PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO SOCIO-EMOTIVO
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Anno immatricolazione
2016/2017
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
M-PSI/04 (PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL SISTEMA NERVOSO E DEL COMPORTAMENTO
Corso di studio
PSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (25/09/2017 - 12/01/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
BARONE LAVINIA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
E' richiesta una conoscenza di base dello sviluppo tipico e atipico corrispondente o equipollente al porogramma del corso della laurea triennale "Sviluppo tipico e atipico"
Obiettivi formativi
Il corso si propone di offrire conoscenze e orientamento nel campo della psicologia dello sviluppo socio-emotivo dell'intero ciclo di vita.

In particolare, il corso si rivolge agli studenti interessati ad acquisire conoscenze accurate e rigorose per poter intervenire nell'ambito della famiglia, dei sistemi educativi e dei sistemi socio-sanitari dell'età evolutiva.

I contenuti del corso risultano affini ai progetti presentati dal Laboratorio di psicologia dell'attaccamento e sostegno alla genitorialità-LAG dell'Ateneo (http://lag.unipv.it).

Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado:
a) di conoscere le principali tappe e caratteristiche dello sviluppo socio-emotivo, compreso lo sviluppo morale
b) di sapere quali sono i fattori e i meccanismi che determinano suddetto sviluppo nell'ambito della famiglia e delle principali relazioni affettive, con particolare riferimento ai legami di attaccamento
c) di conoscere i principali meccanismi di trasmissione dei contenuti e del funzionamento socio-emotivo tra le generazioni
d) di conoscere e individuare i più affidabili interventi a sostegno della famiglia e della genitorialità
e) di affrontare e gestire con spirito informato e critico le problematiche emotivo-relazionali più comuni in seno alla famiglia
Programma e contenuti
Il corso presenta le linee di sviluppo delle competenze socioemotive illustrando come le emozioni e le relazioni significative si definiscono e costruiscono nel corso del ciclo di vita.

Partendo da un’accurata disamina delle componenti e delle qualità implicate nei processi evolutivi delle relazioni emotive significative verranno presentati i legami di attaccamento quali luoghi di costruzione delle competenze emotive e relazionali, illustrandone le caratteristiche nel bambino nell’adolescente e nell’adulto. Una parte del corso si occuperà, in particolare, del legame tra sviluppo socioemotivo e sviluppo morale, intendendo con quest’ultimo un processo che necessita delle competenze emotive atte a sostenere un adeguato processo di riconoscimento e di valorizzazione dell’altro quale precondizione per l’accettazione delle regole e del rispetto interpersonale.

Verranno presentati alcuni strumenti di valutazione e discusse le implicazioni metodologiche e applicative degli aspetti teorici presentati.
Si illustreranno inoltre alcuni interventi nell'ambito del contesto familiare e si discuterà del ruolo e dei possibili sbocchi occupazionali e applicativi dello psicolgo esperto in interventi sullo sviluppo.

I contenuti del corso trovano naturale integrazione con i contenuti presentati nel Corso Pratico Guidato del secondo anno della laurea triennale “Attaccamento: valutazione e studio dei fattori di rischio” e nei due CPG della laurea Magistrale "Osservazione e intervento in ambito familiare" e "Raccolta anamnestica con l’adulto, l’adolescente e il bambino".
Sono inoltre affini ai progetto del Laboratorio per la psicologia dell'Attaccamento e il sostegno alla Genitorialità LAG (http://lag.unipv.it), sui quali la docente concorda eventuali tesi di laurea.

La presentazione del corso è presente nell'area download del sito della Sezione di Psicologia. Gli studenti potranno trovare anche le slides principali utilizzate per la didattica
Metodi didattici
Il corso si svolge tramite lezione frontale, materiale videoregistrato, discussione in gruppo e elaborazione individuale di articoli scientifici.
Testi di riferimento
Obbligatorio

Barone L., Bacchini D. (2009). Le emozioni nello sviluppo relazionale e morale. Cortina, Milano



Un testo a scelta tra:

Reddy V. (2010). Cosa passa per la testa di un bambino. Emozioni e scoperta della mente, Raffaello Cortina, Millano. (cap. da 4 a 10).

Barone L. (2007). Emozioni e sviluppo, Carocci, Roma (cap. da 2 a 7)

Lynne Murray (2014).Le prime relazioni del bambino, Cortina, Milano.Capp. 1,2,3 pp172

Lambruschi F., Lionetti F. (2015). La genitorialità. Carocci, capp. 1,3, 8,9,10. 100 pp. circa.

E. Crone (2016). The adolescent brain. Psychology Press. Book in English
Modalità verifica apprendimento
Questo esame è stato superato nell'a.a. 2016-17 dal 65% degli studenti iscritti all'appello con una votazione media di 27. Il restante 35% non ha superato e/o rifiutato il voto d'esame.

L’esame si svolge, ad eccezione del primo e secondo appello di Gennaio e Febbraio (solo in forma scritta con domande a scelta multipla e aperte), in modalità sia scritta che orale.
L'esame scritto è articolato in risposte a scelta multipla su argomenti considerati essenziali per il superamento dello stesso, con un cut off fissato all' 85% di riposte esatte per l'accesso alla valutazione della successiva seconda parte.
La seconda parte, se in forma scritta (appelli gennaio e febbraio), si compone di due-tre domande aperte, con voto integrativo rispetto alla votazione conseguita alla prima parte, con domande a scelta multipla.
L'esame orale è, negli appelli indicati (sessione estiva), obbligatorio e integrativo rispetto alla prima parte scritta e può confermare, diminuire (solo se allo scritto la votazione è superiore al 18) o aumentare la votazione riportata allo scritto.
Di norma scritto e orale si svolgono nello stesso giorno.

Gli studenti frequentanti potranno ricevere punteggio integrativo dal lavoro presentato in aula. Il punteggio integrativo, espresso in trentesimi, ha validità per l'intero anno accademico. Il punteggio finale sarà la media dei due voti conseguiti.
L'accettazione del punteggio integrativo è a discrezione dello studente, che può perciò decidere in sede di appello di mantenere anche solo il voto dell'appello.

Non è consentito rifiutare il voto ottenuto più di una volta. Lo studente è tenuto ad accettare la votazione conseguita nell'ultimo appello sostenuto.
Altre informazioni
TUTOR DELLA DIDATTICA
da definirsi a inzio corso


Gli studenti frequentanti possono integrare la loro preparazione e il loro voto presentando in aula un articolo scientifico in lingua inglese tra quelli che verranno presentati dalla docente. La valutazione integrativa conseguita fa media con il voto d'appello e ha validità per l'anno accademico in corso
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile