si richiede una minima conoscenza di 'Arc GIS on-line', un software scaricabile gratuitamente all'indirizzo:
https://www.arcgis.com/home/signin.html.
Accedere al sito come ACCOUNT PUBBLICO
iscriversi dalla pagina
https://www.arcgis.com/home/createaccount.html.
Una volta creato l’account, accedere inserendo la propria password e portarsi alla pagina GALLERIA www.arcgis.com/home/gallery.html#c=esri&t=maps&o=modified.
Scegliere uno dei contenuti e analizzarlo, cercando di capire il funzionamento della presentazione.
Obiettivi formativi
Il corso si propone principalmente di far acquisire allo studente la capacità di orientarsi sul Pianeta servendosi di latitudine e longitudine, acquisendo la capacità di collocare i 196 Stati riconosciuti internazionalmente (nel 2017) nell’ambito degli emisferi e dei continenti. Siffatta capacità è la base per poter collocare criticamente i principali argomenti di Geografia umana (popolazione, urbanizzazione, migrazioni e rapporti internazionali).
Altri obiettivi:
- Conoscenza di base di significato e scopi della Geografia umana
- Conoscenza delle principali caratteristiche delle rappresentazioni cartografiche (scala, contenuto, proiezione).
- Abitudine alla lettura del territorio attraverso le carte.
- Comprensione del legame fra società umane e territorio.
- Capacità di cogliere il significato concreto di alcune espressioni che sono divenute luoghi comuni senza che se ne comprenda il senso pratico (ad esempio rispetto dell’ambiente, sviluppo sostenibile, globalizzazione, migrazioni, confini e frontiere, impatto zero, green economy, ecologico et similia).
Programma e contenuti
Il corso si propone di indurre l'abitudine allo studio del Pianeta, attraverso l’utilizzo della cartografia e della fotografia.

Si articolerà in due parti.
Parte prima:
i ferri del mestiere: la cartografia come strumento di studio del Pianeta.
Parte seconda:
argomenti di Geografia Umana.
Metodi didattici
Lezioni frontali svolte mediante presentazioni in PowerPoint proiettate su schermo. In aula verranno presentati agli studenti i principali materiali reperibili gratuitamente on line.
Durante il corso di 72 ore, si svolgeranno numerose esercitazioni che consisteranno nell’analisi e nel commento di carte mute, così da abituare gli studenti ad affrontare l’esame finale.
Testi di riferimento
Testi di riferimento

Bibliografia:

Agli studenti frequentanti e a quelli non frequentanti è richiesta la preparazione dei volumi di seguito elencati.
--- Un buon Atlante geografico (a scelta: qualunque edizione - anche molto datata- è accettabile) da utilizzare a latere del manuale
--- Il Calendario Atlante De Agostini (ed. 2018, di fondamentale importanza per l’aggiornamento dei dati geopolitici che risultino obsoleti nell'Atlante geografico utilizzato per studiare, o per colmare eventuali lacune nelle conoscenze regionali).
--- E. H. FOUBERG, A. B. MURPHY e H. J. DE BLIJ, "Geografia umana" ed. it. 2010, Bologna, Zanichelli, capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 13 I dati statistici del manuale (risalenti al 2008) in alcuni casi sono obsoleti; è, talora, necessario aggiornarli consultando il sito www.indexmundi.com/

Chi avesse lacune nell’ambito della cartografia, potrà utilizzare come riferimento uno dei seguenti manuali, a scelta:

--- A. Lodovisi, S. Torresani, “Cartografia e informazione geografica. Storia e tecniche”, Bologna, Pàtron, 2005.
Oppure
--- R. Mazzanti (1998), "Guida all’interpretazione della carta topografica", Felici Editore, Pisa.
Oppure
---U. Sauro, M. Meneghel, A. Bondesan e B. Castiglioni, "Dalla carta topografica al paesaggio-Atlante ragionato", Vicenza, Zetabeta, 2005.

Chi avesse lacune nell’ambito della Geografia umana e regionale, potrà utilizzare come riferimento uno dei seguenti manuali (da scegliersi, a seconda del tipo di lacuna):

--- J. D. Fellmann, M.D. Bjelland, A. Getis, J. Getis, "Geografia Umana", Milano, McGraw Hill Education, 2016.
--- A. L. Greiner, Giuseppe Dematteis, Carla Lanza, "Geografia Umana. Un approccio visuale", Torino, UTET, 2012.
--- A. Vallega, "Introduzione alla geografia umana", Milano, Mursia, 1999.
--- C. Minca, A. Colombino, "Breve Manuale di Geografia Umana", Padova, Cedam, 2012.
--- G. De Vecchis, F. Fatigati, "Geografia generale", Roma, Carocci, 2016.
--- Edward J. Tarbuck, Frederick K. Lutgens, "Corso di geografia generale", Milano, Linx, 2008.
--- B. Nicolini, I. Taddia, "Il Corno d’Africa. Tra medicina, politica e storia", Aprilia, NovaLogos, 2011.
--- A. Casella Paltrinieri, "Incontri transatlantici. Il Brasile negli studi dell’antropologia italiana", Aprilia, NovaLogos, 2012.
--- M. Boddi, “PizzaUnesco patrimonio dell’umanità”, Canterano (RM), Aracne, 2017.
Modalità verifica apprendimento
La prova d’esame consisterà in uno scritto.
Lo studente avrà a disposizione 45 minuti per commentare una carta muta: dovrà dimostrare la capacità di collocare il territorio in base agli elementi forniti dalla carta e individuare i principali toponimi e le più salienti caratteristiche del territorio stesso.
Altre informazioni
Vista la complessità degli argomenti, è consigliata la frequenza.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile