LINGUISTICA CELTICA
Stampa
Anno immatricolazione
2014/2015
Anno offerta
2015/2016
Normativa
DM270
SSD
L-LIN/01 (GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LINGUISTICA TEORICA, APPLICATA E DELLE LINGUE MODERNE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (21/09/2015 - 23/12/2015)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano. Il corso potrebbe essere tenuto in inglese se ciò si rendesse necessario per consentirne la fruizione anche da parte di studenti non italofoni.
Tipo esame
ORALE
Docente
ROMA ELISA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Si presuppongono conoscenze di base di linguistica generale (fonetica, morfologia, sintassi) e di linguistica storica indoeuropea. È necessaria una buona conoscenza dell’inglese per la lettura della bibliografia. Il corso potrebbe essere tenuto in inglese se ciò si rendesse necessario per consentirne la fruizione anche da parte di studenti non italofoni.
Obiettivi formativi
Il modulo fornisce le basi per lo studio delle lingue celtiche antiche e moderne e procede all'analisi di brevi testi di lingue celtiche antiche e/o moderne sulla base dei quali si possano condurre comparazioni sia interne che esterne alle singole tradizioni linguistiche. Particolare risalto verrà dato alle peculiarità morfofonologiche e sintattiche delle lingue celtiche.
Programma e contenuti
Introduzione alle lingue celtiche antiche e moderne
Verranno trattate le relazioni genealogiche tra le lingue celtiche (vive ed estinte), la loro documentazione e le periodizzazioni, ed in particolare la relazione tra le lingue celtiche continentali e insulari.
Verrà poi delineato uno schizzo di morfofonologia e morfosintassi dell’irlandese antico, con riferimenti al gaelico moderno, che consentirà la lettura e l’analisi linguistica di brevi porzioni di testi in irlandese antico e medio in prosa e poesia (Glosse, Proverbi, Omelie, Saghe, Liriche). La traduzione dei testi sarà fatta parzialmente in forma di esercitazione, mediante l’ausilio del Dictionary of the Irish Language online.
Se il tempo lo consente, verranno lette e commentate anche brevi porzioni di testi mediogallesi in prosa.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Testi di riferimento
(Per studenti frequentanti e non frequentanti):

Dispense "Le lingue celtiche" (che saranno rese disponibili all'inizio del corso sulla piattaforma Kiro, http://elearning4.unipv.it/umanistici/, e conterranno i testi di cui sotto).
D. Willis, "Old and Middle Welsh", in M. J. Ball/ N. Müller (eds.), The Celtic Languages. London, Routledge 2009: 117-160.

Testi (per le parti indicate a lezione):

W. Stokes & J. Strachan, Thesaurus Palaeohibernicus. II vols., Cambridge 1901-03 [poi Dublin, Dublin Institute for Advanced Studies].
K. Meyer, The Triads of Ireland, London, Hodges Figgis 1906 (edizione in rete CELT 2008, http://www.ucc.ie/celt/published/T103006/index.html).
G. Murphy, Early Irish Lyrics. Oxford University Press 1956 [ristampa in paperback Dublin, Four Courts Press 1998].
W. Stokes, Félire Óengusso Céli Dé. The Martyrology of Oengus the Culdee. London, Henry Bradshaw Society 1905 [ristampa Dublin, Dublin Institute for Advanced Studies 1984].
T. Charles-Edwards & F. Kelly, Bechbretha. An Old Irish Law-tract on bee-keeping. Dublin, Dublin Institute for Advanced Studies 1983.
R. Thurneysen, Scéla Mucce Meic Dathó. Dublin, Dublin Institute for Advanced Studies 1935 (edizione in rete CELT 2001, 2010,
http://www.ucc.ie/celt/published/G301016/index.html).
C. O'Rahilly, Táin Bó Cúailnge from the Book of Leinster. Dublin, Dublin Institute for Advanced Studies 1967.
I. Williams, Pedeir Keinc y Mabinogi, Cardiff, Gwasg Prifysgol Cymru 1930 (edizione in rete Titus 2005, http://titus.uni-frankfurt.de/texte/etcs/celt/mcymr/pkm/pkm.htm).

a) Per studenti antichisti:

J. Eska, "The emergence of the Celtic languages", in M. J. Ball/ N. Müller (eds.), The Celtic Languages. London, Routledge 2009: 22-27.
J. Eska/ D. Ellis Evans, "Continental Celtic", in M. J. Ball/ N. Müller (eds.), The Celtic Languages. London, Routledge 2009: 28-54.
K. McCone, "L'irlandese antico e la sua preistoria". Alessandria, Dell'Orso 2005 (trad. it. di "An tSean-Ghaeilge agus a Réamhstair", in K. McCone? et alii (a c. di), Stair na Gaeilge, Maynooth 1994: 61-219): Fonologia (pp. 27-77), La composizione verbale (pp. 240-258), Pronomi e marche relative (pp. 258-285).

b) Per studenti modernisti:

J. Fife, "Typological aspects of the Celtic languages", in M. J. Ball/ N. Müller (eds.), The Celtic Languages. London, Routledge 2009: 3-21.
Un capitolo a scelta tra Irish, Scottish Gaelic, Welsh e Breton contenuti nella seconda e terza parte di M. J. Ball/ N. Müller (eds.), The Celtic Languages. London, Routledge 2009.
Un capitolo a scelta tra quelli contenuti nella quarta parte di M. J. Ball/ N. Müller (eds.), The Celtic Languages (London, Routledge 2009), che tratti della lingua sulla quale verte il capitolo scelto della seconda o terza parte.

Gli studenti non frequentanti dovranno tradurre autonomamente porzioni di testo analoghe a quelle commentate a lezione e sono perciò invitati a contattare la docente (anche via mail).
Modalità verifica apprendimento
L’esame consisterà in una prova orale nella quale lo studente dovrà discutere almeno un argomento teorico-descrittivo e tradurre una o più porzioni di testo commentate a lezione. Gli studenti non italofoni potranno sostenere la prova anche in inglese.
Altre informazioni
L’esame consisterà in una prova orale nella quale lo studente dovrà discutere almeno un argomento teorico-descrittivo e tradurre una o più porzioni di testo commentate a lezione. Gli studenti non italofoni potranno sostenere la prova anche in inglese.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile