LETTERATURA SPAGNOLA 3
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
L-LIN/05 (LETTERATURA SPAGNOLA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LINGUE E CULTURE MODERNE
Curriculum
Linguistico-filologico-letterario
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 05/06/2019)
Crediti
9
Ore
54 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Spagnolo
Tipo esame
ORALE
Docente
PINTACUDA PAOLO (titolare) - 9 CFU
Prerequisiti
Si richiedono una buona conoscenza passiva e una discreta conoscenza attiva della lingua spagnola.
L’esame potrà essere sostenuto solo dopo aver superato Lingua spagnola 1 e Letteratura spagnola 1 (gli studenti che devono frequentare Letteratura spagnola 3 potranno sostenere l’esame solo dopo aver superato Lingua spagnola 2 e Letteratura spagnola 2).
Obiettivi formativi
Conoscenza della storia della letteratura spagnola dalle origini al Quattrocento (dei secoli d’oro per gli studenti che devono frequentare Letteratura spagnola 3) attraverso una selezione esemplare dei suoi testi; e approfondimento di un autore significativo della letteratura spagnola e della sua opera, inquadrato in una prospettiva culturale di più ampia dimensione, con specifici riferimenti critici e testuali.
Programma e contenuti
1. Parte MONOGRAFICA

"Lope de Vega y «El perro del hortelano»"
Bibliografia:
Lope de Vega, “Il cane dell’ortolano”, ed. Fausta Antonucci e Stefano Arata, Napoli, Liguori (“Barataria” 21), 2006.
Un saggio a scelta tra:
O. Arroniz, “Teatros y escenarios del Siglo de Oro”, Madrid, Gredos, 1977.
Ch. V. Aubrun, “La comedia española (1600-1680), Madrid, Taurus, 1968.
R. Froldi, “Lope de Vega y la formación de la comedia”, Salamanca, Anaya, 1968.
J.A. Maravall, “Teatro y literatura en la sociedad barroca”; Madrid,Seminarios, 1972.
E. Orozco Díaz, “El teatro y la teatralidad barroca”, Barcelona, Planeta, 1969.


Gli studenti che non abbiano frequentato le lezioni aggiungeranno alla bibliografia indicata lo studio di:
- Lope de Vega, "Arte nuevo de hacer comedias", ed. E. García Santo-Tomás, Madrid, Cátedra, 2008.
- J.M. Ruano de la Haza - J.J. Allen, "Los teatros comerciales del siglo XVII y la escenificación de la comedia", Madrid, Castalia, 1994, capp. I-IV (pp. 19-173).



2. Parte ISTITUZIONALE per gli studenti che devono frequentare "Letteratura spagnola 2"
“Letteratura spagnola del Medio Evo”

Bibliografia di riferimento:
C. Alvar, J.-C. Mainer, R. Navarro, “Breve historia de la literatura española”, Madrid, Alianza: “La Edad media”, pp. 15-231 (dell’opera esiste, ma se ne sconsiglia l’uso, la traduzione italiana: Storia della letteratura spagnola, volume primo, Torino, Einaudi, 2000, pp. 1-187).
G. Caravaggi, A. D’Agostino, “Antologia della letteratura spagnola. Dalle origini al Quattrocento”, Milano, LED, 1996: capp. II, III, IV (escluse le pp. 62-71), V, VI, VIII, X (solo Elena y María, pp. 168-172), XI (escluse le pp. 202-215), XIII, XV, XVI, XVII, XIX (solo Jorge Manrique, pp. 345-356), XXI, XXVIII, XIX, XXXI, XXXII, XXXIII, XXXIV).
L. Gentilli, G. Mazzocchi, J. Sepúlveda, “Antologia della letteratura spagnola. I secoli d’oro”, Milano, LED, 1996: solo il cap. X, “La Celestina”, pp. 353-368.



2. Parte ISTITUZIONALE per gli studenti che devono frequentare "Letteratura spagnola 3"
“Letteratura spagnola dei Secoli d'Oro”
Bibliografia di riferimento:
- C. Alvar, J.-C. Mainer, R. Navarro, “Breve historia de la literatura española”, Madrid, Alianza: “La Edad de Oro”, pp. 233-429 (dell’opera esiste, ma se ne sconsiglia l’uso, la traduzione italiana: Storia della letteratura spagnola, volume primo, Torino, Einaudi, 2000, pp. 189-369).
- L. Gentilli, G. Mazzocchi, J. Sepúlveda, “Antologia della letteratura spagnola. I secoli d’oro”, Milano, LED, 1996; i seguenti brani NON fanno parte del programma:
Garci Rodríguez de Montalvo, “Amadís: Capítulo XXV” (pp. 45-48); Molinos, “Guía espiritual” (pp. 89-92); Alemán, “Guzmán de Alfarache: Segunda parte. Libro tercero. Capitulo VII” (pp. 149-152); Quevedo, “La vida del Buscón: Libro III. Capítulo décimo” (pp. 160-165); Saavedra Fajardo, “Empresa 46” (pp. 171-174); Gracián, “Oráculo manual” (pp. 175-178); “El criticón” (pp. 183-191); Castillejo, “Diálogo de mujeres” (pp. 222-224); Acuña, “Sin temor de venir” (pp. 226-228); Hurtado de Mendoza, “Carta en redondillas “ (pp. 234-236); Aldana, “Canción a Cristo crucificado” (pp. 260-263); Ercilla, “Canto XXVIII, 4-29” (pp. 266-272); Figueroa, tutto (pp. 277-280); Alcázar, tutto (pp. 280-282); Barahona de Soto, tutto (pp. 282-285); L. Argensola, tutto (pp. 286-287); B. Argensola, tutto (pp. 287-290); Medrano, tutto (pp. 303-305); Góngora, “Soledades I, 845-943” (pp. 315-320); Villamediana, tutto (pp. 342-347); Carrillo y Sotomayor, tutto (pp. 347-350); Fernando de Rojas, “La Celestina” (pp. 353-368); Torres Naharro, “Comedia Ymenea” (pp. 369-375); Lope de Vega, “Lo fingido verdadero: Jornada II, Jornada III” (pp. 426-432); Tirso de Molina, “Don Gil de las calzas verdes” (pp. 458-469); Moreto, tutto (pp. 470-478); Calderón de la Barca, “Fortunas de Andrómeda y Perseo” (pp. 519-527); Suárez de Figueroa, tutto (pp. 539-544); Bances Candamo, tutto (pp. 544-548).
Metodi didattici
Lezioni frontali dedicate per circa il 70% alla parte monografica del programma, e per il resto alla parte istituzionale. Sono previste ore di tutorato di supporto alla preparazione della parte istituzionale.
Testi di riferimento
Indicata nel programma.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale, da sostenere in lingua spagnola per entrambe le parti del programma.
Parte Monografica: lo studente dovrà dimostrare la conoscenza degli argomenti e dei materiali esaminati durante le lezioni o indicati nella bibliografia, e dovrà saper tradurre e commentare i testi letterari compresi nel programma.
Parte istituzionale: lo studente di “Letteratura spagnola 2” dovrà saper esporre la storia della letteratura spagnola dalle origini all’epoca dei Re Cattolici nei suoi sviluppi essenziali e con particolare attenzione ai testi indicati nel programma; lo studente di “Letteratura spagnola 3” dovrà saper esporre la storia della letteratura spagnola dei secoli d’oro nei suoi sviluppi essenziali e con particolare attenzione ai testi indicati nel programma.
Altre informazioni
Esame orale, da sostenere in lingua spagnola per entrambe le parti del programma.
Parte Monografica: lo studente dovrà dimostrare la conoscenza degli argomenti e dei materiali esaminati durante le lezioni o indicati nella bibliografia, e dovrà saper tradurre e commentare i testi letterari compresi nel programma.
Parte istituzionale: lo studente di “Letteratura spagnola 2” dovrà saper esporre la storia della letteratura spagnola dalle origini all’epoca dei Re Cattolici nei suoi sviluppi essenziali e con particolare attenzione ai testi indicati nel programma; lo studente di “Letteratura spagnola 3” dovrà saper esporre la storia della letteratura spagnola dei secoli d’oro nei suoi sviluppi essenziali e con particolare attenzione ai testi indicati nel programma.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile