STORIA E CRITICA DEI TESTI MUSICALI MEDIEVALI E RINASCIMENTALI
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Anno immatricolazione
2019/2020
Anno offerta
2019/2020
Normativa
DM270
SSD
L-ART/07 (MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA)
Dipartimento
DIPARTIMENTO DI MUSICOLOGIA E BENI CULTURALI
Corso di studio
MUSICOLOGIA
Curriculum
PERCORSO COMUNE
Anno di corso
Periodo didattico
Primo Semestre (23/09/2019 - 15/01/2020)
Crediti
6
Ore
36 ore di attività frontale
Lingua insegnamento
Italiano
Tipo esame
ORALE
Docente
TIBALDI RODOBALDO (titolare) - 6 CFU
Prerequisiti
Solide conoscenze storiche e metodologiche della filologia musicale. Buona conoscenza della storia della musica dei secoli XV-XVI e del relativo repertorio. Buona conoscenza della semiografia musicale della polifonia.
Obiettivi formativi
Attraverso l’analisi diretta dei testimoni manoscritti e/o a stampa, seleziona e contestualizza alcune delle forme musicali e delle tecniche compositive di Medioevo o Rinascimento e studia nelle loro implicazioni culturali e sociali la costituzione e l’irradiazione dei repertori, i percorsi della tradizione scritta e quelli della ricezione di modelli nel tempo.
Programma e contenuti
Il corso prenderà in esame la trasmissione della polifonia nel Quattrocento, soffermandosi in particolare sui Codici di Trento e sul loro rapporto con altri importanti manoscritti quali il Q 15, il codice di Aosta, il codice di St.Emmeram etc. Si prenderanno in esame le principali edizioni moderne e si discuteranno i relativi criteri.
Metodi didattici
Lezioni frontali, eventuali attività seminariali, didattica multimediale.
Testi di riferimento
Per la parte generale:
– M. CARACI VELA, La filologia musicale. Istituzioni, storia, strumenti critici, vol. 1, Fondamenti storici e metodologici della filologia musicale, Lucca, LIM, 20152 ; vol. 2, Approfondimenti, Lucca, LIM, 2009.

Per l’argomento specifico del corso (per un primo orientamento generale):
– I codici musicali trentini a cento anni dalla loro riscoperta, atti del convegno internazionale “Laurence Feininger - la musicologia come missione”, Trento, Castello del Buonconsiglio, 6-7 settembre 1985, a cura di N. Pirrotta e D. Curti, Trento, Provincia autonoma. Servizio beni culturali, 1986.
– I codici musicali trentini. Nuove scoperte e nuovi orientamenti della ricerca - The Trent codices. New findings and new directions, atti del convegno internazionale, Trento, Castello del Buonconsiglio, 24 settembre 1994, a cura di P. Wright, Trento, Provincia autonoma. Servizio beni librari e archivistici, 1996.
– Manoscritti di polifonia nel Quattrocento europeo, atti del convegno internazionale di studi, Trento, Castello del Buonconsiglio, 18-19 ottobre 2002, a cura di M. Gozzi, Trento, Provincia autonoma. Soprintendenza per i beni librari e archivistici, 2004.
– I codici musicali trentini del Quattrocento: nuove scoperte, nuove edizioni e nuovi strumenti informatici, atti del Convegno internazionale di studi, Trento, Castello del Buonconsiglio, 28-29 novembre 2009, a cura di D. Curti-Feininger e M. Gozzi, Trento - Lucca, Centro di eccellenza Laurence K. J. Feininger - LIM, 2013.

Ulteriore materiale documentario e bibliografia specifica saranno segnalati nel corso delle lezioni; dato il loro carattere, la frequenza è vivamente consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma d’esame con il docente. Il programma d’esame dettagliato sarà disponibile alla fine del corso e sarà pubblicato su Kiro.
Modalità verifica apprendimento
Colloquio orale sugli argomenti del programma trattati nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti saranno interrogati esclusivamente sui testi previsti dal programma.
In sede di colloquio sarà prioritariamente accertata la conoscenza de La filologia musicale di M. Caraci Vela, vol. 1 (tutto) e vol. 2 (cap. IV-VI). Gli studenti che hanno già superato un esame universitario di filologia musicale saranno esentati da questa parte, che verrà sostituita dalla lettura di due saggi concordati con il docente.
Altre informazioni
Colloquio orale sugli argomenti del programma trattati nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti saranno interrogati esclusivamente sui testi previsti dal programma.
In sede di colloquio sarà prioritariamente accertata la conoscenza de La filologia musicale di M. Caraci Vela, vol. 1 (tutto) e vol. 2 (cap. IV-VI). Gli studenti che hanno già superato un esame universitario di filologia musicale saranno esentati da questa parte, che verrà sostituita dalla lettura di due saggi concordati con il docente.
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