DIRITTO INTERNAZIONALE
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2018/2019
Normativa
DM270
SSD
IUS/13 (DIRITTO INTERNAZIONALE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
Corso di studio
SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Curriculum
Studi internazionali
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (25/02/2019 - 31/05/2019)
Crediti
6
Ore
40 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
RICCI CAROLA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Lo studente deve aver sostenuto l’esame di Istituzioni di diritto pubblico.
Obiettivi formativi
Il corso è incentrato sullo studio del diritto internazionale pubblico, completato da una breve introduzione al diritto internazionale privato, con l’intento di permettere allo studente alla fine del corso di padroneggiare gli istituti base del diritto internazionale pubblico e privato, sapendoli riconoscere e applicare anche a casi concreti tratti dalla vita giuridica internazionale.
Programma e contenuti
Il primo e principale modulo caratterizzante l’insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti cognitivi necessari per comprendere i problemi generali del diritto internazionale pubblico concernenti gli elementi costitutivi della soggettività internazionale, il sistema delle fonti di diritto internazionale e la loro introduzione nell’ordinamento giuridico italiano, oltre che il contenuto di alcune delle norme generali e pattizie destinate a incidere sul diritto interno degli Stati e le conseguenze della loro violazione. Per i soli studenti frequentanti il programma verrà integrato con lo studio in classe di decisioni rese dalle maggiori corti internazionali e interne, utili per meglio comprendere la teoria.
Con riferimento invece al secondo modulo, si intende fornire una conoscenza di base del diritto internazionale privato per la comprensione della natura e del funzionamento delle regole di soluzione dei conflitti di legge rispetto a fattispecie con elementi di estraneità che coinvolgano soggetti privati. Maggiori dettagli sono pubblicati nell'area corrispondente al corso, sulla piattaforma didattica on-line 'kiro'.
Metodi didattici
Il corso è basato su lezioni frontali eventualmente integrate da seminari. La frequenza richiesta è del 75% delle ore erogate, divise in due moduli. Con riferimento al primo e principale modulo, dedicato al diritto internazionale pubblico, la didattica sarà incentrata non solo sulla presentazione degli argomenti teorici, ma anche sullo studio della giurisprudenza più rilevante delle Corti internazionali che permetta di meglio comprendere come siano stati applicati e sviluppati nella pratica i punti di diritto introdotti a livello teorico. Nel modulo di diritto internazionale privato, saranno introdotte le questioni generali come regolate dalla legge n. 218/1995 di riforma del sistema italiano, anche alla luce di applicazioni pratiche.
Testi di riferimento
Per gli studenti non frequentanti:
1. per diritto internazionale pubblico, uno a scelta tra i seguenti testi:
(i) B. CONFORTI, Diritto internazionale, 11ª ed. a cura di M. Iovane, Napoli, Editoriale Scientifica, 2018 ovvero
(ii) A. CASSESE, Diritto internazionale, terza edizione a cura di M.Frulli, 2017, Bologna, Il Mulino e

2. per diritto internazionale privato:
F. MOSCONI, C. CAMPIGLIO, Diritto internazionale privato e processuale, Parte generale e contratti, 8a ed., Torino, Utet, 2017, per i capitoli I, III, IV.

Per la completa comprensione degli argomenti affrontati nel manuale, gli studenti sono invitati a procurarsi i testi delle principali fonti normative internazionali richiamate; tra le raccolte esistenti si segnalano in particolare R. LUZZATTO, F. POCAR, Codice di diritto internazionale pubblico, 7a ed., Giappichelli, Torino, 2016.

Per gli studenti frequentanti i dettagli del diverso programma e gli ulteriori materiali a supporto (casi, slide e letture integrative) sono pubblicati sulla pagina del corso della piattaforma Kiro.
Modalità verifica apprendimento
Esame con prova orale finalizzato ad accertare le competenze acquisite sia nel diritto internazionale pubblico sia nel diritto internazionale privato. Solo per gli studenti frequentanti (che avranno partecipato attivamente almeno al 75% delle lezioni) è possibile optare per l’esame scritto nel solo primo appello di esame; in tutti gli altri appelli anche i frequentanti dovranno sostenere la prova orale, ma limitatamente al programma (teoria e casi) svolto a lezione. La prova potrà essere sostenuta anche in lingua inglese per studenti Erasmus.
Altre informazioni
Una visita di studio potrà essere organizzata alle Corti internazionali che hanno sede a L'Aja, a condizione che sia concessa autorizzazione dalle organizzazioni internazionali ospiti. In ogni caso la partecipazione sarà libera ma a spese degli studenti frequentanti ammessi.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile