ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO (COGNOMI L-Z)
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Anno immatricolazione
2020/2021
Anno offerta
2020/2021
Normativa
DM270
SSD
IUS/01 (DIRITTO PRIVATO)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI
Corso di studio
ECONOMIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (28/09/2020 - 22/12/2020)
Crediti
9
Ore
66 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
ITALIANO
Tipo esame
SCRITTO
Docente
Prerequisiti
La frequenza del corso presuppone una buona conoscenza della lingua italiana.
Obiettivi formativi
Il corso – delineati gli strumenti di teoria generale più utili alla comprensione degli istituti privatistici – mira ad indagare la disciplina della persona fisica e giuridica senza scopo di lucro, dei diritti reali e del possesso, della obbligazione, del contratto in generale e della responsabilità civile, evidenziandone le ragioni politiche di fondo e le potenzialità operative nel contesto economico della produzione e della circolazione della ricchezza.
L’insegnamento consentirà allo studente di acquisire un’adeguata conoscenza degli istituti che ne sono oggetto e la capacità di ricostruire le finalità perseguite dal legislatore. Inoltre, lo studente sarà in grado di comprendere casi pratici non complessi e formulare ipotesi di soluzione al riguardo.
Programma e contenuti
• Premesse di teoria generale: il diritto privato e le sue fonti; atto e fatto giuridico; le posizioni soggettive.

• La persona fisica e gli enti senza scopo di lucro.

• I diritti reali in generale. In particolare: la proprietà.

• Il possesso e la detenzione.

• Le obbligazioni in generale e le garanzie dell’adempimento.

• Il contratto in generale.

• Il contratto tra professionista e consumatore. Cenni sul diritto dei consumatori e sui rapporti asimmetrici tra imprese.

• I singoli contratti. Contratti di scambio: vendita, locazione, affitto, leasing, appalto e contratto d’opera. Contratti di cooperazione nell’altrui attività giuridica: mandato, agenzia, franchising. Contratti diretti a costituire una garanzia: fideiussione, garanzia autonoma, lettere di patronage.

• La responsabilità extracontrattuale.
Metodi didattici
• Il corso si articola in lezioni frontali (a condizione che ciò sia consentito dall'evoluzione della situazione sanitaria; in alternativa, le lezioni saranno svolte solo parzialmente in presenza consentendo comunque a tutti gli studenti di fruire delle stesse tramite gli strumenti informatici). Le lezioni sono dirette a favorire la comprensione dei fondamenti essenziali del diritto privato, delle finalità ad essi sottese e delle loro implicazioni economiche.

• Sulla piattaforma didattica di Ateneo (Kiro) sono disponibili slides liberamente accessibili da parte di tutti gli iscritti. Esse sono pensate per svolgere una duplice funzione. Da un lato, intendono agevolare la comprensione delle lezioni, in quanto delineano la struttura degli argomenti affrontati indicando i riferimenti normativi relativi ad essi: con il supporto delle slides, gli studenti possono seguire le lezioni e prendere appunti più agevolmente. Dall’altro, offrono agli studenti uno strumento utile a ripassare i principali contenuti i del corso.

• In nessun caso, invece, la consultazione delle slides può ritenersi sostitutiva dello studio del manuale e della frequenza (o dell'audiovisione) delle lezioni. Esse si limitano, infatti, ad illustrare in modo inevitabilmente schematico i principali contenuti del corso.

• Sulla piattaforma didattica di Ateneo saranno altresì resi disponibili casi pratici vertenti sugli argomenti, via via, affrontati a lezione. Esercitandosi su questi casi, lo studente potrà consolidare la propria padronanza della materia, valutare autonomamente i progressi fatti nello studio. Il corretto svolgimento di tutte le esercitazioni verrà valutato positivamente ai fini dell'assegnazione del voto finale in sede di esame.
Testi di riferimento
Ai fini della verifica finale, occorre studiare A. TORRENTE-P. SCHLESINGER, Manuale di diritto privato, Giuffré, 2019, limitatamente alle seguenti parti:

capp. I-IV;
cap. VI (eccetto par. 37 e 38);
cap. VII (eccetto par. 55, 56, 57, 58, 59, 60, 65, 68 77, 78 e 79);
cap. VIII (eccetto par. 86, 87, 88, 90, 91 e 95);
cap. IX (eccetto par. 99, 100, 101, 102, 103, 104, 105 e 106)
capp. X-XI;
cap. XII (solo par. 122 e 123);
cap. XIII (eccetto par. 134, 135, 136, 137, 140 e 141);
cap. XVI (eccetto par. 178);
capp. XVII-XXII;
cap. XXIII (eccetto par. da 251, 252, 253, 254, 256 e 257);
cap. XIV (eccetto par. 261-bis, 262 e 263);
cap. XXV-XXXIV;
cap. XXXV (eccetto par. 328 e 329);
cap. XXXVI-XXXVIII;
cap. XXXIX (eccetto par. 360, 361-bis, 363, 363-bis e 364);
cap. XL;
cap. XLI (solo par. 367);
cap. XLIII (solo par. 384, 386, 387 and 387-bis);
cap. XLIV (solo par. 390, 393 e 394);
cap. XLVIII (eccetto par. 421);
cap. LV (eccetto par. 463, 464, 470, 471, 472, 472-bis e 474).

È, inoltre, indispensabile una adeguata conoscenza - relativamente agli istituti oggetto del corso - della Costituzione, del Codice civile e delle leggi che lo integrano. Al riguardo si consigliano, in alternativa: G. DE NOVA, Codice civile e leggi collegate, Zanichelli, ult.ed.; A. DI MAJO, Codice civile, Giuffré, ult. ed.
Modalità verifica apprendimento
Esame orale. L’esame prende le mosse dalla verifica della padronanza degli istituti a portata più generale, la cui conoscenza è indispensabile per il superamento dell’esame, per giungere all’accertamento di conoscenze di maggior dettaglio, che determina la valutazione finale. La valutazione tende comunque a privilegiare, rispetto alla conoscenza mnemonica, la verifica della capacità dello studente di comprendere i fondamenti razionali degli istituti analizzati, anche tramite opportuni collegamenti tra gli stessi.
Altre informazioni
No
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile