DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
IUS/14 (DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
Corso di studio
SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Curriculum
Politica e amministrazione
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (02/10/2017 - 16/12/2017)
Crediti
6
Ore
40 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
ZILLER JACQUES (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Aver seguito il corso di Istituzioni di diritto pubblico, e aver superato l'esame di tale corso prima di dare l'esame di diritto dell'Unione europea
Obiettivi formativi
L’insegnamento si propone di delineare i principi e regole che si applicano all’adozione e attuazione delle politiche dell’Unione europea (UE) nonché al funzionamento delle istituzione dell’Ue. Il programma offre allo studente una conoscenza di base dell’Unione attraverso lo studio diretto dei Trattati, dei più rilevanti testi di diritto derivato e della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’UE.
Programma e contenuti
Parte prima - Fondamenti giuridici dell’Unione europea: i trattati istitutivi, Costituzione dell’Unione europea: dalle Comunità a 6 Stati membri all’Unione a 28 - oppure a 27?; il campo di applicazione del diritto dell’Unione europea e il principio di attribuzione; valori, diritti fondamentali e cittadinanza dell’Unione europea; le caratteristiche fondamentali del diritto dell’Unione europea. Parte seconda: Istituzioni e distribuzione dei poteri nell’Unione europea: istituzioni, organi ed organismi dell’Unione; la distribuzione dei poteri nell’Unione; le fonti del diritto, gli atti giuridici e gli strumenti di azione dell’Unione; la tutela giurisdizionale. Conclusioni: il diritto materiale dei diversi settori di politiche.
Metodi didattici
Lezioni in aula e rifflessioni sull'attualità europea.
Testi di riferimento
J. Ziller, Diritto delle politiche e delle istituzioni dell’Unione europea, Il Mulino, 2013.
In alternativa:
R. Adam, A. Tizzano, Lineamenti di diritto dell’Unione europea, Giappichelli, 3a edizione 2016
L. Daniele, Diritto dell’Unione europea, Giuffrè, 5a edizione, 2014
G. Strozzi, R. Mastroianni, Diritto dell’Unione europea, parte istituzionale, Giappichelli, 7a edizione, 2016

Per tutti gli studenti, frequentanti o no, è indispensabile l’uso costante del testo del TUE, del TFUE e dei protocolli pertinenti, che possono essere rintracciati su internet, o meglio, in un codice, ad esempio:
B. Nascimbene, Unione Europea – Trattati , Giappichelli, 2016 (consigliato)
A. Tizzano, Codice dell’Unione europea, quinta edizione, CEDAM, 2012.
C. Carlo Curti Gialdino, Codice breve dell'Unione europea, Simone, 2017.
Modalità verifica apprendimento
Frequentanti: prova scritta facoltativa durante l'orario delle lezioni, a novembre. Lo studente sceglie se mantenere o meno il voto; se lo mantiene, la prova orale verterà solo sulla parte del corso ulteriore all'esame scritto. Se non lo mantiene o non ha superato l'esame scritto, la prova orale verterà sull'intero programma del corso.
Non-frequentanti: Prova orale che verterà sull'intero programma del corso.
Per l'esame orale e l'esame scritto, gli studenti possono utilizzare un codice o la versione stampata dei trattati.
Altre informazioni
L’indice delle lezione svolte è disponibile nella sezione materiale didattico del sito web della Facoltà di Science Politiche/Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali alla voce “Diritto dell’Unione europea” a partire da metà settembre.
Saranno anche disponibili nella stessa sezione le sentenze della Corte UE o altri testi illustrati durante le lezioni. Agli studenti frequentanti verranno fornite altresì indicazione circa i materiali di riferimento per preparare l’esame come studenti frequentanti.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile