COMUNICAZIONE DIGITALE E MULTIMEDIALE
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
ING-INF/05 (SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
Corso di studio
COMUNICAZIONE, INNOVAZIONE, MULTIMEDIALITÀ
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 31/05/2019)
Crediti
9
Ore
54 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
FALOMO BERNARDUZZI LIDIA (titolare) - 5 CFU
COSTA PAOLO - 4 CFU
Prerequisiti
Parte A. Allo studente è richiesta la conoscenza di base di alcuni concetti dell’editoria digitale (ipertesto, documento web, e-book, e-reader, multimedialità). L’insegnamento presuppone inoltre la conoscenza della storia della letteratura italiana al livello dei programmi della scuola superiore.
Parte B. Conoscenze di base riguardanti immagini e video digitali possono favorire gli studenti soprattutto durante l’elaborazione del progetto richiesto per l’esame. Durante il corso si cercherà comunque di fornire tutti i contenuti necessari, con integrazioni stabilite sulla base delle esigenze degli studenti frequentanti
Obiettivi formativi
Parte A. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di ripercorrere le principali tappe della storia della lettura e del libro, evidenziando criticamente il nesso fra evoluzione tecnologica, cambiamenti sociali e pratiche di lettura. Lo studente dovrà altresì descrivere i fattori che impattano sui risultati esperienziali e cognitivi nella lettura su dispositivi digitali e illustrare i principali casi di studio italiani e stranieri (comunità di lettura, portali di social cataloging / social reading, mobile apps).
Al di là dei casi di studio presentati dal docente, il corso vuole fornire allo studente gli strumenti critici necessari ad approfondire in autonomia i principali ambiti problematici, riconoscendo le sfide che l’evoluzione dell’ecosistema del libro pone a chiunque si occupi professionalmente di comunicazione, editoria o storia letteraria.
Parte B. Il corso si propone di introdurre gli studenti alle nuove forme di comunicazione museale, con particolare riguardo ai musei scientifici.
Programma e contenuti
Parte A. Il corso si propone di far conoscere allo studente:
- la storia della lettura e del libro, nella sua evoluzione dalla tavoletta di argilla all’ecosistema digitale, passando per l’invenzione del codex, della stampa a caratteri mobili e dell’editoria moderna;
- il dibattito sulla natura dell’esperienza letteraria e sul ruolo svolto in essa dal lettore;
- i concetti di paratestualità, intertestualità e ipertestualità;
- i problemi esperienziali e cognitivi legati al passaggio dal libro di carta alla lettura del testo sullo schermo;
- l’idea di lettura come esperienza sociale e le piattaforme digitali nate con l’avvento di Internet per supportare le comunità virtuali di lettori.
Parte B. Gli oggetti conservati nei musei nascondono tante storie. Scoprirle può portare il visitatore a riappropriarsi della propria tradizione culturale e ad accrescere il senso di appartenenza ad una comunità aperta. Il personale del museo e i visitatori possono arricchirsi reciprocamente, collaborando alla creazione di nuove forme di lettura e di nuove forme di narrazione delle collezioni. Dall’utilizzo della realtà aumentata allo storytelling interno, esterno e partecipato, molte sono state le scelte effettuate in questo senso dai diversi musei, sia per le esposizioni permanenti sia per le mostre temporanee. Alcune di esse verranno analizzate in dettaglio. Durante il corso gli studenti potranno richiedere e/o presentare approfondimenti di proprio interesse, che saranno discussi in aula. Le visite, effettuate durante il corso, ai musei scientifici della nostra università sono propedeutiche allo sviluppo del progetto d’esame e potranno poi essere ripetute dagli studenti per approfondire con i curatori gli aspetti di interesse.
Metodi didattici
Parte A. L’insegnamento si realizzerà con lezioni frontali svolte mediante presentazioni (PowerPoint) proiettate su schermo, esercitazioni e letture. Si farà anche uso di strumenti multimediali (applicazioni Wattpad e Betwyll).
Parte B. Il corso è organizzato in lezioni frontali e interattive, visite ai musei scientifici del Sistema Museale d’Ateneo (durante le quali vengono analizzate tecniche comunicative multimediali e presentati spunti per il progetto d’esame), approfondimenti facoltativi presentati dagli studenti e discussi in aula. Gli studenti, per favorire la creazione di una comunità di apprendimento, sono anche sollecitati a inserire post e commenti nel blog del corso e a personalizzarlo graficamente. I post più interessanti vengono ripresi e discussi in aula.
Testi di riferimento
Parte A. Paolo Costa Lettura senza fine. Il futuro del testo nell’era social (Milano, Egea, 2017).
Parte B. La bibliografia e la sitografia di riferimento saranno fornite e discusse durante le lezioni e indicate nel blog del corso.
Modalità verifica apprendimento
Parte A. La prova d’esame consisterà in un colloquio in lingua italiana nel quale lo studente dovrà dimostrare la conoscenza argomenti e dei materiali esaminati durante il corso. A compendio di tali contenuti gli studenti – specie quelli non frequentanti – dovranno prepararsi sul testo di Paolo Costa Lettura senza fine. Il futuro del testo nell’era social (Milano, Egea, 2017). La prova potrà essere svolta in lingua inglese dagli studenti stranieri.
Parte B. Esame con elaborazione di progetto e prova orale. Le specifiche del progetto, discusse e decise in dettaglio con gli studenti frequentanti, verranno indicate sul blog del corso. Nella prova orale lo studente, dopo aver presentato il progetto, dovrà dimostrare di aver assimilato e rielaborato gli argomenti trattati durante il corso. La valutazione terrà conto della presentazione, facoltativa, di approfondimenti durante le lezioni e degli interventi inseriti nel blog.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile