Anno immatricolazione
2014/2015
SSD
IUS/18 (DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL'ANTICHITÀ)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA
Corso di studio
GIURISPRUDENZA
Periodo didattico
Primo Semestre (24/09/2018 - 30/11/2018)
Ore
60 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Prerequisiti
Elementare conoscenza della storia antica. Possesso di adeguate capacità logiche. Attitudine al ragionamento.
Obiettivi formativi
La Storia del diritto romano approfondisce una singola parte del diritto romano (privato o pubblico), allo scopo di porre i discenti in immediato contatto con i documenti e con le fonti che ne permettono la conoscenza.
Programma e contenuti
La cittadinanza romana.
1. La ‘guerra sociale’ e le leges de civitate -. 2. L’origo -. 3. Le guarentigie del civis Romanus -. 4. Diffusione della cittadinanza: nascita, manumissioni, reclutamento nell’esercito, concessioni viritane -. 5. La tabula Banasitana -. 6. La doppia cittadinanza -. 7. Roma communis patria -. 8. La constitutio Antoniniana -. 9. Il Papiro Giessen n. 40 col. I -. 10. Tutti cittadini? Inclusione o esclusione? -. 11. Il diritto imperiale: universalismo romano e consuetudini locali nelle province -. 12. La cittadinanza oggi: ius sanguinis e ius soli.
Metodi didattici
Costante è il confronto con le fonti antiche, storiche e giuridiche. Quando possibile, le lezioni sono introdotte dall’esame di documenti – distribuiti agli studenti in fotocopia – riguardanti il tema affrontato. Agli studenti è resa disponibile una descrizione scritta dei principali contenuti del corso - illustrata di volta in volta in occasione delle lezioni – in forma di riepilogo complessivo degli argomenti affrontati.
Testi di riferimento
Studenti frequentanti:
V. Marotta, La cittadinanza romana tra Repubblica e Principato (I secolo a.C. – III secolo d.C.). Appunti dalle lezioni, Pavia 2017.
Studenti non frequentanti:
V. Marotta, Esercizio e trasmissione del potere imperial (secoli I-IV d.C.). Studi di diritto publico romano, G. Giappichelli Editore, Torino, 2016
o, in alternativa:
Cristina Giachi-Valerio Marotta, Diritto e Giurisprudenza in Roma antica, Carocci editore, Roma, 2012 (o successive ristampe), pp. 13-200, 321-369.
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in una prova orale, che prevede un numero di domande adeguato alla valutazione della preparazione del candidato. Nell’ambito di esso vengono verificate la conoscenza e la comprensione critica dei contenuti del programma d’esame. Il voto consiste nella media del voto assegnato a ciascuna risposta.
Altre informazioni
Nessuna.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile