PRINCIPI DI SCIENZE DELLA TERRA - MOD. PALEONTOLOGIA
Stampa
Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
GEO/01 (PALEONTOLOGIA E PALEOECOLOGIA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL'AMBIENTE
Corso di studio
SCIENZE E TECNOLOGIE PER LA NATURA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (01/03/2018 - 13/06/2018)
Crediti
6
Ore
52 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
Prerequisiti

Conoscenza dei concetti base di Chimica Generale ed Inorganica e dei principali Minerali che formano soprattutto le rocce sedimentarie (Quarzo e Calcedonio, Miche, Feldspati, Calcite, Dolomite, Zolfo, Pirite, Gesso e Salgemma).
Obiettivi formativi

Nell’ambito dell’insegnamento di “Principi di Scienze della Terra”, il modulo di Paleontologia si prefigge di fornire agli studenti del corso di Laurea triennale in Scienze e Tecnologie per la Natura i concetti base circa il significato dei fossili e le loro applicazioni in campo stratigrafico, paleoambientale, paleobiologico evolutivo e litogenetico. Alla fine del corso gli studenti conosceranno come si formano i fossili e come questi possono essere usati nell’ambito delle Scienze della Terra. Saranno in grado di riconoscere speditivamente i principali gruppi di fossili di Invertebrati presenti all’interno di rocce sedimentarie di età compresa tra il Paleozoico e l’Olocene; di utilizzare il contenuto fossilifero per datare una successione rocciosa e di ricostruirne il paleoambiente di deposizione.
Programma e contenuti

Le tematiche trattate riguardano una parte generale, dove vengono descritti i concetti base della Paleontologia, come: il significato dei fossili e la loro classificazione (il concetto di specie paleontologica, regole nomenclaturali e categorie tassonomiche); i processi tafonomici (Biostratinomia, Seppellimento e Fossilizzazione s.s.); le principali categorie stratigrafiche, con particolare riguardo alla Biostratigrafia; le teorie dell’Evoluzione (micro e macro Evoluzione); l’origine della vita e le principali tappe evolutive; unitamente ad una parte speciale che comprende alcuni cenni di Sistematica degli Invertebrati, limitatamente ai Phyla più significativi del record fossile (Porifera, Cnidaria, Brachiopoda, Mollusca, Artropoda, Echinodermata, Emicordata – Classe Graptolitina). L'insegnamento è completato da una escursione Geologico-Paleontologica di 2 giorni, su successioni sedimentarie fossilifere italiane di particolare interesse.
Metodi didattici

Il modulo di insegnamento di Paleontologia prevede una parte teorica, sviluppata attraverso lezioni frontali, abbinata ad parte pratica finalizzata al riconoscimento di campioni macroscopici di fossili sviluppata sia attraverso esercitazioni di laboratorio in aula e lavoro individuale presso il Museo di Paleontologia, sia attraverso una escursione svolta direttamente in campo.
Testi di riferimento

- Raffi S. & Serpagli E. – Introduzione alla Paleontologia. UTET - Allasinaz A. – Invertebrati Fossili. UTET - Benton M.J. & Harper D.A.T. – Introduction to Paleobiology and the Fossil Record. WILEY-BLACKWELL Il materiale didattico comprende anche copia integrale delle slide proiettate a lezione e caricate sulla piattaforma informatica “Kiro” http://elearning3.unipv.it/terra/.
Modalità verifica apprendimento

L’accertamento dell’apprendimento dello studente viene condotto attraverso un esame orale che comprende sia una parte pratica di riconoscimento e determinazione di campioni di fossili che una parte orale con domande aperte relative ad argomenti trattati a lezione.
Altre informazioni

E’ disponibile un tutore richiesto per aiutare gli studenti durante le esercitazioni e le attività pratiche individuali di riconoscimento dei campioni di fossili. Il calendario dei tutorati viene comunicato all’inizio del corso ed è disponibile sulla Piattaforma “Kiro”.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile