RILEVAMENTO GEOLOGICO
Stampa
Anno immatricolazione
2013/2014
Anno offerta
2015/2016
Normativa
DM270
SSD
GEO/03 (GEOLOGIA STRUTTURALE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DELL'AMBIENTE
Corso di studio
SCIENZE GEOLOGICHE
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (01/03/2016 - 10/06/2016)
Crediti
9
Ore
128 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
ORALE
Docente
TOSCANI GIOVANNI (titolare) - 9 CFU
Prerequisiti
Il corso non prevede rapporti di propedeuticità con altri insegnamenti ma è fortemente consigliata la
conoscenza dei contenuti dei corsi di Geologia I, Geologia II e Geodinamica.
Obiettivi formativi
Capacità di orientarsi sul terreno (confronti tra il paesaggio reale e gli elementi topografici e
morfologici che compaiono sulle carte topografiche): individuazione del punto di stazione.
Capacità di esaminare un affioramento dal punto di vista litologico, stratigrafico e strutturale.
Capacità di cartografare limiti (stratigrafici e tettonici) rispetto alla morfologia e contestualmente di distinguere e
delimitare unità stratigrafiche e tettoniche.
Capacità di realizzare una carta geologica, comprensiva di colonne stratigrafiche, sezioni geologiche, schemi e diagrammi
vari, relativa ad aree geologicamente semplici e di media complessità: ricostruzione dell’evoluzione sedimentaria e
strutturale delle aree in parola. Capacità di stesura di una relazione sintetica nella quale sia compendiata l’evoluzione
geologica delle aree rilevate.
Programma e contenuti
Generalità sull’orientamento e sull’uso delle carte topografiche sul terreno. La bussola da geologo: suo utilizzo per
l’orientamento e per la misura di elementi planari e lineari: i diversi tipi di bussole. Ricerca e individuazione sul terreno
di affioramenti; determinazione litologica dell’affioramento (litotipo, litofacies, unità litostratigrafica) o di sue singole
parti; ubicazione e registrazione sulla carta di campagna degli affioramenti; registrazione di dati, non cartografabili, sugli
appunti di campagna; prelievo di campioni di rocce per analisi petrografiche, paleontologiche, ecc.; documentazione
fotografica. Il Rilevamento Geologico e la sua interdisciplinarietà: importanza dei criteri stratigrafici e strutturali nel
rilevamento. Tecniche di rilevamento e relativi strumenti. Metodi di costruzione di una carta geologica partendo dalle
osservazioni e dai dati di terreno.
Metodi didattici
il corso prevede lezioni frontali e, in particolare, esercitazioni pratiche, sia in sede, sia sul terreno, precedute e seguite da seminari introduttivi e conclusivi sulle aree in cui saranno effettuate le escursioni e la
campagna geologica.
Testi di riferimento
Richard J. Lisle, Peter Brabham, John W. Barne-Basic, Geological Mapping, 5th Edition ISBN : 978-0-470-68634-8 Wiley editore
e
Corrado Venturini, Realizzare e leggere carte e sezioni geologiche, Dario Flaccovio Editore
Modalità verifica apprendimento
Le modalità di accertamento dei risultati comprendono le seguenti prove: a) prova di orientamento; b) verifica
scritta sugli aspetti stratigrafico-sedimentologici e strutturali osservati durante le escursioni sulle successioni
torbiditiche del Bacino Terziario Piemontese; c) verifica della geometria dei limiti prodotti dall’intersezione tra
superfici geologiche e morfologia (in sede e sul terreno); d) realizzazione di sezioni geologiche (prova scritta);
e) realizzazione degli elaborati relativi alla campagna geologica accompagnati da una relazione; f) prova orale
nella quale vengono discussi tutti gli argomenti trattati durante il corso.
Altre informazioni
Il corso prevede frequenti escursioni sul terreno in aree collinari e di media montagna che verranno svolte con qualsiasi condizione meteorologica. Viene pertanto richiesto un equipaggiamento adeguato ad affrontare percorsi anche impervi ed accidentati.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile