LINGUA INGLESE 3
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Anno immatricolazione
2015/2016
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
L-LIN/12 (LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LINGUE E CULTURE MODERNE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (25/09/2017 - 10/01/2018)
Crediti
9
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Inglese
Tipo esame
ORALE
Docente
PAVESI MARIA GABRIELLA (titolare) - 9 CFU
Prerequisiti
Si presuppone che gli studenti abbiano superato l'esame di Lingua inglese 1 e Lingua inglese 2.

Gli studenti dovranno possedere un conoscenza della lingua inglese pari al livello B2+ del Quadro Comune Europeo di Riferimento. (QCER).
Obiettivi formativi
Il corso mira al raggiungimento di un livello di competenza linguistica lessicogrammaticalevicino al C1 del Quadro Europeo di Riferimento per le Lingue unitamente allo sviluppo della competenza metalinguistica necessaria per l'analisi linguistica e pragmatica dell'inglese parlato in una varietà di tipologie testuali. Il corso mira altresì allo sviluppo delle abilità di ricezione (ascolto e lettura) e di produzione (scritta e orale) grazie anche all'ausilio di didattica integrativa svolta da collaboratori ed esperti linguistici.
Programma e contenuti
Spoken English
Il corso approfondisce lo studio della lingua inglese in contesti d’uso. Il corso in particolare esamina la strutturazione dello spoken English. In tale prospettiva, In tale prospettiva, saranno presentati i meccanismi principali utilizzati nella conversazione tra parlanti di lingua inglese (es. presa di turno e coppie adiacenti) insieme ai principi che sottendono all'organizzazione del discorso e alla comunicazione orale. Si esamineranno vari fenomeni sintattici, lessicali e testuali centrali all’articolazione del parlato, tra cui domande coda, inserts, formule di cortesia, vocativi, ellissi, ripetizioni, dislocazioni a sinistra, anche in relazioni a vari generi dell'interazione faccia a faccia e mediatica ( es. incontri di servizio, language-in-action e interviste politiche televisive) e alla cortesia linguistica. Gli studenti dovranno esercitarsi, anche durante i tutorati previsti allo scopo, nell’analisi dei fenomeni trattati analizzando i film proiettati durante le lezioni e quelli in programma di esame.

Il corso si avvale della didattica integrativa svolta da Collaboratori ed esperti linguistici (CEL) nel primo e nel secondo semestre. Partendo da un livello iniziale B2-C1 della scala di certificazione del Quadro Europeo Comune di Riferimento, la didattica integrativa mira ad affinare negli studenti la competenza linguistica pratica tramite attività mirate a sviluppare armonicamente abilità di ricezione (ascolto e lettura) e di produzione (scritta e orale). L’enfasi dell’attività in aula sarà posta sulla scrittura di un breve saggio argomentativo.
Metodi didattici
Il corso è articolato in lezioni (modulo docente), seminari e didattica integrativa. Nelle lezioni verranno presentati gli argomenti principali del modulo docente mentre nei seminari a fine corso gli studenti potranno presentare le loro analisi linguistica di estratti video già visionati in aula.

Al fine di garantire lo sviluppo della competenza scritta e in preparazione dell’essay finale, durante l’anno saranno svolte varie prove e attività anche su piattaforma informatica. Agli studenti è inoltre richiesto l’impegno regolare nello svolgimento di assignments di lettura e di ascolto con materiali scaricabili dal Centro linguistico.

Sono previsti tutorati finalizzati a mettere in pratica gli insegnamenti impartiti durante il modulo docente e a praticare il cloze test.
Testi di riferimento
1. Cora Garcia, A, 2013. An Introduction to Interaction. Understanding talk in formal and informal settings. London: Bloomsbury. Chapters 5,6,7,8,9,10, pp. 48-117.
2.Biber, D. et al. 1999. Longman Grammar of Spoken and Written English. Harlow: London. Chapter 14 - The grammar of conversation, pp. 1038-1108.
3. McCarthy, M. 1998. Spoken Language and Applied Linguistics. Cambridge: Cambridge University Press. Chapter 6 -Vocabulary and the spoken language, 108-128.
4. Thomas, J. 1995. Meaning in Interaction. An Introduction to Pragmatics. London: Longman. Chapter 5 - Pragmatics and indirectness, pp. 119-148; Chapter 6 - Theories of politeness, pp. 149-182.
5. O' Keefe, A. et al. 2011. Introducing Pragmatics in Use.London: Routhedge. Chapter 4 - Politeness in context, pp. 59-82.
6. O' Keefe, A. 2006. Investigating Media Discourse. Chapter 3 - Review of methodologies for analysing media discourse, pp. 32-55.
7. Svartvik, J. and Leech, G. 2006. English. One tongue, many voices. Basingstoke: Palgrave MacMillan. Chapter 11. Linguistic change in progress: Back to the inner circle, pp.206-221.

In preparazione della prova di fonetica è disponibile un corso on-line (Dott. Morley)

Grammatiche di consultazione e per l’attività didattica integrativa/tutorato:
Biber, D. et al., Longman Student Grammar of Spoken and Written English. Longman, 2002.
Foley, M. and D. Hall, 2003, Longman Advanced Learners’ Grammar. Longman.

Un dizionario monolingue a scelta tra questi consigliati:

Collins Cobuild Students Dictionary or Advanced Dictionary, 2006.
Longman Dictionary of Contemporary English, 2003.
Macmillan English Dictionary, 2002 (latest edition is free on-line).
Oxford Advanced Learner’s Dictionary, (con CD-ROM), 2011.
Cambridge International Dictionary of English (con CD-ROM), 2002.

Un dizionario bilingue a scelta tra:

Picchi, F. Grande Dizionario di Inglese con CD-ROM, Milano, Hoepli, 2002.
Grande Dizionario Hazon di Inglese 2.0 con WEB-CD.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale e prova propedeutica

Nell'esame orale lo studente sarà valutato sulla conoscenza dei contenuti del corso e sulla competenza linguistica raggiunta in relazione agli obiettivi fissati. Oltre allo studio della bibliografia, si richiede agli studenti di vedere i seguenti film e di analizzarne i dialoghi: Ae Fond Kiss, Secrets and Lies, Adam (disponibili presso il Centro linguistico), che costituiranno argomento di discussione e di analisi linguistica nell'esame finale.

L'esame orale sarà preceduto dalla prova propedeutica mirata a una verifica complessiva delle competenze d'uso della lingua inglese. Tale prova propedeutica (somministrata nelle sessioni estiva, autunnale e invernale) è costituita dalla prova olistica docente e dalla prova globale relative alle attività CEL.
Gli studenti che non superano una parte della prova CEL possono ripetere tale parte due volte, dopodiché dovranno rifare la prova globale CEL per intero. La parte non superata dovrà essere ripetuta durante la successiva sessione. La prova olistica docente è costituita da un cloze test, ossia una prova di completamento di un testo scritto a cui sono state sottratte parole che lo studente deve reintegrare. Gli studenti potranno praticare questa modalità di verifica anche durante gli appositi tutorati. La prova globale di verifica CEL consisterà nella scrittura di un saggio di 500-600 parole, in un test di ascolto, un test di fonetica e in una prova di produzione orale a livello C1.

Gli studenti che frequenteranno le esercitazioni CEL (didattica integrativa) con regolarità (almeno il 70%) potranno optare per una valutazione progressiva sotto forma di prove parziali (assessments) a sostituzione della prova globale CEL.

Tutte le prove che compongono la prova propedeutica hanno validità di 13 mesi. Gli studenti devono superare tutte le parti della prova propedeutica prima di presentarsi all'esame.
Gli studenti che non hanno superato l'esame di Lingua inglese 2 ma che hanno optato per la valutazione progressiva possono effettuare la prima prova parziale CEL a dicembre per proseguire con le prove parziali solo a condizione che abbiano superato l'esame di Lingua inglese nella successiva sessione invernale. In tutti gli altri casi gli studenti devono aver superato l'esame di Lingua inglese 2 prima di affrontare le varie parti della prova propedeutica di Lingua inglese 3.
Altre informazioni
Le slides del modulo docente saranno a disposizione degli studenti presso la biblioteca di Linguistica a fine corso.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile