STORIA DELL'EUROPA CONTEMPORANEA. MODULO B: MOMENTI E PROBLEMI
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Anno immatricolazione
2017/2018
Anno offerta
2017/2018
Normativa
DM270
SSD
M-STO/04 (STORIA CONTEMPORANEA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
Corso di studio
STORIA D'EUROPA
Curriculum
Medievale
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (25/09/2017 - 10/01/2018)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
SIGNORI ELISA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Per gli studenti della LM in Storia d'Europa il corso costituisce la seconda parte dell'insegnamento di Storia dell’Europa contemporanea. Può tuttavia essere frequentato come corso autonomo dagli studenti di altri corsi.
Obiettivi formativi
Il corso si propone di approfondire in un'ottica di storia comparata europea specifici temi e problemi del XX secolo . In tale prospettiva, accanto alla letteratura scientifica, si considereranno fonti di varia tipologia e si costruiranno circoscritte esperienze di ricerca mirate alla produzione di papers. Questioni di metodo storico e di analisi critica saranno discussi sulla scorta di una specifica ricognizione bibliografica.
Programma e contenuti
Diritti umani, violenza e guerre contemporanee
Il corso intende approfondire la problematica storica dei diritti umani, ufficialmente definiti settant’anni fa, il 10 dicembre 1948, dalla Dichiarazione universale dei diritti umani approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In tale ambito, dopo un excursus sulle premesse di tale elaborazione concettuale e di tali sensibilità umanitarie, si rifletterà sul concetto di crimine di guerra e di giustizia internazionale, si analizzeranno e confronteranno le pratiche repressive, di “guerra ai civili” e di intimidazione terroristica, i progetti e le pratiche genocidarie che ebbero come teatro l’Europa del ‘900. Ripercorrendo le due guerre mondiali, le occupazioni militari fascista e nazista, ma anche le modalità di dominio coloniale italiano in Africa si metteranno a fuoco le esperienze di denuncia e punizione, di rimozione e archiviazione delle responsabilità individuali e collettive. avvenute nel secondo dopoguerra. L'esame del dibattito storiografico italiano e internazionale sarà intrecciato all'analisi di fonti primarie e secondarie di varia tipologia.
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari e discussioni.
Testi di riferimento
La bibliografia specifica verrà indicata durante le lezioni. Per un primo orientamento si veda:
Marcello Flores, Storia dei diritti umani, Bologna, Il Mulino 2008;
Diritti umani : cultura dei diritti e dignità della persona nell'epoca della globalizzazione Dizionario 1. A-G / 2 Dizionario 1. A-G , diretto da Marcello Flores , 2 voll., Torino : UTET, 2007
E. Aga Rossi, M. T. Giusti, Una guerra a parte : i militari italiani nei Balcani : 1940-1945 Il Mulino, Bologna 2011
M. Battini, Peccati di memoria: la mancata Norimberga italiana, Roma ,GLF editori Laterza, 2003;
Crimini e memorie di guerra. Violenze contro le popolazioni e politiche del ricordo, a cura di L.Baldissara, P. Pezzino, Napoli, L'ancora del Mediterraneo, 2004;
La politica del terrore : stragi e violenze naziste e fasciste in Emilia Romagna : per un atlante delle stragi naziste in Italia , a cura di L. Casali e D. Gagliani ,Roma,L'ancora, 2008;
Memoria e rimozione. I crimini di guerra del Giappone e dell'Italia, , a cura di G. Contini, F. Focardi, M. Petricioli, Roma, Viella, 2010
Modalità verifica apprendimento
Relazioni orali e tesine su temi specifici.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile