GENETICA
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
BIO/18 (GENETICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE "LAZZARO SPALLANZANI"
Corso di studio
SCIENZE BIOLOGICHE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (01/03/2018 - 14/06/2018)
Crediti
9
Ore
72 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
SEMINO ORNELLA (titolare) - 6 CFU
OLIVIERI ANNA - 3 CFU
Prerequisiti
Nessun prerequisito.
Obiettivi formativi
Conseguimento di un adeguato livello di conoscenza (1) delle modalità di trasmissione dei caratteri ereditari a livello cellulare, di individui e popolazioni; (2) delle caratteristiche strutturali e funzionali del materiale genetico; (3) delle modalità con cui l’informazione genetica viene decodificata per una corretta espressione negli organismi procariotici ed eucariotici.
Programma e contenuti
Parte 1. Mitosi e meiosi. Leggi di Mendel e rapporti mendeliani semplici. La teoria cromosomica dell’ereditarietà. Eredità legata al sesso. Eredità extracromosomica. Analisi degli alberi genealogici. Determinazione del sesso. Reincrocio e analisi di di- e tri-ibridi. Associazione genetica. Incrocio a due e tre marcatori in cis e trans. Mappe genetiche; interferenza. Verifica dei rapporti genetici e stima delle ipotesi col test del chi-quadrato. Mutazioni genomiche, cromosomiche (di numero e struttura). Trisomia e monosomia nell’uomo. Elementi di genetica dei microrganismi: coniugazione, trasformazione, trasduzione. Cenni di regolazione dell’espressione genica . Genetica di popolazioni.
Parte 2. La natura molecolare del materiale genetico (esperimenti di Griffith, Avery, Hershey /Chase). DNA e RNA come materiali genetici. L’organizzazione del DNA nei cromosomi. Duplicazione del DNA (esperimento di Meselson/Stahl). Le basi chimiche di DNA e RNA. Trascrizione, la RNA polimerasi pro- ed eu-cariotica. Promotori e terminatori. Organizzazione, proprietà e caratteristiche del codice genetico. Colinearità gene-proteina; introni ed esoni. Catene metaboliche e mutazioni geniche. Mutazioni: definizione funzionale e molecolare (frame-shift; non sense; missense).

ARGOMENTI TRATTATI NELLE ESERCITAZIONI POMERIDIANE

- Mitosi e meiosi.
- Leggi di Mendel: monoibridismo e diibridismo.
- Caratteri legati al sesso.
- Analisi di alberi genealogici.
- Associazione, mappe genetiche, incrocio a tre punti.
- Genetica molecolare: trascrizione, traduzione e codice genetico.
- Genetica di popolazioni, legge di Hardy-Weinberg, verifica dell'equilibrio.
Metodi didattici
Il corso prevede lezioni frontali. In aggiunta sono previste delle esercitazioni pomeridiane su tematiche di genetica formale, molecolare e di popolazioni, utili a preparare lo studente al superamento degli esercizi previsti nella prova scritta.
Testi di riferimento
- A.J.F. Griffiths et al. – ZANICHELLI – Genetica.

- P.J. Russell – Pearson - Genetica. Un approccio molecolare.

- D.P. Snustad e M.J. Simmons - EdiSES - Principi di Genetica.
Modalità verifica apprendimento
Non sono previste prove in itinere. Al termine dell’intero corso (9 CFU) lo studente sostiene una prova scritta (6 esercizi di genetica formale, molecolare e di popolazioni) e, se supera lo scritto, una prova orale.L’esame orale è normalmente fissato qualche giorno (2-4) dopo lo scritto.
Altre informazioni
Il programma del corso è consultabile online sul sito http://genmic.unipv.eu/site/home/didattica/articolo80004901.html#GENETICA/articolo80004196.html#GENETICA
Il materiale didattico è disponibile agli studenti del corso al sito: http://elearning2.unipv.it/bio/course/index.php?categoryid=7.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile