ESTETICA MUSICALE 2
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Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
L-ART/07 (MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
MUSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (23/09/2019 - 15/01/2020)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
GARDA MICHELA (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
E’ presupposta una buona preparazione generale in ambito filosofico e storico a livello della scuola secondaria superiore acquisita nel percorso scolastico oppure tramite letture personali.
Obiettivi formativi
I principali obiettivi del corso sono:
• approfondire la conoscenza della storia dei concetti dell’estetica musicale moderna per sviluppare la capacità di comprensione di riflessioni estetiche sulla musica e in generale approfondire la consapevolezza della funzione estetica della musica;
• padroneggiare in maniera autonoma, consapevole e approfondita gli strumenti concettuali acquisiti per elaborare discorsi e testi complessi e storicamente informati sulla funzione estetica della musica;
• migliorare le capacità comunicative padroneggiando termini specifici alla disciplina e consapevolezza della dimensione storica del discorso;
• promuovere le capacità di leggere e comprendere in maniera autonoma testi della tradizione filosofica occidentale inerenti alla disciplina e leggere con autonomia di giudizio e confrontare e valutare testi attuali sulle principali questioni estetico-musicali.
Programma e contenuti
Nel corso dell’Ottocento la musica è stata oggetto di intenso dibattito filosofico che le ha riconosciuto, in forme differenti, un luogo eminente nell’ambito della cultura, investendola di funzioni metafisiche. Al contempo il discorso intorno alla musica è stato soggetto forme di disciplinamento che ne hanno lasciato un’impronta decisiva anche nel secolo seguente, con la nascita della musicologia e della sua articolazione concettuale e della nascente storiografia musicale. Il corso intende presentare una panoramica dei temi e dei problemi più rilevanti dell’estetica musicale ottocentesca e del contemporaneo discorso sulla musica. In particolare si affronterà la concettualizzazione della musica all’interno dei grandi sistemi filosofici (Hegel, Schopenhauer, Vischer, Rosenkranz), e nell’ambito dell’estetica musicale letteraria (Hoffmann, Wackenroder;); l’affermazione delle “poetiche” dei compositori (Weber, Schumann, Wagner); l’innervazione utopica della musica nelle critiche della civiltà (Nietzsche e Wagner). In particolare e in forma trasversale all’articolazione storica si approfondiranno alcuni temi chiavi nel discorso ottocentesco sulla musica: il dibattitto sulla musica assoluta; il problema della creatività musicale; la musica come forma logica del pensiero; l’emergere di dualismi concettuali e storiografici.
Metodi didattici
Lezioni frontali con una fase conclusiva di attività seminariale.
Testi di riferimento
Testi per la preparazione dell’esame:

– E. LIPPMAN, A History of Western Musical Aesthetics, London-Lincoln, University of Nebraska Press, 1992, pp. 203-347.

– Inoltre Un testo a scelta fra quelli del gruppo A più un testo a scelta fra quelli del gruppo B.

Gruppo A
– G. W. Fr. HEGEL, Estetica, a cura di N. Vaccaro, Torino, Einaudi 1997: Parte III, Il sistema delle singole arti)
– A. SCHOPENHAUER, Il mondo come volontà e rappresentazione, trad. it di Sossio Giametta, Milano, Bompiani, 2006: Libro III e dai Supplementi al Libro III, § 31 e § 39.
– Fr. NIETZSCHE, La nascita della tragedia, trad. it di S. Giametta, Milano, Adelphi 1978.
– Fr. NIETZSCHE, Scritti su Wagner. Richard Wagner a Bayreuth-Il caso Wagner-Nietzsche contra Wagner, trad. it di S. Giametta and F. Masini, Milano, Adelphi, 1979.
– R. WAGNER, Opera e dramma, Roma, Astrolabio Ubaldini 2016.
– E. Hanslick, Il bello musicale, Palermo, Aesthetica 2007.

Gruppo B

– C. Dahlhaus, L’idea di musica assoluta, Scandicci, La nuova Italia 1988.
– C. Dahlhaus, Klassische und romantische Musikästhetik, Laaber, Laaber 1988.
– M. E. BONDS, Absolute Music: The History of an Idea, Oxford, Oxford University Press 2014.
– S. L. Sorgner - O. Fürbeth (eds.), Music in German Philosophy. An Introdution, Chicago and London, University of Chicago Press 2010 (pp. 1-141).
Modalità verifica apprendimento
L’esame consiste in una prova orale individuale per accertare il conseguimento degli obiettivi formativi dell’insegnamento. Oggetto dell’esame sono i contenuti dei testi di riferimento e, limitatamente agli studenti frequentanti, i contenuti delle lezioni frontali. L’esame orale sarà preceduto dalla consegna di una breve relazione intorno ad un argomento concordato con la docente. Questa prova contribuisce concorre al 20% del voto complessivo di esame. La valutazione finale si basa sul grado di approfondimento e comprensione degli argomenti presentati e sulla capacità di integrare le conoscenze acquisite durante il corso.
Altre informazioni
Gli studenti non frequentanti dovranno prendere contatto con la docente per definire il programma.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile