STAMPA 3D PER APPLICAZIONI MEDICO-CHIRURGICHE
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Anno immatricolazione
2020/2021
Anno offerta
2024/2025
Normativa
DM270
SSD
ING-IND/34 (BIOINGEGNERIA INDUSTRIALE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E TERAPIA MEDICA
Corso di studio
MEDICINA E CHIRURGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (30/09/2024 - 15/01/2025)
Crediti
3
Ore
24 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
MARCONI STEFANIA (titolare) - 2 CFU
CONTI MICHELE - 1 CFU
Prerequisiti

Non sono previsti specifici pre-requisiti.
Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire allo studente una panoramica sulle tecnologie additive e sul loro ruolo nel piano diagnostico e terapeutico. Al termine del corso ci si attende che lo studente sia in grado di:
- comprendere i requisiti applicativi delle tecnologie in termini di materiali, geometrie e funzionalità;
- conoscere le basi di funzionamento delle principali tecnologie ed i relativi materiali;
- comunicare in modo efficace con la controparte tecnico-ingegneristica per l’utilizzo delle tecnologie;
- comprendere i requisiti necessari sulle immagini medicali per la produzione di modelli anatomici patient-specific basati sull’elaborazione delle immagini mediche.
Programma e contenuti

Il corso comprende i seguenti contenuti:
- introduzione alle principali tecniche di manifattura additiva e relativi materiali;
- processo di realizzazione di modelli anatomici patient-specific da immagini medicali;
- casi applicativi in vari settori clinici;
- introduzione alle tecniche di bioprinting e relativi bioinchiostri;
- pre-printing e reologia dei bio-inchiostri;
- danno cellulare e caratterizzazione meccanica;
- casi applicativi di tecniche di bioprinting.
Metodi didattici

L’insegnamento si avvale di lezioni frontali, durante le quali sono utilizzate presentazioni in Power Point, messe a disposizione degli studenti nella sezione dedicata all’insegnamento sulla piattaforma KIRO.
Gli studenti che certificano di appartenere ad una delle categorie identificate dal progetto Didattica Inclusiva (vedi Modalità didattiche inclusive | Università di Pavia (unipv.it)) potranno:
- ricevere videoregistrazioni delle lezioni (non necessariamente relative all’anno di corso corrente), ma che garantiscano la copertura dei concetti necessari ad un proficuo superamento dell’esame;
- organizzare 1h di ricevimento bisettimanale oltre le ore 18.00, da concordare con i docenti via email.
Testi di riferimento

Slide e materiale integrativo fornito dai docenti è reso disponibile su piattaforma Kiro.
Il seguente testo può essere consultato per approfondimenti:
Bioprinting. From Multidisciplinary Design to Emerging Opportunities. Elsevier, 2022. ISBN: 978-0-323-85430-6
Modalità verifica apprendimento

L’esame consiste in una prova scritta volta ad accertare le conoscenze di base acquisite durante il corso.
L’esame è costituito da domande a risposta chiusa. L’esame si considera superato con almeno il 75% di risposte corrette.
La valutazione consisterà nell’attribuzione dell’idoneità.
Solo gli studenti che risultano essere contemporaneamente Allievi della Scuola Universitaria Superiore “IUSS” Pavia, avranno una valutazione espressa in trentesimi, che però non contribuirà al calcolo della media finale.
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Le tecnologie additive, per i loro principi di funzionamento, possono contribuire ad un miglioramento dell’efficienza produttiva e ad una riduzione degli sprechi, cambiando le logiche produttive (ad esempio passando dalla necessità di stock di magazzino a produzioni on-demand e in loco anche in zone remote). Nel contesto delle tecnologie additive, inoltre, sono presenti tecnologie a basso costo ed in grado di utilizzare materiali termoplastici, ri-processabili un numero tecnicamente infinito di volte. Trattandosi di tecnologie completamente digitali, i file di input possono essere trasferiti direttamente alla macchina per gestire o supportare la produzione da remoto. Queste tecnologie possono quindi contribuire in modo significativo allo sviluppo tecnologico e alla formazione nei paesi in via di sviluppo.
Si segnala, in particolare, il contributo ai seguenti obiettivi:
GOAL 9: IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE
In particolare:
9.1 Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti, comprese le infrastrutture regionali e transfrontaliere, per sostenere lo sviluppo economico e il benessere umano, con particolare attenzione alla possibilità di accesso equo per tutti
9.5 Potenziare la ricerca scientifica, promuovere le capacità tecnologiche dei settori industriali in tutti i paesi, in particolare nei paesi in via di sviluppo, anche incoraggiando, entro il 2030, l'innovazione e aumentando in modo sostanziale il numero dei lavoratori dei settori ricerca e sviluppo ogni milione di persone e la spesa pubblica e privata per ricerca e sviluppo
9.a Facilitare lo sviluppo sostenibile e resiliente delle infrastrutture nei paesi in via di sviluppo attraverso un maggiore sostegno finanziario, tecnologico e tecnico ai paesi africani, ai paesi meno sviluppati, ai paesi in via di sviluppo senza sbocco sul mare e ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo
9.b Sostenere lo sviluppo della tecnologia domestica, la ricerca e l’innovazione nei paesi in via di sviluppo, anche assicurando un ambiente politico favorevole, tra le altre cose, alla diversificazione industriale e a conferire valore aggiunto alle materie prime
GOAL 17: PARTNERSHIP PER GLI OBIETTIVI
In particolare:
17.8 Rendere la Banca della Tecnologia e i meccanismi di sviluppo delle capacità scientifiche, tecnologiche e di innovazione completamente operativi per i paesi meno sviluppati entro il 2017, nonché migliorare l’uso delle tecnologie abilitanti, in particolare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione
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