Anno immatricolazione
2015/2016
SSD
SECS-P/01 (ECONOMIA POLITICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
LINGUE E CULTURE MODERNE
Curriculum
LINGUE PER L'IMPRESA
Periodo didattico
Secondo Semestre (26/02/2018 - 01/06/2018)
Ore
40 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Prerequisiti
Lo studente deve aver sostenuto l’esame di Economia Politica.
Obiettivi formativi
Il corso introduce i principali temi relativi alle teorie del commercio internazionale, alle misure di politica commerciale, agli investimenti diretti esteri e all’operare delle imprese mltinazionali. In generale, l’obiettivo fondamentale consiste nella comprensione di alcuni degli elementi essenziali della “globalizzazione” e della divisione internazionale del lavoro e, dunque, dei loro effetti su crescita e benessere. Al termine del corso gli studenti dovranno essere in grado d riflettere autonomamente su alcuni interrogativi centrali riguardanti l’ordine economico mondiale: e’ vero che la globalizzazione dei comerci ha accresciuto il livello medio del reddito mondiale? Se si, come si e’ distribuito tale aumento tra paesi e all’interno di ciascun paese? E’ opportuno fare di tutto per convincere le imprese multinazionali ad investire nel proprio paese? Quali effetti ha prodotto la mobilita’ internazionale dei capitali (ovvero il tratto distintivo di cio’ che chiamiamo “globalizzazione”) sull’efficienza nell’uso delle risorse e sull’equita’ della loro distribuzione? Che ruolo giocano le istituzioni multilaterali (OMC, Organizzazione Mondiale del Commercio) in un mondo in cui sembrano moltiplicarsi gli accordi commerciali regionali?
Programma e contenuti
Premessa: l’economia internazionale nel suo insieme, relazioni finanziarie e relazioni commerciali
1) La teoria classica (Ricardo-Torrens) dei costi comparati
2) La teoria neoclassica del commercio internazionale
3) I teoremi fondamentali della teoria ortodossa e le loro implicazioni di politica economica
4) Il commercio e la mobilita’ internazionale di capitale e lavoro
5) Risorse naturali, “malattia olandese” e deindustrializzazione
6) Dazi, contingentamenti ed altre misure restrittive della liberta’ di scambio
7) L’argomento dell’industria nascente (e un po’ di storia dell sviluppo economico)
8) La cooperazione commerciale preferenziale e il mondo diviso in blocchi (multilateralismo vs. regionalismo)
9) Le nuove teorie del commercio internazionale, potere di mercato e politica commerciale strategica
10) Le imprese multinazionali e gli inestimenti diretti esteri
11) Globalizzazione e poi...neoprotezionismo?
Metodi didattici
Alle tradizionali lezioni frontali si accompagneranno alcuni lavori di approfondimento di gruppo (le cui modalita’ di svolgimento verranno illustrate all’inizio del corso) che si concluderanno con la presentazione di un breve saggio.
Testi di riferimento
Il testo di riferimento del corso e’ “Fondamenti di Economia Internazionale” di Giancarlo Gandolfo e Marianna Belloc (UTET Universita’, 2009), parte III (le parti I e II del testo in questione verranno poi utili per la preparazione dell’esame di Macroeconomia Internazionale). I testi necessari ai lavori di approfondimento (si veda la sezione “Metodi Didattici”) verranno indicati dal docente durante il corso.
Modalità verifica apprendimento
Il voto finale sara’ il risultato della ponderazione di due elementi: il saggio di gruppo (si veda la sezione “Metodi didattici”), cui verra’ attribuito un peso del 20%, e un esame finale individuale, cui invece verra’ attribuito un peso dell’80%. L’esame finale consistera’ in una prova scritta composta da alcune domande aperte ed altre a scelta multipla.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile