STORIA DELL'EUROPA MODERNA. MODULO A: FONTI E METODI
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Anno immatricolazione
2015/2016
Anno offerta
2015/2016
Normativa
DM270
SSD
M-STO/02 (STORIA MODERNA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA D'EUROPA
Curriculum
STORICO-GIURIDICO
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (22/09/2015 - 22/12/2015)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
RODA MARICA - 6 CFU
Prerequisiti
Conoscenza delle relazioni politiche nel Mediterraneo nel XVI secolo
Conoscenza della storia della Battaglia di Lepanto
Testi consigliati in bibliografia
Obiettivi formativi
L’insegnamento si propone di introdurre gli studenti alla conoscenza e all’uso consapevole degli strumenti tecnico/concettuali della storiografia in ambito modernista. Il percorso di studio parte da uno sguardo d’insieme sulle caratteristiche della professione storica seguendo il filo della riflessione blochiana per arrivare a prendere in considerazione le potenzialità delle fonti iconografiche e i problemi metodologici connessi al loro uso.
Programma e contenuti
Utilizzando sia documenti scritti sia materiale iconografico sarà esaminato un caso di studio: Il turco come nemico nella prima età moderna. A partire da un evento militare (battaglia di Lepanto, 1571) che ha assunto – nell’immediato e nei secoli - un valore simbolico attraverso il quale si fa circolare ancora oggi il concetto di “scontro di civiltà” si rifletterà sulle dinamiche che presiedono alla costruzione della figura del nemico, sulla evoluzione nel tempo e sulle cautele che lo storico deve mettere in atto nell’operazione di analisi delle fonti, in particolare di quelle iconografiche, ma non solo. Nel corso delle lezioni sarà analizzata un fonte cinquecentesca sulla battaglia di Lepanto: Diedo Girolamo [1535-1615], La battaglia di Lepanto, (il testo, scritto nel dicembre 1571, è reperibile nella biblioteca universitaria di Pavia nell’edizione Daelli 1863. La stessa edizione in formato .pdf è scaricabile gratuitamente in Google Libri). La seconda edizione veneziana del 1588 è scaricabile in .pfd da Google libri.
Metodi didattici
L’insegnamento è di carattere seminariale e presuppone la frequenza regolare: il lavoro in classe prevede, la discussione dei testi in bibliografia e di altri materiali messi a disposizione dal docente.
Testi di riferimento
Per l’esame

a)
M. Bloch, Apologia della storia, Einaudi, Torino, qualsiasi edizione.
P. Burke, Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini, Carocci, qualsiasi edizione
Harper James G.: (ed.), The Turk and Islam in the Western Eye, 1450-1750, Visual Imagery Before Orientalism, Ashgate 2011, introduzione e un saggio da concordare con il docente

b) Un testo a scelta tra:
G. Ricci, I turchi alle porte, Il Mulino, 2008
G. Ricci, Appello al Turco, Viella, 2011

Letture consigliate
G. Poumarède, Il Mediterraneo oltre le Crociate : la guerra turca nel Cinquecento e nel Seicento tra leggende e realtà, Utet 2011
N. Capponi, Lepanto 1571 : la lega santa contro l'impero ottomano, Saggiatore, Milano 2008
A. Barbero, Lepanto, la battaglia dei tre imperi, Laterza, Bari 2010
G. Ricci, Ossessione turca, Il Mulino, 2002
E. Said, Orientalismo, qualsiasi edizione
Modalità verifica apprendimento
Esame orale (50%). Una parte della votazione dipenderà dalla partecipazione attiva al lavoro in classe che comprenderà la redazione di testi scritti (25%) e la loro discussione collettiva (25%).
Gli studenti non frequentanti concorderanno di persona con la docente un piano di lavoro che prevederà in ogni caso prove scritte .
Altre informazioni
Il calendario dettagliato delle lezioni e i materiali didattici
dell’insegnamento si trovano nella piattaforma on line Kiro all'indirizzo:
http://elearning4.unipv.it/umanistici/course/index.php?categoryid=10
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile