2015/2016

2017/2018

DM270

M-FIL/04 (ESTETICA)

DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI

FILOSOFIA

PERCORSO COMUNE

3°

Secondo Semestre (26/02/2018 - 01/06/2018)

12

72 ore di attività frontale

Italiano

ORALE

FELOJ SERENA (titolare) - 12 CFU

È opportuno che tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, conoscano, almeno a grandi linee, i principali temi e problemi della filosofia occidentale, sappiano collocare i principali autori nella storia della filosofia e siano in grado di interpretare criticamente un testo filosofico.

Il corso si propone di introdurre gli studenti alle principali categorie estetiche attraverso uno studio prevalentemente teorico dei problemi che definiscono l’estetica. Al termine del corso lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere i principali testi filosofici della storia dell’estetica, interpretare i dibattiti in seno alla disciplina dell’estetica e ricondurre le diverse posizioni critiche agli orientamenti teorici che contraddistinguono la disciplina.

Il corso è suddiviso in due moduli. Il primo modulo, a carattere istituzionale, introdurrà alle principali categorie estetiche attraverso uno studio teorico. Verranno quindi analizzati temi come: la bellezza, l’arte, l’illusione estetica, il sublime, immaginazione e simbolo, il gusto e il disgusto. Il secondo modulo avrà carattere monografico e affronterà uno dei temi centrali dell’estetica classica, ossia il dibattito attorno alla relazione tra antico e moderno nella definizione della bellezza. Anche in occasione del duplice anniversario winckelmanniano che cade nel 2017 e nel 2018, il percorso prenderà avvio da uno studio dell’estetica di Winckelmann e si concluderà con l’estetica di Hegel.

Il corso si articolerà in 36 lezioni frontali in cui lo studio teorico delle categorie estetiche è integrato dall’analisi critica di alcuni testi significativi per la disciplina.

Oltre agli appunti delle lezioni, gli studenti sono tenuti a preparare:
Elio Franzini, Introduzione all’estetica, il Mulino, Bologna 2012.
J.J. Winckelmann, Pensieri sull’imitazione dell’arte greca nella pittura e nella scultura, in Il bello nell’arte. Scritti sull’arte antica, a cura di F. Pfister, SE, Milano 2008, pp. 19-49.
G.E. Lessing, Laocoonte, a cura di M. Cometa, Aesthetica, Palermo 2007, pp. 21-50.
F. Schiller, Sulla poesia ingenua e sentimentale, a cura di E. Franzini e W. Scotti, SE, Milano 2005.
F. Hölderlin, Pane e vino, in Poesie scelte, a cura di S. Mati, Feltrinelli, Milano 2010, p. 175.
F. Hölderlin, Giudizio ed essere, in Scritti di estetica, a cura di R. Ruschi, Mondadori, Milano, pp. 52-53.
G.W.F. Hegel, Le forme universali dell’arte, in Lezioni di estetica, a cura di P. D’Angelo, Laterza, Roma-Bari 2007, pp. 114-198.

Esame orale: lo studente dovrà dimostrare di conoscere e di saper esporre in modo linguisticamente corretto gli argomenti trattati durante le lezioni. Dovrà inoltre dimostrare di aver assimilato e rielaborato le informazioni oggetto di studio operando collegamenti logici e analisi critica degli stessi

TUTTI GLI STUDENTI CHE NON FREQUENTANO IL CORSO SONO TENUTI A CONTATTARE IL DOCENTE