TECNICHE ELETTRONEUROFISIOLOGICHE (PE)
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Anno immatricolazione
2020/2021
Anno offerta
2021/2022
Normativa
DM270
SSD
MED/48 (SCIENZE INFERMIERISTICHE E TECNICHE NEURO-PSICHIATRICHE E RIABILITATIVE)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL SISTEMA NERVOSO E DEL COMPORTAMENTO
Corso di studio
TECNICHE DI NEUROFISIOPATOLOGIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DI NEUROFISIOPATOLOGIA)
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Secondo Semestre (01/03/2022 - 17/06/2022)
Crediti
3
Ore
24 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
SCRITTO E ORALE CONGIUNTI
Docente
Prerequisiti
Obiettivi formativi
Conoscere le principali caratteristiche dei Potenziali Evocati e le loro modalità di registrazione.
Conoscenza delle tecniche di Neuro-Otologia e Neuro-Oftalmologia e loro applicazioni.
Programma e contenuti
1) Strumentazione e materiali per la registrazione di Potenziali evocati
a. Stimolatori
b. Amplificatori e filtri
c. Averager
d. Elettrodi e paste
e. Sistema 10-20 e collocazione degli elettrodi (di superficie e sottocutanei)
2) Tipi di stimolo
a. Visivo pattern (caratteristiche fisiche, spaziali e temporali)
b. Acustico (caratteristiche fisiche, polarità, frequenza temporale)
c. Elettrico (caratteristiche fisiche, frequenza temporale)
3) Standard di registrazione dei potenziali evocati visivi
a. Da stimolo pattern (reversal, on/off) a contrasto di luminanza
b. Da stimolo non strutturato
c. ERG da stimolo pattern e da stimolo flash
4) Potenziali evocati visivi non convenzionali
a. Da stimolo cromatico
b. Da stimolo in movimento
5) Potenziali evocati acustici non convenzionali
a. Vestibolari miogeni (N3, VEMP, o-VEMP)
6) Standard di registrazione dei potenziali evocati acustici a breve latenza
7) Standard di registrazione dei potenziali evocati somatosensitivi
a. Da stimolazione elettrica degli arti superiori
b. Da stimolazione elettrica degli arti inferiori
8) Standard di registrazione dei potenziali evocati evento correlati
a. P300 attiva e passiva
9) Artefatti
a. Ambientali e/o circuitali
b. Endogeni
10) Identificazione delle principali componenti delle risposte evocate
11) Interazione tecnico-paziente

12) Studio dei Movimenti Oculari
a. Acquisizione, elaborazione e analisi del segnale elettro-oculografico
b. Tipologia di movimenti oculari
c. Strutture coinvolte nell'esecuzione del movimento e misurazione dei parametri di riferimento
d. Principi base del Potenziale Corneo Retinico
e. Calibrazione e filtraggio
13) Stimolazioni Vestibolari Rotatorie
a. Struttura del sistema vestibolare (nervo vestibolare, labirinto, canali semicircolari, nuclei vestibolari)
b. Attività bioelettrica delle cellule cigliate
c. Riflesso vestibolo-oculomotore
d. Definizione del nistagmo
e. Parametri di valutazione del VOR
f. Interazioni visuo-vestibolari
g. Tecnica di registrazione e elaborazione del tracciato
14) Audiometria Tonale
a. elementi di fisica dei suoni
b. concetti di frequenza dei suoni e di pressione sonora
c. Meccanismo di trasmissione dei suoni e cenni di anatomia dell'organo uditivo
d. Rilevazione della soglia uditiva mediante differenti modalità di stimolazione (aerea, ossea)
e. Simbologia
f. Mascheramento
g. Prova di Weber
h. SISI test
15) Perimetria Computerizzata
a. Principi base della perimetria
b. Cenni di anatomia dell'occhio e struttura della via ottica
c. Illuminazione di fondo, intensità e dimensione della mira
d. Rilevazione della soglia visiva mediante differenti strategie
e. Indici di attendibilità
f. Artefatti
g. Principali tipi di test
h. Analisi e lettura del test
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni pratiche.
Testi di riferimento
Modalità verifica apprendimento
Altre informazioni
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile