FISICA APPLICATA ALLA STRUMENTAZIONE RADIODIAGNOSTICA E RADIOTERAPICA
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Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
FIS/07 (FISICA APPLICATA (A BENI CULTURALI, AMBIENTALI, BIOLOGIA E MEDICINA))
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE CLINICO-CHIRURGICHE, DIAGNOSTICHE E PEDIATRICHE
Corso di studio
TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DI RADIOLOGIA MEDICA)
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (02/03/2020 - 19/06/2020)
Crediti
3
Ore
24 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
BIAZZI LUISA - 3 CFU
Prerequisiti
=
Obiettivi formativi
=
Programma e contenuti
Trasmettere il procedimento metodologico della fisica quale base per l’apprendimento scientifico e le applicazioni metodologiche e tecniche alla strumentazione di radiodiagnostica e radioterapia.
Lo studente deve conoscere i problemi fondamentali della fisica e le loro implicazioni in campo biomedico, tecnico e tecnologico alle apparecchiature utilizzate nell’ambito delle pratiche radiologiche di tipo clinico per diagnosi e terapia, con particolare riferimento ad alcuni argomenti rilevanti per la propedeuticità rispetto a corsi tecnico-applicativi successivi: quali ad esempio impiego dei generatori tradizionali e ad alta frequenza, esposimetri automatici, apparecchiature per radiografia e fluoroscopia tradizionali e digitali, creazione di immagini analogiche e digitali, gestione di immagini digitali, caratteristiche delle reti di trasmissione di dati, memorizzazione e archiviazione digitali.
Lo studente deve inoltre imparare a risolvere semplici problemi di fisica sugli argomenti più direttamente connessi al campo biomedico, tecnico e tecnologico e saper fare valutazioni quantitative e stime dei fenomeni analizzati.


q Generatore di alta tensione: caratteristiche dei vari tipi.cap.6.

q Tavolo di comando, circuiti di regolazione, compensazione, protezione, controllo nei generatori ad alta frequenza. Tecniche di esercizio. cap.7.

q Dispositivi di esposizione automatica. cap.7.

q Immagine fluoroscopica. Tubo intensificatore di immagine e caratteristiche. Ottiche di accoppiamento. Catene TV: tubi da ripresa TV e sensori CCD. Telecamera. Monitor. Messa a punto di un IB. Videoregistrazione. Cinematografia. Camera spot. Fluoroscopia digitale. cap.8 + documentazione data al seminario.

q Apparecchiature: seriografo, ortoscopio, tavolo radiografico, stativo a colonna, stativo pensile, teleradiografo, stativi speciali, craniostato; apparecchiature e tecniche speciali. Mammografia. Tomografia Computerizzata. Risonanza Magnetica. cap.9,14.

q Creazione di immagini digitali cliniche: attrezzature analogiche e digitali, processo di digitalizzazione delle immagini; radiografia digitale ai fosfori (CR), flat detector. Applicazioni alle apparecchiature di radiodiagnostica. Confronto tra immagini radiologiche convenzionali e digitali (finestrazione). cap.26, 32 + documentazione data al seminario.

q Gestione di immagini digitali in radiologia: dal HIS al RIS al PACS. Caratteristiche delle reti di trasmissione di dati. Memorizzazione e archiviazione digitali. cap.33, 36, 37, 38 + documentazione data al seminario.
Metodi didattici
=
Testi di riferimento
Roberto Passariello “Radiologia. Elementi di tecnologia” 3° edizione Idelson-Gnocchi, Napoli giugno 2000 (i riferimenti ai capitoli sono indicati accanto agli argomenti).
Modalità verifica apprendimento
=
Altre informazioni
=
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile