ECONOMIA PUBBLICA
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Anno immatricolazione
2015/2016
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
SECS-P/03 (SCIENZA DELLE FINANZE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI
Corso di studio
SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Curriculum
GOVERNO
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (02/10/2017 - 16/12/2017)
Crediti
6
Ore
40 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
PUGLISI RICCARDO (titolare) - 3 CFU
SCERVINI FRANCESCO - 3 CFU
Prerequisiti
Gli studenti devono aver superato l’insegnamento di Economia (500734 – 9 CFU), in conformità con l’Art.10 del regolamento didattico [“Propedeuticità”]. È inoltre preferibile aver seguito l’insegnamento di Politica Economica/Macroeconomia.
Obiettivi formativi
L’obiettivo primario di questo insegnamento è un’analisi descrittiva e critica delle principali tematiche riguardanti l’intervento pubblico nell’economia. Dopo aver trattato le giustificazioni teoriche dell’intervento pubblico, gli studenti verranno introdotti all’analisi delle entrate e della spesa pubblica, sia dal punto di vista teorico che facendo riferimento all’attuale contesto istituzionale italiano ed europeo. Verranno infine descritte e discusse le principali problematiche riguardanti il debito pubblico e la politica fiscale italiana e comunitaria.
Programma e contenuti
Prima parte (prof. Riccardo Puglisi, 20 ore)

1. Introduzione (Capitolo 1, 6/8 ore)
1.1 Le ragioni dell’intervento pubblico nell’economia
I teoremi fondamentali dell’economica del benessere
I fallimenti del mercato
1.2 Le teorie della scelta pubblica
Beni pubblici
Il teorema di Arrow e i meccanismi di decisione politica
1.3 Altre cause di fallimento del mercato
Monopolio
Esternalità
Asimmetrie informative

2. La teoria delle imposte (Capitolo 3, 12/14 ore)
2.1 Le entrate pubbliche e le imposte
2.2 La classificazione delle imposte
2.3 Il carico tributario
2.4 Le principali imposte del sistema tributario italiano
IRPEF, ISOS, IRES, IVA, IRAP, Imposte sugli immobili, accise
2.5 Gli effetti distorsivi delle imposte e il teorema di Barone
2.6 L’incidenza delle imposte

Seconda parte (prof. Francesco Scervini, 20 ore)

3. Spesa pubblica e welfare state (Capitolo 8, 12/14 ore)
3.1 Introduzione
Ragioni, storia e modalità di attuazione del welfare state
3.2 Pensioni
Sistemi a ripartizione e a capitalizzazione
Sistemi di tipo contributivo e retributivo
Patti intergenerazionali e riforme pensionistiche
3.3 Sanità
I modelli di organizzazione dei sistemi sanitari e l’esperienza italiana
3.4 Assistenza e ammortizzatori sociali
Povertà, disuguaglianza e redistribuzione
Il modello di Meltzer e Richard
3.5 Istruzione
Investimento in capitale umano e intervento pubblico
Modelli di produzione dell’istruzione e il sistema italiano

4. Il bilancio dello Stato, il debito pubblico e la politica fiscale nell’Unione (Capitoli 2, 4 e 6, 6/8 ore)
4.1 Cenni sulla finanza pubblica in Italia
Il bilancio dello Stato e il processo di formazione
4.2 La teoria del debito pubblico
Origini e storia del debito pubblico
La spesa pubblica come strumento di politica economica e la sostenibilità del debito
4.3 La politica fiscale nell’Unione economica e monetaria
Storia e ragioni dei trattati europei
La crisi e i vincoli imposti dai trattati europei
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Testi di riferimento
Paolo Bosi, Corso di Scienza delle Finanze (7a edizione), Il Mulino, Bologna
Modalità verifica apprendimento
Esame in forma scritta.
Negli appelli della sessione immediatamente successiva allo svolgimento del corso si farà riferimento più specificamente a quanto effettivamente trattato dai docenti in aula, mentre dalle sessioni successive l’esame verterà su tutti gli argomenti del programma.
L’esame sarà di norma composto da due sezioni: i) 4/8 domande a risposta multipla o a risposta “breve” (definizioni o concetti essenziali) (8/16 punti); ii) 2/4 domande a risposta aperta (14/22 punti).
Altre informazioni
Esame in forma scritta.
Negli appelli della sessione immediatamente successiva allo svolgimento del corso si farà riferimento più specificamente a quanto effettivamente trattato dai docenti in aula, mentre dalle sessioni successive l’esame verterà su tutti gli argomenti del programma.
L’esame sarà di norma composto da due sezioni: i) 4/8 domande a risposta multipla o a risposta “breve” (definizioni o concetti essenziali) (8/16 punti); ii) 2/4 domande a risposta aperta (14/22 punti).
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile