ANATOMIA 1 (COGNOMI M-Z)
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Anno immatricolazione
2021/2022
Anno offerta
2021/2022
Normativa
DM270
SSD
BIO/16 (ANATOMIA UMANA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MEDICINA INTERNA E TERAPIA MEDICA
Corso di studio
MEDICINA E CHIRURGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (27/09/2021 - 14/01/2022)
Crediti
9
Ore
72 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
SCRITTO
Docente
Prerequisiti
NESSUNO
Obiettivi formativi
OBIETTIVI PRIMO SEMESTRE
Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti conoscitivi e metodologici necessari per la comprensione della morfologia d’insieme delle differenti strutture anatomiche secondo un approccio topografico, comprendere la struttura macroscopica e microscopica dei singoli apparati, comprendere il funzionamento dei vari apparati, correlare gli apparati in uno schema funzionale generale, applicare le conoscenze acquisite nella comprensione delle principali disfunzioni a seguito di alterazioni congenite o acquisite dell’anatomia d’organo, tramite riferimenti di anatomia clinica.
In particolare saranno sviluppate le conoscenze relative all’organizzazione morfologica e topografica generale del corpo umano, all’organizzazione morfologica e topografica dell’apparato locomotore e dei fasci vascolo nervosi, del torace e degli organi contenuti. Saranno altresì fornite le basi morfologiche e funzionali dell’apparato circolatorio periferico, dell’apparato linfatico, dell’apparato endocrino insieme alle generalità e funzionalità del SNC e alla sistematica del SNP che innerva l'apparato locomotore e gli organi toracici.
Obiettivi della didattica interattiva: Studio morfo-funzionale, topografico, anatomo-clinico dell’apparato locomotore. Approfondimento sulla cavità toracica.
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscere l’organizzazione dell'anatomia umana, conoscere la morfologia, la sede, i rapporti, la topografia, d’organo, conoscere e relazionare le funzioni d'organo anche in funzione delle principali patologie.
In particolare lo studente dovrà saper descrivere le componenti scheletriche ed articolari, le strutture muscolari e le tipologie di movimento, nonché gli aspetti vascolari e nervosi propri. Comprenderne le basi embrionali, lo sviluppo d e l’invecchiamento. Approfondire la biomeccanica articolare e le funzioni dei muscoli; comprendere, tramite riferimenti di anatomia clinica, le basi anatomiche dei sintomi associati ad alcune patologie e sindromi che colpiscono tali apparati. Lo studente dovrà dimostrare approfondite conoscenze sulla organizzazione, la morfologica e la topografia dell’apparato locomotore e dei fasci vascolo nervosi della Colonna Vertebrale, del Bacino osseo e degli arti. Saranno altresì illustrate le principali stazioni linfonodali degli arti e le generalità e funzionalità del Sistema Nervoso Centrale (Midollo Spinale) nella sua componente Volontaria e Autonoma.
Verrà affrontata la sistematica del SN Periferico (nervi spinali e plessi) nella sua distribuzione all'apparato locomotore e tegumentario del corpo (Cranio Escluso).
Relativamente al torace, lo studente deve saper descrivere forma, dimensioni, posizione e rapporti degli organi toracici, saperne descrivere gli aspetti topografici e strutturali, effettuare una descrizione della loro anatomia microscopica. Inoltre per ogni componente organica e strutturale deve conoscere gli aspetti fondamentali di anatomia funzionale e di anatomia clinica.
Programma e contenuti
Anatomia: Generalità. Composizione e organizzazione del corpo umano. Livelli cellulare, tissutale, di organo, di apparato; dimensioni. Terminologia anatomica, posizione, direzione, Piani e Assi corporei di riferimento, loro rilevanza clinica. Esame posturale. Proporzioni, percentili e peso corporeo. Accrescimento del corpo e della sua superficie, implicazioni cliniche. Regioni anatomiche di superficie, punti di repere ossei relativi agli arti, regioni anatomiche. Parete corporea. Cavità corporee: definizione e cenni sulla genesi. Filogenesi ed Ontogenesi dell’uomo. Cenni sullo sviluppo embrionale: formazione della muscolatura scheletrica (somitogenesi), del tubo neurale (neuromeri), del nervo spinale e concetto di dermatomo. Lo scheletro. Sviluppo dell’apparato scheletrico e sua ossificazione. Accrescimento e rimodellamento delle ossa; funzioni del tessuto osseo. Classificazione delle ossa. Struttura delle ossa lunghe; osso compatto e spugnoso. Sviluppo e Senescenza dell’apparato locomotore. Importanza della postura corretta. Basi anatomo-funzionali dell’artrosi. Osteoporosi. Processi di riparazione delle fratture. Anatomia macroscopica sistematica delle ossa che compongono il Tronco. Biomeccanica della porzione mobile e fissa della Colonna Vertebrale. Anatomia macroscopica sistematica delle ossa che compongono l’arto Superiore. Anatomia macroscopica sistematica delle ossa che compongono l’arto Inferiore. Articolazioni: Classificazione, composizione e anatomia microscopica. Ossa sesamoidee, loro ruolo. Concetto di lussazione. Principi di meccanica articolare, leve. Relazione tra forma, gradi di libertà e ampiezza del movimento articolare. Concetti di movimento, carico e scarico. Anatomia macroscopica sistematica delle strutture articolari. Muscolatura scheletrica: Anatomia microscopica del Muscolo scheletrico. La contrazione muscolare ed il suo controllo nervoso. Tipi di fibre muscolari, muscoli pennati e muscoli a fibre parallele. Strutture accessorie dei muscoli: Tendini, Fasce muscolari, Guaine tendinee, Borse sinoviali. Anatomia macroscopica sistematica dei muscoli scheletrici del tronco e degli arti (forma, localizzazione, origine e inserzione, azione prevalente, sinergie e antagonismi). La conoscenza dei vari distretti articolari dev’essere sarà focalizzata sul movimento dedotto dalla forma dell’articolazione, limitato dai legamenti (intrinseci, estrinseci, a distanza, menischi, cercini etc.) e promosso/ostacolato dai muscoli. Cenni di Anatomia clinica: Ernie Addominali, Tunnel carpale, piede piatto. Sistema Nervoso. Il Neurone e le proprietà delle cellule nervose. Tipi di neuroni. Anatomia microscopica del tessuto nervoso. Architettura generale del Sistema Nervoso. Sistema Nervoso Centrale (cenni) e Periferico: definizione, funzioni e caratteristiche distintive. Cenni sullo sviluppo del Sistema Nervoso. Cellule delle Creste Neurali e loro derivati. Origine e composizione del nervo spinale, concetto di neuromero, miomero e dermatomero. Arco riflesso spinale. Cellula di Renshaw. Riflessi propriospinali. Rilevanza clinica dei riflessi spinali degli arti. Plessi nervosi: definizione e anatomia sistematica (plessi: Brachiale, Lombare, Sacrale (escluso pudendo e coccigeo). Generalità sulle lesioni radicolari: danni sensitivi e motori. Basi Anatomiche della sintomatologia delle Ernie discali. Sistema Nervoso Autonomo. Definizione, struttura e funzioni. Ruolo del SNA nella Termoregolazione e nella vasomotilità. Apparato tegumentario. Anatomia macroscopica, microscopica e funzioni. Lembi cutanei e muscolo-cutanei: rilevanza clinica. Vascolarizzazione muscolo-scheletrica e cutanea dell’arto superiore ed Inferiore: Arteria Succlavia e suoi rami; Vene Ascellare, Cefalica, Basilica, loro principali affluenti e territori di drenaggio. Rami muscolari derivati dalle arterie Iliache. Triangolo di Scarpa. Arteria Femorale e suoi rami. Vena Femorale, principali affluenti e territori di drenaggio. Stazioni linfonodali degli arti.

Anatomia topografica del torace:
Componente scheletrica della parete toracica
Muscolatura coinvolta nella respirazione
Organizzazione e funzioni dell’apparato
Anatomia di superficie: punti di repere
Mammella: parenchima, dotti, vascolarizzazione, linfonodi, innervazione
Parete toracica: innervazione e vascolarizzazione
Muscolatura respiratoria
Vie aeree superiori e inferiori
Cavità nasale
Laringe
Mediastino rapporti, vascolarizzazione, innervazione, linfonodi del tratto tracheale e broncopolmonare
Trachea e bronchi
Polmoni: parenchima, suddivisione bronchiale, alveoli
Pleura, apparato sospensore e seni pleurici
Centri del respiro e controllo del riflesso respiratorio
Embriologia del cuore
Pericardio: vascolarizzazione, innervazione
Facce e margini cardiaci
Struttura e organizzazione muscolare, scheletro fibroso: morfologia e caratteristiche funzionali
Proprietà morfologiche, strutturali e funzionali delle camere cardiache
Sistemi valvolari: morfologia, dinamica funzionale
Circolo coronarico e drenaggio linfatico: aspetti morfologici e dinamica funzionale
Innervazione del cuore
Sistema di conduzione e vascolarizzazione nodale
Aspetti di anatomia clinica

Apparato circolatorio:
Architettura del sistema circolatorio
Descrizione dell'organizzazione, della struttura e dei tipi diversi di vasi capillari e correlazione delle caratteristiche morfologiche
Architetture del sistema arterioso, descrizione del circolo arterioso sistemico
Architettura del sistema venoso, descrizione dei circoli venosi profondi e superficiali e dei sistemi valvolari
Descrizione dei principali vasi
Descrizione dei principali circoli
Definizione degli aspetti funzionali dell’apparato con riferimento alle condizioni fisiopatologiche
Aspetti di anatomia clinica

Apparato linfatico:
Architettura del sistema linfatico e descrizione del sistema circolatorio
Classificazione degli organi linfatici
Descrizione degli apparati d’organo linfatico specifici
Descrizione morfologica dei linfonodi e sintesi della funzione immunitaria
Definizione degli aspetti funzionali dell’apparato con riferimento alle condizioni fisiopatologiche
Aspetti di anatomia clinica

Apparato endocrino:
Chimica e meccanismi di azione degli ormoni
Correlazioni con il sistema nervoso
Architettura del sistema endocrino
Descrizione morfo-funzionale del circolo ipotalamo-ipofisario
Descrizione morfo-funzionale di ipofisi, epifisi, tiroide, paratiroidi, surreni, pancreas endocrino.
Aspetti di anatomia clinica
Metodi didattici
Didattica frontale con ausilio di supporti di animazione e simulazione.

Esercitazioni a gruppi.
Approfondimento, con l’ausilio di tutors (esercitazioni a piccoli gruppi) su modelli anatomici relativi a ossa, articolazioni e muscoli) o mediante approfondimento personale (frequenza in Sala Anatomica) dello studio morfo-funzionale, topografico, e anatomo-clinico dell’apparato locomotore.
e del suo Sistema Vascolare e Nervoso Periferico.

Approfondimento personale (frequenza in Sala Anatomica) dello studio morfo-funzionale, topografico, e anatomo-clinico del torace e dei suoi contenuti.

Attività in Sala Anatomica finalizzata alla allestimento e analisi di preparati anatomici con produzione di un breve elaborato finale. Anatomia per immagini: analisi indagine morfologicahe con mediante tecniche radiologiche
Testi di riferimento
Testo consigliato: autori vari – Prometheus, testo –atlante, EDISES, 2021
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in due prove scritte relative al programma svolto nei due semestri.
1° prova (appelli gennaio e febbraio)
Test a scelta multipla costituito da 30 domande con 4 risposte per ciascuna domanda di cui una sola corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 45 minuti. Questa 1° prova riguarda gli argomenti svolti nel 1° semestre.
La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio: 1 punto per ogni risposta corretta
0 punti per ogni risposta non fornita o errata
La prova si intende superata con una valutazione NON inferiore a 18/30.
Coloro che nella sessione di gennaio pur avendo superato la prova, ritengano dover migliorare la propria valutazione potranno ripetere la prova nella sessione di febbraio.

2° prova (appelli a partire da giugno)
Test scelta multipla costituito da 60 domande suddivise in due parti.
La prima parte, costituita da 30 domande, verterà su argomenti del 1°semestre,
la seconda parte, costituita da 30 domande, su argomenti del 2° semestre.
Tutte le domande prevedono 4 risposte di cui una sola corretta. Il tempo a disposizione per la consegna è di 75 minuti.
La valutazione della risposta avviene secondo il seguente criterio:
1 punto per ogni risposta corretta
0 punti per ogni risposta non fornita o errata
L’esame si intende superato con una valutazione NON inferiore a 18/30.

Coloro che hanno superato e accettato la valutazione della 1° prova svoltasi in una delle sessioni di gennaio e febbraio, a partire dalla sessione di giugno svolgeranno soltanto la seconda parte di domande (30 domande) della 2° prova relativa agli argomenti svolti nel 2° semestre.
Coloro che al contrario non hanno effettuato o non hanno superato oppure non hanno accettato la valutazione relativa alla prova parziale
sosterranno la 2° prova per intero.
Coloro che superassero la seconda parte di domande della 2° prova, ma volessero migliorare la valutazione, potranno ripetere il medesimo blocco di domande in una sessione successiva. In questo caso resta valido il voto ottenuto nella 1° prova.
Una volta accettate le valutazioni della 1° prova e del secondo blocco della 2° prova, queste concorreranno a formulare la media del voto.
Per coloro che invece sosterranno la 2° prova completa il voto coincide con il risultato della prova. Anche in questo caso è possibile ripetere per
intero la 2° prova nel caso si intenda migliorare la propria valutazione.
Si ricorda che la 1° prova ha validità sino al 31 dicembre dell’anno corrente, trascorso tale periodo dovrà essere sostenuto l'esame per intero (su tutto il programma).

In tutti i casi coloro che avranno ottenuto una valutazione pari o uguale a 18/30 potranno, se lo desiderano, sostenere una prova orale.
In questo caso non si terrà conto della valutazione ottenuta nello scritto e l’esame orale verterà sull’intero programma svolto nei due semestri.
Il programma d’esame, dove non diversamente specificato dai Docenti, è costituito dagli argomenti svolti durante il corso.
Altre informazioni
Il corso integrato di Anatomia Umana è organizzato su due semestri.
1° semestre:
Anatomia generale; Anatomia microscopica; Anatomia dell'apparato locomotore.
Apparato vascolare, Apparato linfatico, Sistema endocrino, Anatomia topografica del torace.

2° semestre:
Sistema Nervoso Centrale; Sistema Nervoso Periferico; Cute come organo di senso.
Architettura delle cavità addominale e pelvica ed organi in essa contenuti Architettura della cavità pelvica.

I moduli didattici sono tenuti dai Docenti: Prof.ssa Cusella, Prof. Micheletti, Prof. Ceccarelli, Prof.ssa Omes, Prof. Graziano, Graziano; Prof. Marcarelli.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
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