STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA. MODULO A: FONTI E METODI
Stampa
Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
M-STO/04 (STORIA CONTEMPORANEA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA D'EUROPA
Curriculum
Storico-giuridico
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (25/09/2017 - 10/01/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
Prerequisiti
E' necessario aver sostenuto almeno un esame di Storia contemporanea nel corso di laurea triennale e conoscere gli elementi di base della disciplina
Obiettivi formativi
Acquisizione degli elementi di base di una corretta metodologia per la storia contemporanea. Lo scopo è quello di favorire un approccio critico alla disciplina attraverso l'analisi e la scelta delle fonti più appropriate a specifici progetti di ricerca, con particolare attenzione alla definizione e all'evolversi degli statuti disciplinari relativi alle 'nuove fonti' nel passaggio da beni di mercato e prodotti culturali a fonte storica.
Programma e contenuti
Titolo: " Il cinema e la Shoah. Un approccio metodologico al film come fonte storica".
Il corso sarà suddiviso in due parti.
Nella prima, dopo aver accennato alle principali questioni relative alle domande e ai territori della storia contemporanea, si approfondiranno i metodi della ricerca storica e gli orizzonti delle fonti, da quelle più convenzionali alla 'rivoluzione documentaria' degli ultimi decenni.

Nella seconda parte dell'insegnamento si metteranno a fuoco i caratteri e le specificità del film come fonte storica, analizzando come la lettura cinematografica della Shoah e della deportazione nei lager nazisti si sia andata intrecciando, nel secondo dopoguerra, con l'evoluzione della ricerca storica e del dibattito storiografico sul tema. Il rapporto tra cinema e la Shoah è uno dei problemi su cui a lungo si sono interrogate la critica e la teoria cinematografica, ma è anche uno dei punti da cui meglio di osserva la complessità del rapporto tra cinema e storia, tra cinema e fonte storica.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari e discussioni.
Verifiche metodologiche, con esempi specifici, dell'uso del film come fonte di storia. Il film come agente di storia; strumento di narrazione; fonte storica.
Testi di riferimento
La bibliografia specifica viene indicata durante le lezioni.
Per un primo orientamento si vedano:

Angelo D'Orsi, Piccolo manuale di storiografia, Bruno Mondadori, 2002; Giovanni De Luna, La passione e la ragione. Il mestiere dello storico contemporaneo, Milano, Bruno Mondadori 2004; Prima lezione di metodo storico, a cura di Sergio Luzzatto, Roma-Bari, Laterza 2015.

Peppino Ortoleva, Cinema e storia. Scene dal passato, Torino, Loescher, 1991; Pierre Sorlin, La storia nei film. Interpretazioni del passato, Firenze, La Nuova Italia, 1984;Gori, Gianfranco (Miro),a cura di, La storia al cinema. Ricostruzione del passato/interpretazione del presente, Roma, Bulzoni, 1994.

Giovanni Gozzini, la strada per Auschwitz. Documenti e interpretazioni dello sterminio nazista, bruno Mondadori 2006, pp.229; David Engel, L'Olocausto, Il Mulino, Universale paperbacks, 2013, pp.201; Valentina Pisanty, Abusi di memoria. Negare, banalizzare, sacralizzare la Shoah, Bruno Mondadori, 2012, pp.151; Dizionario dell'Olocausto, a cura di Walter Laqueur, Einaudi 2004 (in particolare i lemmi: Campi di sterminio, Collaborazionismo, Memorialistica, Negazionismo, Storiografia, Saggio bibliografico)

Claudio Gaetani, Il cinema e la Shoah, Le mani editore, 2006; Dizionario dell'Olocausto, cit. (il lemma: Cinema e televisione)
Modalità verifica apprendimento
Esercitazioni scritte e discussione orale in ambito seminariale, propedeutiche alla verifica e alla valutazione finale.
Per i non frequentanti esercitazione scritta e discussione orale su testi a scelta e concordati con il docente.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile