2015/2016

2017/2018

DM270

L-FIL-LET/10 (LETTERATURA ITALIANA)

DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

LETTERE

LETTERE MODERNE

3°

Primo Semestre (25/09/2017 - 10/01/2018)

6

36 ore di attività frontale

Italiano

ORALE

LAVEZZI GIANFRANCA (titolare) - 6 CFU

Aver già acquisito almeno 12 CFU di Letteratura italiana.

Il corso si propone di fornire allo studente la conoscenza, anche in forma diretta e autonoma, dei principali strumenti e metodi di studio relativi alla disciplina, nonché di ampliare il canone degli autori e dei testi affrontati durante il corso di Letteratura italiana del primo anno.

Parte generale: La letteratura italiana del Seicento e del Settecento.

Corso monografico: La Scapigliatura. Genesi, storia, analisi tematica e stilistica di testi.

Lezioni frontali e seminari. Le lezioni in forma seminariale sono dedicate ai principali strumenti bibliografici, cartacei e informatici, relativi alla letteratura italiana. La frequenza è vivamente consigliata, ma in casi eccezionali di impossibilità di seguire le lezioni, è consentito concordare con la docente un programma alternativo.

PARTE GENERALE:
Per la storia della letteratura: E. Ardissino, "Il Seicento", Bologna, Il Mulino, 2005 e A. Beniscelli, "Il Settecento", Bologna, Il Mulino, 2005. Per i testi degli autori: C. Bologna, P. Rocchi, "Rosa fresca aulentissima", vol 3. Dal Barocco all'Età dei Lumi, Torino, Loescher, 2010.
CORSO MONOGRAFICO:
G. Farinelli, “La Scapigliatura. Profilo storico, protagonisti, documenti”, Roma, Carocci, 2003; “La poesia scapigliata”, a cura di R. Carnero, Milano, BUR-Rizzoli, 2007; “Racconti scapigliati”, a cura di R. Carnero, Milano, BUR-Rizzoli, 2011.

Esame orale. L’esame verifica: 1) la conoscenza della storia della letteratura italiana del Seicento e del Settecento e dei testi degli autori antologizzati in “Rosa fresca aulentissima” , vol. 3 (vedi Testi di riferimento); 2) la conoscenza del contenuto delle lezioni.

Esame orale. L’esame verifica: 1) la conoscenza della storia della letteratura italiana del Seicento e del Settecento e dei testi degli autori antologizzati in “Rosa fresca aulentissima” , vol. 3 (vedi Testi di riferimento); 2) la conoscenza del contenuto delle lezioni.