2015/2016

2015/2016

DM270

M-FIL/01 (FILOSOFIA TEORETICA)

DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

FILOSOFIA

PERCORSO COMUNE

1°

Secondo Semestre (22/02/2016 - 28/05/2016)

6

36 ore di attività frontale

Italiano

ORALE

VANZAGO LUCA (titolare) - 6 CFU

Per sostenere l'esame è necessario aver già dato l'esame di Filosofia teoretica (c.p.).

Consentire l'acquisizione dei concetti fondamentali della disciplina e sviluppare un'attitudine al pensiero critico.

Il problema dell’esperienza della corporeità. Il corpo come soggetto e come oggetto. Analisi fenomenologiche.

Una delle più diffuse certezze della gnoseologia contemporanea sembra essere quella secondo cui il soggetto esperiente è un soggetto corporeo. Ma cosa esattamente significa che a esperire sia un corpo? Chi o cosa è il corpo che esperisce? E che cosa esperisce? Per rispondere a queste domande si prenderanno in rassegna alcune delle più importanti elaborazioni teoriche della fenomenologia. A partire dalle riflessioni canoniche e iniziali condotte da Husserl nel secondo volume delle Idee per una fenomenologia pura e una filosofia fenomenologica, e passando per la grandiosa elaborazione operata da Merleau-Ponty nella Fenomenologia della percezione, si studierà poi in particolare l’opera Incarnazione di Michel Henry, per concludere con una problematizzazione offerta dal più recente volume Corpus, di Jean-Luc Nancy.

Lezioni frontali.

Testo introduttivo:

U. Galimberti, Corpo, Feltrinelli 1983 e successive edizioni.

Testi di riferimento:

E. Husserl, Idee per una fenomenologia pura e una filosofia fenomenologica, volume 2. Einaudi, 2002.
M. Merleau-Ponty, Fenomenologia della percezione, Bompiani, 2002.
M. Henry, Incarnazione, SEI, 2001.
Jean-Luc Nancy, Corpus, Cronopio, 2004.

Scritta.