ANALISI CARTOGRAFICHE
Stampa
Anno immatricolazione
2015/2016
Anno offerta
2016/2017
Normativa
DM270
SSD
GEO/03 (GEOLOGIA STRUTTURALE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL'AMBIENTE
Corso di studio
SCIENZE GEOLOGICHE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (03/10/2016 - 20/01/2017)
Crediti
6
Ore
48 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
Prerequisiti
Lo studente deve aver frequentato con profitto i seguenti corsi: Geografia, Introduzione alla geologia, Sedimentologia e Stratigrafia e Principi di Geologia strutturale.
Obiettivi formativi
Al termine del corso lo studente deve essere in grado di analizzare la cartografia geologica interpretando i rapporti tra i vari corpi rocciosi presenti. Fondamentale è la capacità di rappresentare gli assetti stratigrafico – strutturali delle unità presenti medianti l’esecuzione di sezioni interpretative, previa la predisposizione di opportuni profili topografici.

Inoltre, sempre dalla lettura della Carta geologica, lo studente deve facilmente costruire le colonne stratigrafiche dei diversi settori presi in considerazione, correlarle tra loro e ricostruire le paleomorfologie dei bacini di sedimentazione. Analoga operazione va condotta negli edifici a falde con il riconoscimento delle strutture geologiche, delle sovrapposizioni tettoniche delle varie coltri e la definizione delle strutture a “klippen” e/o a “finestre”.
Programma e contenuti
Sono richiamati gli elementi elementari relativi alle nozioni di litologia (riconoscimento delle rocce sulla base delle loro caratteristiche e modalità di rappresentazione grafica dei vari litotipi), di stratigrafia (principi, forme geometriche dei corpi litologici, loro nomenclatura, rapporti eteropici, elementi di stratigrafia sequenziale, ecc.), di sedimentologia (polarità degli strati, caratteristiche peculiari degli strati nei vari ambienti sedimentari, fenomeni e prodotti della risedimentazione, entità dei fenomeni deposizionali, ecc.) e di Geologia strutturale (faglie, pieghe, sovrascorrimenti e strutture derivate quali horst, graben, finestre ecc.)
Saranno ricostruiti piani e linee, riportando i risultati su basi cartografiche a varia scala, utilizzando metodi geometrici e confrontandoli con situazioni già presenti nelle carte geologiche.
Attraverso una serie di esercizi sviluppati sia in modo teorico (ricostruzione di forme su carta normale) che pratico, su basi topografiche, saranno ricostruite le strutture presenti sulle carte geologiche (pieghe nelle varie geometrie, faglie, rapporti tra i corpi sedimentari e sedimentari/ignei, tra le falde con valutazione dell’entità degli spostamenti).
L’obiettivo finale è pertanto quello di acquisire i metodi e i procedimenti per la lettura di carte geologiche, la costruzione di carte specialistiche (es. carta delle isobate, delle isopache, strutturali) e delle sezioni geologiche con interpretazione non limitata alla superficie ma spinta anche in profondità.
Le lezioni teoriche sono integrate da esercitazioni in aula su carte geologiche di crescente difficoltà, mirate al riconoscimento, ricostruzione e rappresentazione di strutture geologiche sia duttili che fragili, dapprima su carte esemplificative semplificate e successivamente su carte geologiche raffiguranti anche zone complesse.
Metodi didattici
L'insegnamento si avvale di lezioni frontali, escursioni sul campo per analisi di successioni stratificate ripiegate ed esercitazioni su carte geologiche con ricostruzione di sezioni interpretative.
Testi di riferimento
Appunti e dispense.
Boccaletti M. & Tortorici L. - Appunti di Geologia strutturale. Patron 1987.
Bonté A. - Introduction à la lecture des cartes géologiques. Masson Ed., 1958
Bosellini A., Mutti E. & Ricci Lucchi F. - Rocce e successioni sedimentarie. UTET, 1989.
Butler B.C.M. & Bell J.D. – Lettura e interpretazione delle carte geologiche. Zanichelli, 1991.
Hallam A. – Interpretazione delle facies e stratigrafia. Pitagora. 1987.
Venturini C.– Realizzare e leggere carte e sezioni geologiche. Flacovio Ed., 2012.

I testi sono a disposizione per consultazione/prestito nella Biblioteca delle Scienze della Terra e dll’Ambiente.
Modalità verifica apprendimento
La prova d’esame comporterà una prova scritta consistente nella realizzazione di una sezione geologica e nell’orale che verterà sugli argomenti trattati a lezione e nell’analisi dell’elaborato scritto.
Il voto finale sarà la media ponderata tra le due prove.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile